Tesi magistrale in matematica

sunset2
Salve a tutti ragazzi, ho davvero bisogno di un vostro consiglio.
In quanto segue cercherò di illustrarvi in breve, ma per bene, la situazione:
Sono una studentessa al secondo anno della Magistrale in Matematica e vorrei tanto intraprendere un dottorato in Analisi Matematica.
L'anno scorso, però, ho avuto dei problemi che mi hanno fatto rallentare un po' il ritmo con cui sostenevo esami. Risolti questi problemi, quest'anno ho recuperato ( mi restano solo due esami di fisica che ho già seguito lo scorso semestre e negli altri esami che ho sostenuto ho raggiunto buoni risultati ) e al momento mi trovo alle prese con la scelta dell'argomento su cui centrare la tesi. E qui viene il bello.
So che, volendo fare un dottorato, devo metter su davvero un buon elaborato e mi sto chiedendo se posso farcela con i tempi. Per partecipare ai concorsi per il dottorato devo conseguire la laurea entro ottobre, questo vuol dire che da Aprile ad ottobre dovrei: scrivere la tesi (considerando che ora sto a zero), fare i due esami che restano (che però ho già seguito, quindi i prossimi mesi non sarò impegnata con l'università ) e prepararmi per i concorsi per il dottorato. Secondo voi è possibile?
Non vorrei che, per fare le corse, perdessi in qualità...perché penso che la tesi magistrale sia davvero un biglietto da visita importante per uno che aspira a fare il dottorato. Ma d'altro canto non vorrei nemmeno stare un anno ferma :( che faccio??
So che dipende tantissimo dal soggetto in questione, ma secondo voi di quanto tempo più o meno si ha bisogno per fare un buon lavoro?

Grazie infinite

Risposte
sunset2
Ciao Steven, intanto grazie per aver risposto.
Vorrei fare il dottorato a Pisa perché mi interessa molto il campo di ricerca di Alberti e leggendo i bandi degli anni passati ho visto che lì è richiesto il conseguimento del titolo entro ottobre, per questo mi ponevo la questione.
Però, devo comunque dare un'occhiata ad altri posti (serve sempre un piano B) quindi starò ben attenta alle date entro cui deve esser conseguita la laurea anche altrove.

Steven11
Ciao, un punto importante da capire e' dove vuoi fare il dottorato. Se prendi in considerazione la possibilita' di muoverti all'estero allora il discorso relativo al dovercela fare ad Ottobre cade, in quanto i tempi sono differenti, a seconda del luogo. Inoltre, mi sembra che in qualche posto ti danno tempo fino a Dicembre per laurearti (a Roma tipo, ma non ne sono certo), o forse il posto a cui ambisci tu ha proprio Ottobre come scadenza?

Ciao!

jitter1
Grande! Incrociamo le dita ;-) La tesi è importante perché (parlo sempre per filosofia) è l'unica tua occasione di cimentarti con un'attività di ricerca durante l'università e quindi potrebbe avere anche più valore che fare altri esami.

sunset2
Jitter, hai proprio ragione.
Mi faccio forza e coraggio e chiedo consiglio a lui!
Grazie mille :)

jitter1
Sunset, ma perché non parli a cuore aperto col professore con cui vuoi fare la tesi, il prima possibile, e ti fai consigliare? Te lo dico perché a me è successo questo: il mio prof, durante la tesi (in filosofia), insisteva che la portassi avanti per due anni, senza darmi nessuna motivazione. A me due anni sembravano veramente troppi, e così non l'ho ascoltato, l'ho chiusa in un anno e mi sono laureata. Poi, dopo la laurea (lo so, lo so, son fessa, dovevo parlargli prima, appunto) ho espresso il desiderio di fare il dottorato e il professore mi ha detto letteralmente: "Ma io te l'avevo detto di fare la tesi di due anni e tu non l'hai voluta fare. Volevo anche vedere se avevi abbastanza forza di volontà per fare ricerca, ormai è tardi"... e arrivederci. Insegnamento di vita, insomma :D (morale: osare si più, se no sei fritta). All'epoca mi sarei mangiata il fegato, ora ringrazio di non aver fatto il dottorato, vista l'esperienza drammatica (e non per modo di dire) di miei amici (ma parlo, appunto, di filosofia, per matematica forse è diverso, non conosco).
Comunque, se funziona come a filosofia, è il professore con cui fai la tesi che ti accompagna (va beh, che eufemismo) al dottorato, quindi mi sembra importante chiedere a lui.

