Fisica - moto di un corpo in curva
nel mio libro c'è scritto ke la velocità massima che può avere un corpo senza sbandare è radice di kgr (k=coeff di attr,r=raggio curva);
l'equazione deriva dal fatto ke la forza centripeta è uguale alla forza di attrito,
però nn ci sono forze opposte a quella di attrito (a parte quella x il 3 principio ma agisce sul terreno quindi non dovrebbe avere effetti), quindi perchè il corpo parte per la tangente?
l'equazione deriva dal fatto ke la forza centripeta è uguale alla forza di attrito,
però nn ci sono forze opposte a quella di attrito (a parte quella x il 3 principio ma agisce sul terreno quindi non dovrebbe avere effetti), quindi perchè il corpo parte per la tangente?
Risposte
aspetta, non confondere le cose: la forza d'attrito E' la forza centripeta in questo caso. devi pensare alla forza centripeta come a una risultante di forze che ti consentono di compiere un moto circolare.
per trovare quella formula basta imporre mv^2/r = Nk, dove N = mg
per trovare quella formula basta imporre mv^2/r = Nk, dove N = mg
sisi, so che la forza di attrito è la forza centripeta,e sul mio libro c'è scritta quella formula, solo che non capisco come mai se supero una certa velocità sbando:per sbandare dovrei non avere + nessuna forza che spinge il corpo,ma le uniche forze che io riesco a vedere sono l'attrito(fcentripeta)e la forza esercitata sul piano dalla moto che però mi sembra ininfluente
non consideri un fattore molto semplice: l'attrito arriva ad esercitare una certa forza massima, che dipende dal coefficiente. se tu superi quella velocità che trovi nell'equazione hai bisogno di un altro termine al membro destro per "pareggiare i conti":
sia V >> v
mV^2/r = Nk + A = mv^2/r + A
in cui A può essere una funzione o una costante definita positiva
edit:
qsto nel caso rale significa che l'attrito Nk non ti basta a farti fare una curva a velocità V
sia V >> v
mV^2/r = Nk + A = mv^2/r + A
in cui A può essere una funzione o una costante definita positiva
edit:
qsto nel caso rale significa che l'attrito Nk non ti basta a farti fare una curva a velocità V
quindi è esclusivamente legato ad un problema matematico di uguaglianza?
la matematica descrive la realtà mediante la fisica.
ma non hai mai provato a prendere una curva ad alta velocità con la bicicletta? le gomme ti dovrebbero essere slittate, proprio perchè l'attrito non era sufficiente a mantenerti in traiettoria.. in altri termini, stavi per partire per la tangente.. in tutti i sensi :lol
edit: o forse è la fisica che descrive la realtà mediante la matematica, non ricordo :lol
ma non hai mai provato a prendere una curva ad alta velocità con la bicicletta? le gomme ti dovrebbero essere slittate, proprio perchè l'attrito non era sufficiente a mantenerti in traiettoria.. in altri termini, stavi per partire per la tangente.. in tutti i sensi :lol
edit: o forse è la fisica che descrive la realtà mediante la matematica, non ricordo :lol
Ti scrivo la soluzione di questo problema del moto:
Auto che percorre una curva di raggio di curvatura r, a velocità di modulo costante v;
coefficente di attrito statico tra ruote e gomma:
In curva, l'auto ha traiettoria circolare, con modulo di v costante;
l'accelerazione centripeta quindi vale:
La forza che causa questa accelerazione è la forza di attrito
per cui vale
Scrivendo
[math]f_t
Auto che percorre una curva di raggio di curvatura r, a velocità di modulo costante v;
coefficente di attrito statico tra ruote e gomma:
[math]\mu[/math]
In curva, l'auto ha traiettoria circolare, con modulo di v costante;
l'accelerazione centripeta quindi vale:
[math]a = \frac {v^2}{r}[/math]
La forza che causa questa accelerazione è la forza di attrito
[math]f_t[/math]
per cui vale
[math]f_t = m \frac {v^2}{r}[/math]
Scrivendo
[math]f_t
coefficiente si scrive con la i