Silmagister il poeta ARCHIA correzzione
Salve mi chiedevo se potreste aiutarmi nella correzione della versione, la versione è sull'ablativo ma ciò non eclude che ci siano anche altre regole che riguardino la restante sintassi. grazie infinite a coloro che cercheranno di rispondermi.
Titolo versione: IL POETA ARCHIA
Autore: CICERONE
Libro: Le ragioni del latino 2 p.112 n.208
Data: mi servirebbe entro oggi pomeriggio
TESTO LATINO:
Ut primum ex pueris excessit Archias atque ab iis artibus, quibus aetas puerilis ad humanitatem informari sole, se ad scribendi studium contulit,primum Antiochiae (nam ibi natus est nobili loco), celebri quondam urbe et copiosa atque eruditissimis hominibus liberalissimisque studiis adfluenti, celeriter antecellere omnibus ingenii gloria contigit.Post in ceteris Asiae partibus cunctaeque Graeciae sic eius advenuts celebrantur, ut famam ingenii exspectatio hominis superaret. Erat Italia tum plena Gracarum artium ac disciplinarum, studiaque haec et in Latio vehementer colebantur et hic Romae propter tranqillitatem rei pubblicae non neglebantur. Itaque hunc Tarentini et Rhegini et Napolitani civitate ceterisque praemiis donarunt, et omnes cognitione atque hospiio dignum existimarunt.
TRADUZIONE:
Archia prima uscì dalla fanciullezza e da quelle arti per mezzo delle quali la fanciullezza è solita educare alla cultura, si rivolse allo studio della cultura, inizialmente ad Antiochia (infatti qui era nato da nobile famiglia), una volta citàà popolosa e ricca abbondante di uomini erudissimi (tutto ablativo assoluto) sia di occupazioni liberali. Prontamente gli toccò in sorte di superare tutti nella gloria dell’ingegno. Dopo nelle restanti parti dell’Asia e di tutta la Grecia erano celebrati i suoi arrivi (le sue venute), così che l’attesa degli uomini superasse la forma dell’ingegno. Allora l’Italia era piena delle arti e delle discipline Greche e queste discipline erano molto praticate sia nel Lazio sia a Roma e non erano trascurate per la tranquillità dello stato. Pertanto hanno offerto sia i Tarantini sia i Reggini sia i Napoletani a questo la cittadinanza e tutti gli altri stimarono degno di essere conosciuto e ospitato.
ex pueris- ab iis= compl. di allontanamento?
ad humanitatem= compl. moto a luogo figurato?
Antiochiae, Greciae, Asiae = genit. locativi?
grazie ancora ciao da CALIGOLA :hi :hi
Titolo versione: IL POETA ARCHIA
Autore: CICERONE
Libro: Le ragioni del latino 2 p.112 n.208
Data: mi servirebbe entro oggi pomeriggio
TESTO LATINO:
Ut primum ex pueris excessit Archias atque ab iis artibus, quibus aetas puerilis ad humanitatem informari sole, se ad scribendi studium contulit,primum Antiochiae (nam ibi natus est nobili loco), celebri quondam urbe et copiosa atque eruditissimis hominibus liberalissimisque studiis adfluenti, celeriter antecellere omnibus ingenii gloria contigit.Post in ceteris Asiae partibus cunctaeque Graeciae sic eius advenuts celebrantur, ut famam ingenii exspectatio hominis superaret. Erat Italia tum plena Gracarum artium ac disciplinarum, studiaque haec et in Latio vehementer colebantur et hic Romae propter tranqillitatem rei pubblicae non neglebantur. Itaque hunc Tarentini et Rhegini et Napolitani civitate ceterisque praemiis donarunt, et omnes cognitione atque hospiio dignum existimarunt.
TRADUZIONE:
Archia prima uscì dalla fanciullezza e da quelle arti per mezzo delle quali la fanciullezza è solita educare alla cultura, si rivolse allo studio della cultura, inizialmente ad Antiochia (infatti qui era nato da nobile famiglia), una volta citàà popolosa e ricca abbondante di uomini erudissimi (tutto ablativo assoluto) sia di occupazioni liberali. Prontamente gli toccò in sorte di superare tutti nella gloria dell’ingegno. Dopo nelle restanti parti dell’Asia e di tutta la Grecia erano celebrati i suoi arrivi (le sue venute), così che l’attesa degli uomini superasse la forma dell’ingegno. Allora l’Italia era piena delle arti e delle discipline Greche e queste discipline erano molto praticate sia nel Lazio sia a Roma e non erano trascurate per la tranquillità dello stato. Pertanto hanno offerto sia i Tarantini sia i Reggini sia i Napoletani a questo la cittadinanza e tutti gli altri stimarono degno di essere conosciuto e ospitato.
ex pueris- ab iis= compl. di allontanamento?
ad humanitatem= compl. moto a luogo figurato?
