Ancora spazio C[0,1]

Camillo
Si consideri lo spazio C[0,1] con la norma del massimo .
Verificare se è chiuso in tale spazio l'insieme costituito dalle funzioni $f(x) $ :

a) $f(x) $ è un polinomio di grado $<=2 $ .

b) $f(x) $ è un polinomio di grado esattamente 2.

c) $f(x) $ è un polinomio.

Risposte
Camillo
Un suggerimento per l'esercizio c :
Considerare i polinomi di Taylor della funzione seno .

Camillo
Nessuno ci prova ?

Kroldar
"camillo":
Nessuno ci prova ?

Vorrei anche provarci ma ignoro cosa significhi in questo caso "chiuso", cioè non ho capito cosa si deve verificare... :?

Thomas16
Provo a rispondere a Kroldar...
Essendo uno spazio normato, è metrico e a base numerabile. Quindi la chiusura topologica equivale alla chiusura per successioni.... per vedere se un insieme è chiuso potresti quindi prendere una successione di funzioni che converga con la distanza indotta dalla norma e dimostrare che il limite appartiene ancora all'insieme... (o che non appartiene se vuoi dimostrare che non è chiuso)....

Naturalmente rimane tutto da fare... ciao!

(per esempio per il punto c si potrebbe vedere cosa succede ad una successione di polinomi che converge al polinomio di Taylor della funzione seno, come dice Camillo)

Camillo
@ Kroldar : stavo giusto per risponderti, ma vedo che Thomas mi ha risparmiato la fatica :D .
Guarda anche l'altro esempio che avevo postato :
https://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=9957
che è risolto e spiegato .

Thomas16
Per il primo punto, posto una traccia, dimmi se và bene, Camillo...

- la successione di polinomi converge alla funzione $u(x)$ sse $|| P_n - u || ->0$ per n che tende ad infinito;

- l'idea è, visto che il limite è unico (siamo in un T2), consideriamo il polinomio $P(x)=lim(a_n)x^2+lim(b_n)x+lim(c_n)$ ove i limiti sono fatti per n che tende ad infinito, $a_n, b_n, c_n$ sono i coefficienti del polinomio $P_n$. Questo polinomio verifica la condizione del punto precedente (c'è la verifica da fare), quindi $P(x)=u$ e lo spazio è chiuso;

- rimane solo da far vedere che quei limiti esistono. Per far questo si può utilizzare il risultato che in uno spazio metrico se una successione converge allora è di Cauchy, il che ci dice che "definitivamente" (intendo che esiste un n dipendente da $epsilon$ t.c. per ogni $i,j>n$,...insomma quella roba là :D ) $||P_i-P_j||=||(a_i-a_j)x^2+(b_i-b_j)x+(c_i-c_j)||
$|c_i-c_j|<(epsilon)$------- valutando in x=0
$|a_i-a_j|<(2sqrt(2))epsilon$------ considerano che il coefficiente a della parabola ne determina il comportamento
$|b_i-b_j|<(2sqrt(2)+1)epsilon$----- valutando in x=1 + le due stime precedenti

ma allora le successioni $(a_i),(b_i),(c_i)$ sono di cauchy e vista la completezza di R, convergono.

fine.... o no??? :-D

Thomas16
Come si nota dal post precedente, io mi aspetto le risposte:

a)si
b)no
c)no

e forse questo aspettarmi delle simili risposte può aver tratto in inganno :?

Camillo
"Thomas":
Come si nota dal post precedente, io mi aspetto le risposte:

a)si
b)no
c)no

e forse questo aspettarmi delle simili risposte può aver tratto in inganno :?


Le risposte sono corrette !

Thomas16
"camillo":
[quote="Thomas"]Come si nota dal post precedente, io mi aspetto le risposte:

a)si
b)no
c)no

e forse questo aspettarmi delle simili risposte può aver tratto in inganno :?


Le risposte sono corrette ![/quote]

è già qualcosa... deduco che il resto sia ancora sotto giudizio......... beh...... aspetterò! ciao!!

Luca.Lussardi
Non mi è chiaro come Thomas abbia trovato quelle stime, a parte la prima ovvia; per me più semplicemente si può operare così:

$P_n=a_nx^2+b_nx+c_n$ è convergente ad $u$ in norma $infty$, e dunque puntualmente ovunque. Allora $c_n=P_n(0) -> u(0)$; poi $a_n+b_n+c_n -> u(1)$ e $1/4 a_n+1/2b_n+c_n -> u(1/2)$. Con un po' di algebra dei limiti è allora immediato vedere che $a_n$ e $b_n$ convergono, e dunque $u$ è un polinomio di grado $\leq 2$.

