I soldi dei mutui esistono?
Qualche mese fa, in una trasmissione televisiva (forse Le Storie, RAI 3), parlando della possibilità di ricontrattare i tassi sui mutui, un docente di economia (sempre forse) affermò che i tassi potevano senza dubbio essere ridotti e sostenne la propria asserzione con un argomento che credetti paradossale.
Diceva che i soldi prestati dalle banche non esistono finché non vengono restituiti da chi ha sottoscritto il mutuo.
Peronate se ho detto fesserie.
Qualche lume?
Grazie
Diceva che i soldi prestati dalle banche non esistono finché non vengono restituiti da chi ha sottoscritto il mutuo.
Peronate se ho detto fesserie.
Qualche lume?
Grazie
Risposte
"silente":
Qualche mese fa, in una trasmissione televisiva (forse Le Storie, RAI 3), parlando della possibilità di ricontrattare i tassi sui mutui, un docente di economia (sempre forse) affermò che i tassi potevano senza dubbio essere ridotti e sostenne la propria asserzione con un argomento che credetti paradossale.
Diceva che i soldi prestati dalle banche non esistono finché non vengono restituiti da chi ha sottoscritto il mutuo.
Peronate se ho detto fesserie.
Qualche lume?
Grazie
1) essere professore di economia non vuole dire nulla, vedi un tal brunetta...
2) i tassi possono essere ridotti o aumentati, ma non c'è nesso causallità con il fatto che i "soldi dei mutui esistano o meno"
3) la questione è epistemologica, addirittura filosofica: i soldi esistono?

è un diritto garantito dallo stato? esiste denaro in mancanza di potere statale che ne garantisce il valore? Il valore viene effettivamente garantito dallo stato? Il denaro possiede un valore intrinseco?
A questo punto: cos'è il valore?
Una risposta alla tua domanda potrai averla dopo aver studiato un pò di economia monetaria, e TANTA filosofia.
Se invece vuoi una risposta mcdonald: se definisci "esistere" con il aver consistenza fisica, il 90-95% del denaro non esiste (cerca su google "moltiplicatore bancario").
Se definisci esistere con avere consistenza giuridica, il denaro esiste tutto.
"SnakePlinsky":
3) la questione è epistemologica, addirittura filosofica: i soldi esistono?. Perchè diamo valore a pezzi di carta? In definitava, cos'è il denaro? Cosa significa esistere?
è un diritto garantito dallo stato? esiste denaro in mancanza di potere statale che ne garantisce il valore? Il valore viene effettivamente garantito dallo stato? Il denaro possiede un valore intrinseco?
A questo punto: cos'è il valore?
Una risposta alla tua domanda potrai averla dopo aver studiato un pò di economia monetaria, e TANTA filosofia.
Se invece vuoi una risposta mcdonald: se definisci "esistere" con l aver consistenza fisica, il 90-95% del denaro non esiste (cerca su google "moltiplicatore bancario").
Se definisci esistere con avere consistenza giuridica, il denaro esiste tutto.
L'affermazione resta per me paradossale nel senso che contravviene al (mio) buon senso qualunque sia il significato attribuito all'esistenza del denaro (con l'ovvia eccezione dell'esistenza fisica del pezzo di carta).
Tuttavia ciò che più mi colpì non fu tanto l'affermazione in sé (da profano non mi scandalizzo se qualcosa mi sfugge) quanto l'indifferenza della platea dinanzi a tale affermazione, quasi che questa si confacesse al suddetto buon senso (loro).
Grazie SnakePlinsky
Brunetta non è professore di economia è laureato in Scienze Politiche...
"xbissiox":
Brunetta non è professore di economia è laureato in Scienze Politiche...
davvero

http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Brunetta
Non si offenda nessuno se dico che Brunetta è il meglio del peggio.
La cosa più inguardabile dell'Italia di oggi (e ce ne sono molte) è un personaggio come Tremonti ministro dell'Economia.
Da solo è un motivo più che sufficiente per emigrare.
La cosa più inguardabile dell'Italia di oggi (e ce ne sono molte) è un personaggio come Tremonti ministro dell'Economia.
Da solo è un motivo più che sufficiente per emigrare.
"Cheguevilla":
Non si offenda nessuno se dico che Brunetta è il meglio del peggio.
chissà se è meglio il:
il meglio del peggio (come lo definisci te)
oppure
il peggio dei megli
"SnakePlinsky":
[quote="xbissiox"]Brunetta non è professore di economia è laureato in Scienze Politiche...
davvero

http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Brunetta[/quote]
« Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero nella giusta... ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più. [...] Ho molti amici che hanno vinto il premio Nobel e non sono molto più intelligenti di me.[1] »
"motorhead":
[quote="SnakePlinsky"][quote="xbissiox"]Brunetta non è professore di economia è laureato in Scienze Politiche...
davvero

http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Brunetta[/quote]
« Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero nella giusta... ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più. [...] Ho molti amici che hanno vinto il premio Nobel e non sono molto più intelligenti di me.[1] »[/quote]L'idea geniale l'aveva anche avuta, ma poi era troppo impegnato a mettere dei tornelli, piuttosto che a spiegare a Tremonti che la finanza pubblica non si fa con i condoni, per poi accorgersi di non avere più soldi in cassa ed uno dei più alti tassi di evasione dell'Europa a 25.
“L' esecutivo è stato battuto a Montecitorio su un emendamento del Pd sulle biomasse al decreto «milleproroghe». A pesare nel voto soprattutto le assenze nel Pdl”. 30 luglio 2008
“Ma martedì, a Sala d' Ercole, grazie a un emendamento di tre deputati della componente An del Pdl (Vinciullo, Formica e Caputo), l' articolo 17 è stato cancellato totalmente, cioè non è stato solo modificato come prevedeva l' accordo tra maggioranza e opposizione. Il Pd è così uscito dall' aula facendo saltare, complici le molte assenze della maggioranza, l' approvazione della norma.” 1 ottobre 2008
“Seduta già ad alta tensione, culminata col governo e la maggioranza battuti a sorpresa durante le votazioni sul ddl collegato alla manovra. Troppi assenti, ancora una volta, scranni vuoti nell' emiciclo del Pdl e mani che prodigiosamente si allungano per trasformare le assenze dei colleghi in presenze. Pianisti all' opera, come sempre. Come era già accaduto altre volte prima della pausa estiva, governo e maggioranza battute su un emendamento del Pd alla manovra sul processo civile, approvato con 239 voti contro 235. Determinanti le 90 assenze del gruppone Pdl.” 2 ottobre 2008
Lamentarsi dell'assenteismo e parlare di tornelli mi sembra un po' ridicolo.
Ma se questa persona era nella giusta direzione per vincere il Nobel, probabilmente aveva solo sbagliato strada...
"silente":
Qualche mese fa, in una trasmissione televisiva (forse Le Storie, RAI 3), parlando della possibilità di ricontrattare i tassi sui mutui, un docente di economia (sempre forse) affermò che i tassi potevano senza dubbio essere ridotti e sostenne la propria asserzione con un argomento che credetti paradossale.
Diceva che i soldi prestati dalle banche non esistono finché non vengono restituiti da chi ha sottoscritto il mutuo.
Peronate se ho detto fesserie.
Qualche lume?
Grazie
I soldi, infatti, non esistono sino a che qualcuno non se li mette in tasca (ovvero, per altro verso, sin che qualcuno non paga).
Quando non sono né di qua né di là, dunque, non esistono.