Dubbio sull'ossido ferrico
$ Fe(2)O(3) $ E' un composto ionico ?
Il mio profe l'ha spiegato come se fosse tale, ma la differenza di elettronegatività non è >1,9... Non capisco...
Grazie in anticipo.
Il mio profe l'ha spiegato come se fosse tale, ma la differenza di elettronegatività non è >1,9... Non capisco...
Grazie in anticipo.
Risposte
Effettivamente la differenza di elettronegatività fra l'ossigeno è il ferro è minore di 1,9 e quindi, se fissi come criterio "rigido" per la distinzione Covalente-Ionico -> differenza di elettronegatività fra gli atomi legati > 1,9, il legame fra ossigeno è ferro è un legame covalente. Tuttavia, come avrai avuto modo di constatare gli ossidi basici vengono solitamente considerati "composti ionici". Hai quindi perfettamente ragione, c'è qualcosa che non torna (ed è un fatto positivo che tu l'abbia notato).
Adesso, pur sapendo che spesso viene riportata quella definizione, hai capito che essa porta a delle incongruenze.
Ti riporto brevemente un modo per affrontare il problema.
Non è possibile stabilire una distinzione fra legame covalente e legame ionico che non sia di tipo convenzionale in quanto, per così dire, il "carattere covalente" è sempre accompagnato dal "carattere ionico".
Quindi è più corretto parlare di "quantità di carattere ionico" fra due atomi A e B definita attraverso l'equazione riportata qui: http://goldbook.iupac.org/IT07058.html. e nel caso dell'ossido ferrico dire che il legame ha una quantità di carattere ionico pari a (calcola il valore) oppure, in modo qualitativo, che il legame ha un elevato quantità di carattere ionico (o se vuoi una bassa quantità di carattere covalente) o che il legame è prevalentemente ionico.
SPERO DI ESSERE STATO CHIARO.
Adesso, pur sapendo che spesso viene riportata quella definizione, hai capito che essa porta a delle incongruenze.
Ti riporto brevemente un modo per affrontare il problema.
Non è possibile stabilire una distinzione fra legame covalente e legame ionico che non sia di tipo convenzionale in quanto, per così dire, il "carattere covalente" è sempre accompagnato dal "carattere ionico".
Quindi è più corretto parlare di "quantità di carattere ionico" fra due atomi A e B definita attraverso l'equazione riportata qui: http://goldbook.iupac.org/IT07058.html. e nel caso dell'ossido ferrico dire che il legame ha una quantità di carattere ionico pari a (calcola il valore) oppure, in modo qualitativo, che il legame ha un elevato quantità di carattere ionico (o se vuoi una bassa quantità di carattere covalente) o che il legame è prevalentemente ionico.
SPERO DI ESSERE STATO CHIARO.
Sei stato chiarissimo. Grazie mille.