Thomas16
Ottimo Luca! :-D ... di certo il tuo procedimento è più semplice... ma vorrei capire se il mio è giusto o no (per imparare!), proprio come procedimento, non mi interessa la correttezza delle stime... (aspetto per l'appunto qualcuno che lo smentisca o conferma).. Cmq:

-bè la prima stima è ovvia (lo dici anche tu!) (calcolo in 0)

-la seconda in pratica dice che se la parabola è troppo stretta (a troppo grande) non può rimanere in una striscia di altezza $2epsilon$ e lunghezza 1;

- la terza dice che se vale $|(a_i-a_j)+(b_i-b_j)+(c_i-c_j)|<\epsilon$ (valutando in x=1), $|b_i-b_j|$ non può essere troppo grande visto che $|c_i-c_j|$ e $|b_i-b_j|$ sono per i primi due punti limitati;

poi ci sono un pò di calcoli da fare... ma non ho tempo di scriverli....

ps: cmq il tuo procedimento più o meno è come il mio, nella prima parte... Nel senso, devi comunque verificare a mano che il polinomio limite sia la funzione alla quale stanno convergendo i polinomi, no???

Luca.Lussardi
Certo, il punto è quello, ma non capisco bene come hai ottenuto la seconda stima, quindi non ti so dire se è corretta o no.

Thomas16
beh mi interessava di più il resto a dire il vero.... (la parte sulle successioni di cauchy et similia)... visto che non dici nulla, deduco che sia corretta!!

Per quanto riguarda la stima, diciamo così... a meno di traslazioni ho supposto la parabola centrata nell'origine, ovvero del tipo $y=ax^2$, con la $a$ che dovrebbe essere costante per traslazioni... Poi là ho posizionato la striscia di altezza $2 epsilon$ e larghezzza 1 nel modo "migliore" perchè ci stesse contenuta la parabola in un intervallo di largezza 1 (invece di fissare l'origine per la strisci, l'ho fissata per la parabola insomma).. e questo "modo migliore" sarebbe con il vertice nel mezzo del segmento inferiore di questa striscia... Non sempre però si riesce ad inserire la striscia se la parabola è troppo chiuso (a troppo grande o troppo piccolo)... il caso limite dà la condizione....

cmq non pensarci troppo su questo calcolo, Luca ( non pretendo che si capisca qualcosa dalle righe sopra, scritte malissimo! :wink: )... nemmeno io a dire il vero mi ci sono messo a farlo rigorosamente, ma sono andato un pò "ad occhio"...

ciao ciao

Luca.Lussardi
Ah ecco, comunque sì, se la stima 2) è corretta, allora la tua dimostrazione funziona.

_luca.barletta
Io mi sarei mosso così (che + o - si rifà al procedimento di Aris): dato che un generico polinomio di 2° grado è di ordine 3, posso scrivere un sistema del 3° ordine, ottenuto dal "campionamento" del polinomio in 3 punti dell'intervallo di definizione (ciò è lecito dal fatto che la convergenza uniforme implica quella puntuale). Se il sistema rimane determinato allora in effetti $(C[0,1],max)$ è chiuso, perchè le successioni dei coefficienti del polinomio sono combinazioni lineari di successioni sicuramente convergenti, dunque anch'esse saranno convergenti. Può funzionare?

Luca.Lussardi
Eh sì, ma il punto è che tu non sai se i coefficienti di $P_n$ sono successioni convergenti, anzi è proprio questo il punto della dimostrazione.

_luca.barletta
Ma per dimostrare la chiusura di questo spazio non basta osservare che tutte le successioni convergenti convergano in questo spazio? In tal caso basta supporre la convergenza delle 3 successioni campionate $P_(i,n); i=1,2,3$. Sbaglio?

Luca.Lussardi
Allora tu hai $P_n(x)=a_nx^2+b_nx+c_n$ successione di polinomi di grado $\leq 2$; l'unica cosa che sai è che $P_n$ converge uniformemente ad $u$ su $[0,1]$, e dunque sai che $max_([0,1])|P_n(x)-u(x)| -> 0$. Non è evidente dunque che $a_n,b_n$ e $c_n$ debbano convergere, va dimostrato, per esempio sfruttando la convergenza puntuale di $P_n$ si vede subito, valutando $P_n$ in $0,1,1/2$.

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