Fisica - Lavoro di una forza
Devo risolvere il seguente problema :
Per accdedere al pianale di un autocarro si fa uso di una rampa lunga 2 m inclinata di 30° rispetto all'orizzontale. una cassa di 4 kg viene spinta lungo la rampa a velocità costante con una forza parallela alla rampa. sapendo che il coefficente di attrito è 0.400, calcolare l'intensità della forza, il lavoro da essa compiuto e il lavoro compiuto dalla forza di attrito.
ho trovato la soluzione
essendo la velocità costante, ne consegue che l'accelerazione = 0
ma - mg*sen(30) - ((mg*cos30)*c_attrito) = 0
Qualcuno mi potrebbe spiegare perchè per calcolare la forza d'attrito moltiplico anche per cos30° ?? la forza nn è parallela al piano?? :con xò la soluzione è giusta
GRAZIE
Per accdedere al pianale di un autocarro si fa uso di una rampa lunga 2 m inclinata di 30° rispetto all'orizzontale. una cassa di 4 kg viene spinta lungo la rampa a velocità costante con una forza parallela alla rampa. sapendo che il coefficente di attrito è 0.400, calcolare l'intensità della forza, il lavoro da essa compiuto e il lavoro compiuto dalla forza di attrito.
ho trovato la soluzione
essendo la velocità costante, ne consegue che l'accelerazione = 0
ma - mg*sen(30) - ((mg*cos30)*c_attrito) = 0
Qualcuno mi potrebbe spiegare perchè per calcolare la forza d'attrito moltiplico anche per cos30° ?? la forza nn è parallela al piano?? :con xò la soluzione è giusta
GRAZIE
Risposte
Sì, ho scritto un chiaro appunto:
https://www.skuola.net/fisica/meccanica/energia-lavoro.html
La forza di attrito statico o dinamico è in alcuni casi (da problema) schematizzabile come
dove il vettore N è la reazione vincolare della rampa (la forza che evita che il blocco entri dentro la rampa).
Facendo il disegnino delle forze, trovi che affinché il corpo non entri nella rampa, il vettore N deve essere uguale ed opposto alla proiezione della forza peso lungo la direzione ortogonale al piano.
In modulo, N=mg cos (theta).
Pertanto il coseno nel lavoro proviene NON dal prodotto scalare, ma proprio dalla forza di attrito, che è è moltiplicata "naturalmente" per il coseno dell'inclinazione (intuitivamente: la forza di attrito esercitata in uno scivolo è minore che in una lastra ditta dello stesso materiale)
https://www.skuola.net/fisica/meccanica/energia-lavoro.html
La forza di attrito statico o dinamico è in alcuni casi (da problema) schematizzabile come
[math]\vec f_A = \mu_A \vec N[/math]
dove il vettore N è la reazione vincolare della rampa (la forza che evita che il blocco entri dentro la rampa).
Facendo il disegnino delle forze, trovi che affinché il corpo non entri nella rampa, il vettore N deve essere uguale ed opposto alla proiezione della forza peso lungo la direzione ortogonale al piano.
In modulo, N=mg cos (theta).
Pertanto il coseno nel lavoro proviene NON dal prodotto scalare, ma proprio dalla forza di attrito, che è è moltiplicata "naturalmente" per il coseno dell'inclinazione (intuitivamente: la forza di attrito esercitata in uno scivolo è minore che in una lastra ditta dello stesso materiale)