Come vincere alla tombola in maniera certa ...o quasi
In questi giorni sarete sicuramente attorno al tavolo a giocare e a farvi spennare dal solito fortunello di turno.Ebbene sappiate che si può vincere la sfortuna che vi perseguita alla tombola con un semplice sistema.Scegliete 6 cartelle dall'1 al 6 o comunque consecutive (le cartelle della tombola in genere sono numerate).
Avrete così le stesse probabilità del Tabellone.Mi dicono che con tale sistema nelle 6 cartelle non vi sono numeri ripetuti o ve ne sono assai pochi.Io non gioco alla tombola perchè aspettare il mio ..ultimo numero mi mette addosso un'ansia tremenda e quindi non vi so dire se la cosa funziona ma vale la pena provare.Basta arrivare prima degli altri nella scelta delle cartelle!!!
Ciao
Avrete così le stesse probabilità del Tabellone.Mi dicono che con tale sistema nelle 6 cartelle non vi sono numeri ripetuti o ve ne sono assai pochi.Io non gioco alla tombola perchè aspettare il mio ..ultimo numero mi mette addosso un'ansia tremenda e quindi non vi so dire se la cosa funziona ma vale la pena provare.Basta arrivare prima degli altri nella scelta delle cartelle!!!
Ciao
Risposte
Il problema è che da me si gioca con sole 3 cartelle

a quanto ne so io, ogni cartella costa $x$. piu aumenta il numero di cartelle, piu aumenta la probabilita di vincere, che è massima se la configurazione dalle cartelle è quella indicata da manlio.
il problema è che la probabilità di vincere viene bilanciata dal costo effettivo di 6 cartelle (ovvero $6x$), che comunque sia non danno la certezza matematica di vincere....
quindi non giocate a tombola perchè è in gran parte c#%o. buon natale
il problema è che la probabilità di vincere viene bilanciata dal costo effettivo di 6 cartelle (ovvero $6x$), che comunque sia non danno la certezza matematica di vincere....
quindi non giocate a tombola perchè è in gran parte c#%o. buon natale
Allora, ieri sera mio padre ha fatto 7 1/2 con due sole carte, definendolo "legittimo", riteneva pertanto
di aver vinto contro il "banco" che aveva raggiunto lo stesso risultato con sei carte...
Beh poichè a nessuno dei presenti risultava questa regola, mio padre ha perso...
ma effettivamente aveva ragione??
di aver vinto contro il "banco" che aveva raggiunto lo stesso risultato con sei carte...
Beh poichè a nessuno dei presenti risultava questa regola, mio padre ha perso...
ma effettivamente aveva ragione??
no, tuo padre aveva torto. Almeno dalle mie parti, il pareggio porta sempre la vittoria al mazziere, nonostante il numero di carte. Il fatto però che tuo padre avesse fatto il 7 1/2 legittimo (da me si dice amblè) fa si che dal turno successivo il banco diventa lui...
"Wikipedia":
se il mazziere realizza un sette e mezzo utilizzando più di due carte si dice che è illegittimo e può battere tutti gli altri e sette e mezzo anche se fatti con due carte ad esclusione di quello sopra elencato realizzato con la matta e figura.
Wikipedia conferma che tuo padre aveva torto. (anche se tira in mezzo un botto di regole che non avevo mai sentito in vita mia)
Ad ogni modo secondo me è inutile discutere sulle regole, perchè per quello che riguarda i giochi di carte, ci sono varianti per ogni gioco a seconda della località di appartenenza. Quando si gioca a carte è buona norma ripetersi tutte queste regole salienti onde evitare il litigio alla fine. non c'è una regola giusta o una sbagliata... basta mettersi daccordo.
"giacor86":
Quando si gioca a carte è buona norma ripetersi tutte queste regole salienti...
Concordo....era una curiosità proprio perchè giochiamo da anni e di un simile caso non ho memoria!!!

"Sergio":
Meno male che si gioca a sette e mezzo solo durante le feste.....
Puoi dirlo forte! Le partite,soprattutto quando la posta in gioco aumenta, tirano fuori il peggio di noi!