Sk_Anonymous
"sunset":
Ciò però implicherebbe che dovrei cambiare città almeno per qualche mese e, quindi, altre spese oltre quelle per pagare questi esami a gettoni. Ci penso.
Intanto, grazie per la tua disponibilità e per il tuo tempo.
E' una scelta davvero importante ed è illuminante sentire anche l'opinione di altri.
Grazie

Mica ci vuole tanto tempo a rispondere. :-D
Fare esami aggiuntivi è vero che può costare di più, ma è anche vero che nelle sedi dove oltre alla prova scritta ed orale viene valutato il curriculum può essere importante aver fatto tanti e più esami nella materia in cui vuoi far ricerca.

sunset2
Ciò però implicherebbe che dovrei cambiare città almeno per qualche mese e, quindi, altre spese oltre quelle per pagare questi esami a gettoni. Ci penso.
Intanto, grazie per la tua disponibilità e per il tuo tempo.
E' una scelta davvero importante ed è illuminante sentire anche l'opinione di altri.
Grazie

Sk_Anonymous
"sunset":
Ok, ora ho capito che intendevi.
Tra i corsi offerti dalla mia università, quelli che potevano essere utili per le tematiche che vorrei affrontare durante il dottorato già li ho seguiti, quindi sarebbe solo uno spreco di tempo e denaro fare altri corsi che parlano di tutt altro.
Al più potrei imparare meglio l'inglese (che non mi pare affatto una cattiva idea).

Oppure potresti fare esami in altre università, se ce ne sono che ti interessano.

sunset2
Ok, ora ho capito che intendevi.
Tra i corsi offerti dalla mia università, quelli che potevano essere utili per le tematiche che vorrei affrontare durante il dottorato già li ho seguiti, quindi sarebbe solo uno spreco di tempo e denaro fare altri corsi che parlano di tutt altro.
Al più potrei imparare meglio l'inglese (che non mi pare affatto una cattiva idea).

Sk_Anonymous
"sunset":
Mi chiarisci che intendi quando dici "sostenendo esami"?
Me ne restano solo due della magistrale da fare (e li sosterrò nella sessione estiva), quindi dopo quali esami dovrei sostenere?

Puoi iscriverti a qualsiasi altro corso di qualsiasi università dopo la laurea magistrale e sostenerne l'esame, inserendolo quindi nel curriculum. Ovviamente pagando qualcosa (in genere poco), e non più di un certo numero di crediti all'anno.
Sarebbe un buon modo per non perdere un anno.

sunset2
Mi chiarisci che intendi quando dici "sostenendo esami"?
Me ne restano solo due della magistrale da fare (e li sosterrò nella sessione estiva), quindi dopo quali esami dovrei sostenere?

Sk_Anonymous
"sunset":
perché non posso campare sulle spalle dei miei -.-''

Non mi permetto di entrare nelle tasche di nessuno, ma credo che un anno in più sulle "spalle" dei genitori si può fare se significa avere più possibilità per il futuro, tra cui continuare a studiare (anche sostenendo esami, così da aver riconosciuto il proprio sforzo).

sunset2
Capisco, tu mi consiglieresti di esser prudente e fare le cose con calma.
Il master non penso sia una buona idea, quelli di cui ho sentito parlare sono in matematica applicata (master in matematica finanziaria, calcolo, ect ect ) io invece aspirerei ad un dottorato in calcolo delle variazioni e teoria geometrica della misura (che sono cose abbastanza teoriche), quindi il master penso che non mi serva a granché. Potrei impiegare questo tempo per approfondire gli argomenti su cui vorrei fare ricerca, però a questo punto dovrei affiancare un lavoretto perché non posso campare sulle spalle dei miei -.-''

Sk_Anonymous
L'anno "ferma" potresti riempirlo con qualche master o seguendo corsi singoli all'università sostenendone il relativo esame. Arrivare con più conoscenze pregresse di altri potrebbe non essere mal visto.

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