Acquisti in inflazione/deflazione
Buongiorno, chiedo un parere su un quesito teorico di economia politica in quanto dal libro di testo non è chiaro cosa venga inteso.
Il quesito del professore è “ spiega cosa avviene agli acquisti in periodo di deflazione”
La risposta del professore è “ in periodi di deflazione il consumatore preferisce non acquistare aspettando che il prezzo scenda, per poter acquistare poi in futuro al prezzo più basso possibile”
Leggendo dal libro di testo delle superiori però, analogamente per quanto riguarda l’inflazione viene espresso il seguente concetto “l’attività di consumo non solo si riduce sotto aspetto quantitativo ma anche sotto l’aspetto qualitativo”
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: se non acquisto in deflazione, e non acquisto in inflazione, quando dovrei comprare?
Grazie mille
Il quesito del professore è “ spiega cosa avviene agli acquisti in periodo di deflazione”
La risposta del professore è “ in periodi di deflazione il consumatore preferisce non acquistare aspettando che il prezzo scenda, per poter acquistare poi in futuro al prezzo più basso possibile”
Leggendo dal libro di testo delle superiori però, analogamente per quanto riguarda l’inflazione viene espresso il seguente concetto “l’attività di consumo non solo si riduce sotto aspetto quantitativo ma anche sotto l’aspetto qualitativo”
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: se non acquisto in deflazione, e non acquisto in inflazione, quando dovrei comprare?
Grazie mille
Risposte
Certo, messo così sembra che uno non compra mai
In realtà non è proprio così, è possibile tutto e il contrario di tutto.
Perché se compro o no non dipende tanto di per sé se siamo in inflazione o deflazione, ma dipende dalle aspettative: se mi aspetto che i prezzi continuino a scendere non compro, se mi aspetto che sì ora sono bassi ma poi salgono compro. La questione delle aspettative è molto complicata e non so quanto venga spiegata in un testo di liceo, quindi bisogna attenersi a quello che dice il testo: se sono in deflazione e so che i prezzi continueranno a scendere non compro, ed è quello che la gente in genere si aspetta in una deflazione, cioè una caduta continuativa dei prezzi.
Se so che c'è inflazione e mi aspetto che i prezzi continueranno a salire, mi affretto a comprare.
Per quanto riguarda l'inflazione, la seconda affermazione non si si riferisce al fatto che rimando il consumo, ma che compro meno quantitativamente perché i prezzi sono più alti, e caso mai compro beni più necessari e elimino quelli più di lusso.
Ma non sta dicendo che spendo meno in valore, ho solo meno reddito reale e con lo stesso reddito nominale compro meno roba e caso mai più scadente..

In realtà non è proprio così, è possibile tutto e il contrario di tutto.
Perché se compro o no non dipende tanto di per sé se siamo in inflazione o deflazione, ma dipende dalle aspettative: se mi aspetto che i prezzi continuino a scendere non compro, se mi aspetto che sì ora sono bassi ma poi salgono compro. La questione delle aspettative è molto complicata e non so quanto venga spiegata in un testo di liceo, quindi bisogna attenersi a quello che dice il testo: se sono in deflazione e so che i prezzi continueranno a scendere non compro, ed è quello che la gente in genere si aspetta in una deflazione, cioè una caduta continuativa dei prezzi.
Se so che c'è inflazione e mi aspetto che i prezzi continueranno a salire, mi affretto a comprare.
Per quanto riguarda l'inflazione, la seconda affermazione non si si riferisce al fatto che rimando il consumo, ma che compro meno quantitativamente perché i prezzi sono più alti, e caso mai compro beni più necessari e elimino quelli più di lusso.
Ma non sta dicendo che spendo meno in valore, ho solo meno reddito reale e con lo stesso reddito nominale compro meno roba e caso mai più scadente..
Grazie mille Gabriella,
infatti l'economia si muove per aspettative, è quello che ho spiegato al ragazzo.
Ma nella verifica veniva chiesto di spiegare in 4 righe come si comporta il consumatore in situazione di inflazione e deflazione (argomento che richiede ben più di 4 righe) e il libro di testo appare quanto meno ambiguo in quanto da la stessa spiegazione sia per inflazione che deflazione
infatti l'economia si muove per aspettative, è quello che ho spiegato al ragazzo.
Ma nella verifica veniva chiesto di spiegare in 4 righe come si comporta il consumatore in situazione di inflazione e deflazione (argomento che richiede ben più di 4 righe) e il libro di testo appare quanto meno ambiguo in quanto da la stessa spiegazione sia per inflazione che deflazione