per rispondere a Manlo.
la probabilita' di vincita del tabellone e' la stessa di un giocatore con 6 cartelle, comunque prese, non necessariamente di fila.
ogni cartelle ha 5 numeri su una fila, esattamente come il tabellone.
Hai scritto una mezza cagata, se mi passi il termine scurrile.
la probabilita' di vincita del tabellone e' la stessa di un giocatore con 6 cartelle, comunque prese, non necessariamente di fila.
ogni cartelle ha 5 numeri su una fila, esattamente come il tabellone.
Hai scritto una mezza cagata, se mi passi il termine scurrile.

"tallyfolly":
Hai scritto una mezza cagata, se mi passi il termine scurrile.
manlio non ti può rispondere, in quanto utente bannato.
Quanto al linguaggio scurrile, non se ne ravvisa la necessità.
sul metodo "scientifico" per vncere a tombola sono usciti lanci di agenzia poco meno che demenziali, salvo per la banale constatazione che più cartelle si hanno, più è facile vincere.
C'è da dire che però, mentre le "cartelle" che può scegliere il banco, vale a dire i sei riquadri in cui è suddiviso il tabellone, non hanno numeri che si ripetono in due o più caselle, ciò può avvenire agli altri giocatori se non fanno attenzione nello scegliere. E' ovvio che se uno compra due o tre, o sei cartelle, nelle qualli alcuni o molti numeri sono presenti in tutte le cartelle, le sue probabilità di vittoria calano drasticamente.
Variante:
oltre che facendo "tombola" è possibile vincere la posta in gioco se una cartella risulta ancora inviolata dopo n estrazioni.
Si tratta di scegliere n in modo che la probabilità di essere ancora "vergine" dopo n estrazioni sia equiparabile a quella di fare tombola. dal momento che la probabilità di fare tombola è 1/x con x uguale al numero delle cartelle in gioco (più o meno), il valore n varierà in relazione a x.
Ho detto una serqua di stupidaggini ?
C'è da dire che però, mentre le "cartelle" che può scegliere il banco, vale a dire i sei riquadri in cui è suddiviso il tabellone, non hanno numeri che si ripetono in due o più caselle, ciò può avvenire agli altri giocatori se non fanno attenzione nello scegliere. E' ovvio che se uno compra due o tre, o sei cartelle, nelle qualli alcuni o molti numeri sono presenti in tutte le cartelle, le sue probabilità di vittoria calano drasticamente.
Variante:
oltre che facendo "tombola" è possibile vincere la posta in gioco se una cartella risulta ancora inviolata dopo n estrazioni.
Si tratta di scegliere n in modo che la probabilità di essere ancora "vergine" dopo n estrazioni sia equiparabile a quella di fare tombola. dal momento che la probabilità di fare tombola è 1/x con x uguale al numero delle cartelle in gioco (più o meno), il valore n varierà in relazione a x.
Ho detto una serqua di stupidaggini ?
"delfo":
sul metodo "scientifico" per vncere a tombola sono usciti lanci di agenzia poco meno che demenziali, salvo per la banale constatazione che più cartelle si hanno, più è facile vincere.
C'è da dire che però, mentre le "cartelle" che può scegliere il banco, vale a dire i sei riquadri in cui è suddiviso il tabellone, non hanno numeri che si ripetono in due o più caselle, ciò può avvenire agli altri giocatori se non fanno attenzione nello scegliere. E' ovvio che se uno compra due o tre, o sei cartelle, nelle qualli alcuni o molti numeri sono presenti in tutte le cartelle, le sue probabilità di vittoria calano drasticamente.
Variante:
oltre che facendo "tombola" è possibile vincere la posta in gioco se una cartella risulta ancora inviolata dopo n estrazioni.
Si tratta di scegliere n in modo che la probabilità di essere ancora "vergine" dopo n estrazioni sia equiparabile a quella di fare tombola. dal momento che la probabilità di fare tombola è 1/x con x uguale al numero delle cartelle in gioco (più o meno), il valore n varierà in relazione a x.
Ho detto una serqua di stupidaggini ?
Eh, ho paura di si, e un bella serqua anche.....

"E' ovvio che se uno compra due o tre, o sei cartelle, nelle qualli alcuni o molti numeri sono presenti in tutte le cartelle, le sue probabilità di vittoria calano drasticamente".
