Triennale in informatica: la scelta giusta?

Stevex26
Ciao a tutti!
A settembre ho iniziato il corso di laurea triennale in Informatica (della scuola di Scienze) a Bologna. Ho frequentato il liceo scientifico dove ho avuto modo di studiarla un po', ma comunque sono sempre stato affascinato dal mondo dell'informatica e mi piacerebbe che diventasse il mio lavoro. Tuttavia prima dell'iscrizione ho avuto diversi dubbi (che tuttora ho, se non più forti di prima), in quanto non sapevo se scegliere informatica pura, oppure informatica per il Management, che sarebbe un misto tra informatica ed economia. Ho guardato entrambi i piani didattici ma alla fine ho optato per la prima, sia per stare sul sicuro dato che non avevo mai studiato niente di economia, ma anche perchè ero scettico su questo corso "ibrido" ed inoltre perchè non sapevo se una volta uscito avrei potuto definirmi un vero informatico, che è ciò che vorrei essere. Il fatto è che ora sto studiando delle materie interessanti ma anche molto complesse, che vanno nello specifico e richiedono molta logica e ragionamento, tanto che sto già avendo delle difficoltà. So che con informatica pura si diventa più esperti nel campo informatico, però con l'altro corso di laurea avrei anche una conoscenza delle materie economiche e del management che potrebbero essere richieste nel lavoro. Gli sbocchi della prima sono fondamentalmente il programmatore e sistemista, mentre nell'altro ci sarebbe forse di più. Voi cosa mi consigliate di fare? Grazie a tutti! :D

Risposte
vict85
A livello di futuro le prospettive sono le stesse secondo me, e comunque il rapporto laureati/posti di lavoro non penso sia a favore di economia. Detto questo l'ibrido aiuta se vuoi occuparti di gestionali e similari (aiuta durante il lavoro, non per trovarlo). Ma sono mie supposizioni. Per i datori di lavoro queste differenze hanno davvero poco peso.

Stevex26
Ringrazio entrambi per le vostre risposte. Oltre alla questione della difficoltà del corso, però, c'è anche la questione "futuro", e cioè il tipo di lavoro che andrei a svolgere una volta compiuti gli studi. Con l'altro corso avendo sia conoscenze di informatica che di economia potrei svolgere lavori differenti dal programmatore/sistemista. In ogni caso penso che vedrò come andranno i primi esami e se davvero mi piace ciò che sto facendo.

vict85
Condivido quello che ha detto Polygon ma vorrei aggiungere un ulteriore commento a NathanD.

Dalle tue affermazioni lasci intendere che l'altra triennale sia più facile e che richieda mano logica e ragionamento, ma sinceramente non penso che sia davvero così. Economia di per sé non è più semplice di alcuni corsi di informatica che andrai a fare in futuro ( se fatta seriamente, ma in caso contrario avrebbe ben poco senso scegliere quel percorso ).Inoltre immagino che i corsi più difficili siano sostanzialmente in comune tra i due percorsi; in particolare quelli del primo anno. Se non fosse così avrebbe poco senso mettere la parola "informatica" nel corso ibrido.

Polygon
Ciao NathanD, il mio consiglio basato sulla mia personale esperienza è di dare tempo a quello che stai facendo.
Io credo che un ragazzo possa andare molto bene in un liceo senza avere un effettivo metodo di studio, che è fondamentale invece all'università per sopravvivere. Non è grave se vanno male i primi parziali o appelli, capita alla maggior parte delle persone che scelgono un corso scentifico secondo me. Impegnati al 200% in quello che stai facendo, e quando darai un esame sicuro del fatto che non ti saresti potuto impegnare di più per prepararlo valuta in base all'esito cosa fare. Magari a quel punto puoi anche dirti che il voto che hai preso, seppur positivo, non vale il tempo impiegato e passare a qualche corso più elastico, ma ti sconsiglio di partire già con questa idea. Buona fortuna

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.