Antiochiae, Greciae, Asiae = genit. locativi?
grazie ancora ciao da CALIGOLA :hi :hi
Miglior risposta
TESTO LATINO:
Ut primum ex pueris excessit Archias atque ab iis artibus, quibus aetas puerilis ad humanitatem informari solet, se ad scribendi studium contulit,primum Antiochiae (nam ibi natus est nobili loco), celebri quondam urbe et copiosa atque eruditissimis hominibus liberalissimisque studiis adfluenti, celeriter antecellere omnibus ingenii gloria contigit.Post in ceteris Asiae partibus cunctaeque Graeciae sic eius advenuts celebrantur, ut famam ingenii exspectatio hominis superaret. Erat Italia tum plena Gracarum artium ac disciplinarum, studiaque haec et in Latio vehementer colebantur et hic Romae propter tranqillitatem rei pubblicae non neglebantur. Itaque hunc Tarentini et Rhegini et Napolitani civitate ceterisque praemiis donarunt, et omnes cognitione atque hospiio dignum existimarunt.
ablativo assoluto
TRADUZIONE:
Appena Archia uscì dalla fanciullezza e si allontanò da quelle arti discipline per mezzo delle quali la fanciullezza è solita educare essere educata alla cultura, si rivolse allo studio della scrittura, inizialmente ad Antiochia (infatti qui era nato da nobile famiglia), quando un tempo la città abbondava di uomini eruditissimi e di attività liberali, ben presto gli toccò in sorte di superare tutti nella gloria dell’ingegno. Dopo nelle restanti parti dell’Asia e di tutta la Grecia erano celebrati i suoi arrivi (le sue venute), così che l’attesa degli uomini superava la fama del suo ingegno. Allora l’Italia era piena delle arti e delle discipline Greche e queste discipline erano molto praticate sia nel Lazio sia a Roma e qui non erano trascurate per la tranquillità della condizione dello stato. Pertanto sia i Tarantini sia i Reggini sia i Napoletani offrirono a questo la cittadinanza e tutte le altre onorificenze e tutti lo considerarono degno di essere conosciuto e ospitato.
ex pueris- ab iis= compl. di allontanamento? si ok
ad humanitatem= compl. moto a luogo figurato? o scopo
Antiochiae = genitivo locativo
Greciae, Asiae = genit. di specificazione
ciao caligola :hi
Ut primum ex pueris excessit Archias atque ab iis artibus, quibus aetas puerilis ad humanitatem informari solet, se ad scribendi studium contulit,primum Antiochiae (nam ibi natus est nobili loco), celebri quondam urbe et copiosa atque eruditissimis hominibus liberalissimisque studiis adfluenti, celeriter antecellere omnibus ingenii gloria contigit.Post in ceteris Asiae partibus cunctaeque Graeciae sic eius advenuts celebrantur, ut famam ingenii exspectatio hominis superaret. Erat Italia tum plena Gracarum artium ac disciplinarum, studiaque haec et in Latio vehementer colebantur et hic Romae propter tranqillitatem rei pubblicae non neglebantur. Itaque hunc Tarentini et Rhegini et Napolitani civitate ceterisque praemiis donarunt, et omnes cognitione atque hospiio dignum existimarunt.
ablativo assoluto
TRADUZIONE:
Appena Archia uscì dalla fanciullezza e si allontanò da quelle arti discipline per mezzo delle quali la fanciullezza è solita educare essere educata alla cultura, si rivolse allo studio della scrittura, inizialmente ad Antiochia (infatti qui era nato da nobile famiglia), quando un tempo la città abbondava di uomini eruditissimi e di attività liberali, ben presto gli toccò in sorte di superare tutti nella gloria dell’ingegno. Dopo nelle restanti parti dell’Asia e di tutta la Grecia erano celebrati i suoi arrivi (le sue venute), così che l’attesa degli uomini superava la fama del suo ingegno. Allora l’Italia era piena delle arti e delle discipline Greche e queste discipline erano molto praticate sia nel Lazio sia a Roma e qui non erano trascurate per la tranquillità della condizione dello stato. Pertanto sia i Tarantini sia i Reggini sia i Napoletani offrirono a questo la cittadinanza e tutte le altre onorificenze e tutti lo considerarono degno di essere conosciuto e ospitato.
ex pueris- ab iis= compl. di allontanamento? si ok
ad humanitatem= compl. moto a luogo figurato? o scopo
Antiochiae = genitivo locativo
Greciae, Asiae = genit. di specificazione
ciao caligola :hi
Miglior risposta
Risposte
grazie sei stata davvero gentilissima..
Io l'avrei tradotta così:
Non appena (ut primum= appena o non appena)Archia uscì dalla fanciullezza e da quei sistemi(pratiche educative),con i quali la fanciullezza è solita essere formata alla cultura,si dedicò all'arte della scrittura,dapprima ad Antiochia(infatti qui era nato da nobile famiglia),una volta celebre e ricca città e piena di eruditissimi uomini e di arti liberali,rapidamente riuscì a superare tutti per gloria dell'ingegno.Poi in altre parti dell’Asia e di tutta la Grecia la sua venuta era così celebrata che l’attesa della persona superava la fama del (suo) talento.L'Italia era allora piena delle arti e delle discipline greche,e questi studi erano molto coltivati nel Lazio e a Roma non erano trascurati grazie alla tranquillità dello stato.E così i Tarantini,i Reggini e i Napoletani gli concessero la cittadinanza e altri vantaggi e lo considerarono degno di essere conosciuto e ospitato.
:hi
Non appena (ut primum= appena o non appena)Archia uscì dalla fanciullezza e da quei sistemi(pratiche educative),con i quali la fanciullezza è solita essere formata alla cultura,si dedicò all'arte della scrittura,dapprima ad Antiochia(infatti qui era nato da nobile famiglia),una volta celebre e ricca città e piena di eruditissimi uomini e di arti liberali,rapidamente riuscì a superare tutti per gloria dell'ingegno.Poi in altre parti dell’Asia e di tutta la Grecia la sua venuta era così celebrata che l’attesa della persona superava la fama del (suo) talento.L'Italia era allora piena delle arti e delle discipline greche,e questi studi erano molto coltivati nel Lazio e a Roma non erano trascurati grazie alla tranquillità dello stato.E così i Tarantini,i Reggini e i Napoletani gli concessero la cittadinanza e altri vantaggi e lo considerarono degno di essere conosciuto e ospitato.
:hi