Non e' vero. te lo dimostro con un esempio.
tu hai 2 cartelle: una cartella con 15 + altri 4 numeri su una fila ed un'altra sempre con 15 e altri 4 numeri.
il tabellone al primo tiro estrae 15. a questo punto il cartellone ha 4/89 possibilita' di realizzare il primo ambo. Tu hai esattamente il doppio delle possibilita 8/89!
Invece guarda il post che mettero fra poco sulle probabilita' delle porte chiuse, quello e' interessante....
Trascrivo un articolo apparso un paio di mesi fa; non che mi abbia convinto a pieno; ma non ho avuto nè il tempo nè la voglia di approfondire: la Tombola è una cosa troppo seria per trattarla in modo matematico...
Vincere? Una questione matematica
Ecco come fare...tombola
Confessatelo. Fare una quaterna o una cinquina nella classica tombolata di Natale, specie se la posta in gioco è alta e i partecipanti sono tanti, è sempre stata una bella soddisfazione. Figuriamoci fare tombola!! E quando, dopo cinque giri di cartellone, passato tra le mani di tutti tranne che nelle vostre, se l'unico risultato che avete ottenuto è un banalissimo ambo, be', lo sconforto è d'uopo. Ma adesso la scienza vi viene in aiuto.
Un team di matematici del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha fato importanti scoperte sul più tradizionale gioco natalizio italiano. Tecnicamente si tratterebbe di un gioco d'azzardo, ma raramente le cifre diventano rilevanti. Però vincere rimane sempre l'obiettivo, un traguardo che si raggiunge cercando di capire le probabilità e, soprattutto, nel caso della Tombola, se avere il 'tabellone' sia un vantaggio.
"Chi estrae i numeri ne piazza sempre uno ad ogni estrazione, mentre chi ha le cartelle ogni tanto non mette nulla, dunque si potrebbe pensare che il primo sia avvantaggiato. Ma questo non è del tutto vero: il tabellone ha 90 numeri diversi e ogni cartella individuale ne ha 15, per cui, se si tengono sei cartelle con tutti i numeri distinti, le probabilità di vincere sono le stesse del tabellone", chiarisce Roberto Natalini, dell'Istituto per le applicazioni del calcolo 'M. Picone' del Cnr. Ma non è tutto così semplice.
Le cose infatti, secondo lo scienziato, si complicano se un giocatore ha dei numeri ripetuti in più cartelle. "Per capire cosa succede, immaginiamo di avere due giocatori, uno con due cartelle con tutti i numeri diversi e un altro, sempre con due cartelle, ma con un numero in comune", prosegue Natalini. "Supponiamo", continua il matematico, "che entrambi abbiamo riempito 14 caselle in tutte le cartelle, e che la casella mancante per il secondo giocatore sia proprio quella comune. In questo caso il primo giocatore avrà due possibilità di vincere, mentre il secondo soltanto una".
"Questa osservazione", sottolinea, "è verificata dalle simulazioni numeriche che mostrano, dividendo le patte a metà tra i giocatori, che tra il tabellone e un giocatore con sei cartelle, ma in cui c'è un numero in comune tra tutte e sei, la probabilità di vittoria del tabellone sale al 51,4%, e al 52,4% se i numeri in comune sono due".
Quindi, occorre prendere sempre 6 cartelle senza ripetizioni. "Per ottenere questo", suggerisce Ennio Peres, matematico, anzi 'giocologo' per auto-definizione, "in una tombola tradizionale, dove ogni cartella è individuata da un numero di riferimento, basta sceglierle in modo che siano numerate in ordine progressivo ciclico. Ad esempio, in una versione a 45 cartelle: 1-2-3-4-5-6, o 17-18-19-20-21-22, o anche 43-44-45-1-2-3".
Analoghi ragionamenti posso essere fatti in tutti i giochi con estrazioni indipendenti, come il Lotto dove, secondo gli esperti, è meglio giocare combinazioni con numeri distinti, piuttosto che bloccare un certo numero e variare gli altri, o il Bingo, gioco in cui le cartelle vengono infatti sempre date senza ripetizioni di numeri tra una cartella e l'altra.
