Libro Fisica1
Mi sapreste consigliare un buon testo su cui preparare l'esame di fisica1,nulla di eccessivamente complesso per cortesia,anche se non sono estraneo alla disciplina cerco qualcosa che si possa leggere facilmente...
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Forse non devo dare per scontato il fatto che cerco un libro con anche degli esercizi/problemini
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Forse non devo dare per scontato il fatto che cerco un libro con anche degli esercizi/problemini
Risposte
http://www.libreriauniversitaria.it/fon ... 8840813417
L'Halliday si legge molto facilmente e ha tanti esercizi, anche svolti. Per fisica I va bene. Oltre tutto trovi molti degli esercizi svolti in rete se hai problemi svolgendone qualcuno
L'Halliday si legge molto facilmente e ha tanti esercizi, anche svolti. Per fisica I va bene. Oltre tutto trovi molti degli esercizi svolti in rete se hai problemi svolgendone qualcuno
Fisica I...per quale corso di laurea?
L'Halliday, per quel poco che lo abbia visto, è troppo scarno per una laurea in ingegneria (o peggio in fisica). Io ho usato il libro che ha scritto un prof. della mia università ma è eccessivamente complesso (nonostante sia interessante) altri miei amici hanno usato o il Mazzoldi-Nigro-Voci (edizione post riforma[nota]E' tutto colorato che sembra un libro del liceo. E a me, ad esempio, ciò non piace![/nota]) altri hanno usato il Focardi-Massa-Uguzzoni. Il Mazzoldi io lo ho usato per Fisica II e ti posso dire che è molto semplice, per Fisica I non ho una esperienza diretta ma dato che gli autori sono quelli non credo ci sia troppa differenza.
L'Halliday, per quel poco che lo abbia visto, è troppo scarno per una laurea in ingegneria (o peggio in fisica). Io ho usato il libro che ha scritto un prof. della mia università ma è eccessivamente complesso (nonostante sia interessante) altri miei amici hanno usato o il Mazzoldi-Nigro-Voci (edizione post riforma[nota]E' tutto colorato che sembra un libro del liceo. E a me, ad esempio, ciò non piace![/nota]) altri hanno usato il Focardi-Massa-Uguzzoni. Il Mazzoldi io lo ho usato per Fisica II e ti posso dire che è molto semplice, per Fisica I non ho una esperienza diretta ma dato che gli autori sono quelli non credo ci sia troppa differenza.
Pure io ho usato il Mazzoldi per fisica 2 ma, per quanto semplice, ha meno esercizi (tanti problemi svolti però) e prevede delle conoscenze che di solito si affrontano ad analisi 2 (io i gradienti rotori etc me li sono imparati li ma non a tutti andrà bene studiare fisica così). Non so come affronti la "fisica 1" però. Personalmente fisca 1 lo ho preparato con L'Halliday e il Berkeley. Ritengo che il primo sia ottimo per i problemi mentre il secondo è più rigoroso e ti fa esempi anche da altri campi della fisica come particelle o astronomia. L'Halliday è un libro di liceo con un po' di più analisi. Per esempio in fisica 2 studiare dall'Halliday mi sembra quasi ridicolo, ma per fisica 1 penso possa andare bene se lo studente (o professore) non pretende troppo.
Io non so cosa tu abbia fatto a Fisica I...ma io ho visto tensori e cose che poi in Fisica II non ho più visto (dato che quegli argomento in verita esulano dal mio percorso di studi). Insomma a Fisica I, da noi a Tor Vergata, serve una trattazione rigorosa e molto matematica che l'Halliday non è in grado di fornire. Il Berkeley non lo conosco.
PS: Per assurdo forse l'Halliday sarebbbe andato bene per il mio Fisica II dove non ho praticamente mai visto delle dimostrazioni.
PS: Per assurdo forse l'Halliday sarebbbe andato bene per il mio Fisica II dove non ho praticamente mai visto delle dimostrazioni.
In generale era un corso eterogeneo a livello "bibliografico", con una trattazione rigorosa in aula (numeri complessi, matrici, equazioni differenziali, etc). Tuttavia l'esame consisteva in un solo scritto senza orale quindi i problemini erano la parte preponderante a livello di studio e l'Halliday andava bene per quello.
Per quanto riguarda i tensori, che non avevamo trattato a lezione, sono spiegati nel Berkeley (quelli di inerzia).
Per quanto riguarda i tensori, che non avevamo trattato a lezione, sono spiegati nel Berkeley (quelli di inerzia).