"E questo anche contro l'intuizione popolare, che spesso vorrebbe bloccare i numeri considerati 'ritardatari'. Il caso non ha memoria, per cui è inutile affezionarsi ai numeri. Giocare con la stessa combinazione o cambiarla ogni volta sarà esattamente la stessa cosa, ai fini della probabilità di vittoria", conclude Natalini.
Vincere? Una questione matematica
Ecco come fare...tombola
Confessatelo. Fare una quaterna o una cinquina nella classica tombolata di Natale, specie se la posta in gioco è alta e i partecipanti sono tanti, è sempre stata una bella soddisfazione. Figuriamoci fare tombola!! E quando, dopo cinque giri di cartellone, passato tra le mani di tutti tranne che nelle vostre, se l'unico risultato che avete ottenuto è un banalissimo ambo, be', lo sconforto è d'uopo. Ma adesso la scienza vi viene in aiuto.
Un team di matematici del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha fato importanti scoperte sul più tradizionale gioco natalizio italiano. Tecnicamente si tratterebbe di un gioco d'azzardo, ma raramente le cifre diventano rilevanti. Però vincere rimane sempre l'obiettivo, un traguardo che si raggiunge cercando di capire le probabilità e, soprattutto, nel caso della Tombola, se avere il 'tabellone' sia un vantaggio.
"Chi estrae i numeri ne piazza sempre uno ad ogni estrazione, mentre chi ha le cartelle ogni tanto non mette nulla, dunque si potrebbe pensare che il primo sia avvantaggiato. Ma questo non è del tutto vero: il tabellone ha 90 numeri diversi e ogni cartella individuale ne ha 15, per cui, se si tengono sei cartelle con tutti i numeri distinti, le probabilità di vincere sono le stesse del tabellone", chiarisce Roberto Natalini, dell'Istituto per le applicazioni del calcolo 'M. Picone' del Cnr. Ma non è tutto così semplice.
Le cose infatti, secondo lo scienziato, si complicano se un giocatore ha dei numeri ripetuti in più cartelle. "Per capire cosa succede, immaginiamo di avere due giocatori, uno con due cartelle con tutti i numeri diversi e un altro, sempre con due cartelle, ma con un numero in comune", prosegue Natalini. "Supponiamo", continua il matematico, "che entrambi abbiamo riempito 14 caselle in tutte le cartelle, e che la casella mancante per il secondo giocatore sia proprio quella comune. In questo caso il primo giocatore avrà due possibilità di vincere, mentre il secondo soltanto una".
"Questa osservazione", sottolinea, "è verificata dalle simulazioni numeriche che mostrano, dividendo le patte a metà tra i giocatori, che tra il tabellone e un giocatore con sei cartelle, ma in cui c'è un numero in comune tra tutte e sei, la probabilità di vittoria del tabellone sale al 51,4%, e al 52,4% se i numeri in comune sono due".
Quindi, occorre prendere sempre 6 cartelle senza ripetizioni. "Per ottenere questo", suggerisce Ennio Peres, matematico, anzi 'giocologo' per auto-definizione, "in una tombola tradizionale, dove ogni cartella è individuata da un numero di riferimento, basta sceglierle in modo che siano numerate in ordine progressivo ciclico. Ad esempio, in una versione a 45 cartelle: 1-2-3-4-5-6, o 17-18-19-20-21-22, o anche 43-44-45-1-2-3".
Analoghi ragionamenti posso essere fatti in tutti i giochi con estrazioni indipendenti, come il Lotto dove, secondo gli esperti, è meglio giocare combinazioni con numeri distinti, piuttosto che bloccare un certo numero e variare gli altri, o il Bingo, gioco in cui le cartelle vengono infatti sempre date senza ripetizioni di numeri tra una cartella e l'altra.
"E questo anche contro l'intuizione popolare, che spesso vorrebbe bloccare i numeri considerati 'ritardatari'. Il caso non ha memoria, per cui è inutile affezionarsi ai numeri. Giocare con la stessa combinazione o cambiarla ogni volta sarà esattamente la stessa cosa, ai fini della probabilità di vittoria", conclude Natalini.