SNS e Conservatorio. Possibile?
Vorrei iscrivermi alla Scuola Normale Superiore di Pisa senza dover abbandonare i corsi di conservatorio. So che è legalmente possibile...ma quanto difficile?
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Risposte
Non è più possibile effettuare esami da privatisti.
Per i corsi pre-accademici è possibile.
questi schifosi corsi preaccademici, tutta spazzatura spacciata per riforma.
Saranno anche spazzatura, ma oltre ai licei musicali sono gli unici corsi che concedono una formazione pre-accademica...
Ciao,
Io ho portato avanti sia laurea in Matematica (università pubblica) che diploma in conservatorio (vecchio ordinamento, 8 lunghi anni, nessun esame da privatista, tutti i corsi con frequenza obbligatoria).
Ti dico come è andata. Di mattina seguivo i corsi universitari mentre il pomeriggio quelli in conservatorio, per 4 pomeriggi: lunedì, mercoledì, giovedì e sabato. La mole di corsi e la durata di essi dipendono molto dallo strumento che suoni, quindi se fai piano o violino sei in teoria più fortunato, perché alcuni corsi biennali o quadriennali ti si riducono a un solo anno.
La classe con i corsi con durata più lunga e con numero di ore da seguire all'anno è quella di saxofono (è l'unico strumento a fiato dove armonia dura 2 anni (come per i pianisti, violisti e chitarristi) anziché 1, musica da camera 4 anni, orchestra 2 anni (per gli altri strumenti questi corsi durano sempre 1 anno)) A questo devi aggiungere i corsi in comune che hanno anche gli altri. E' da suicidio.
Quindi, se sei saxofonista, ti consiglio vivamente di scegliere o l'una o l'altra strada. Ripeto, o una o l'altra. Sei sei pianista o anche chitarrista ti consiglio di nuovo di scegliere o l'una o l'altra strada, ma senza ripetertelo.
Zero87 ha ragione, minimo 3 ore di studio di strumento al giorno devi fartele, ma più che altro conta la qualità e la costanza. Se ti fai un'ora al giorno solo scale, fatte a puntino, stai comunque facendo un buon lavoro. Allora conta, se dalle 8 alle 13 sei in università e dalle 15 alle 17 in conservatorio, dovresti attaccare a studiare alle 18. Attacchi alle 18 con lo strumento (perché non puoi studiare di notte), poi ceni e poi finalmente puoi fare qualcosa per l'università.
Alle 22 di sera crollerai per il sonno, senza accorgertene.
E vedrai che solo alla fine dei trimestri potrai iniziare a studiare per prepararti agli esami di università.
Non è più possibile effettuare esami da privatisti. Da quel che so si sta aspettando che tutti i ragazzi iscritti termino i corsi tradizionali. I nuovi iscritti fanno direttamente o il 3+2 o questi schifosi corsi preaccademici, tutta spazzatura spacciata per riforma. Rispetto ai corsi tradizionali che sono pomeridiani, se fai il 3+2 sarai costretto ad andare di mattina (frequenza obbligatoria, altrimenti non fai gli esami) quindi, se l'università non sarà a frequenza obbligatoria, inevitabilmente, senza volerlo, sacrificherai l'uni per seguire gli altri corsi.
Attento anche, in conservatorio, ai ragazzi che frequentano scuole medie o licei. Poiché frequentano la scuola dell'obbligo, loro sono avvantaggiati, nel senso che se in un corso di strumento ci sono troppi ragazzi e questo corso di strumento ha sia ora alla mattina che ore al pomeriggio, si dà comunque priorità ai ragazzi più piccoli (perché la mattina non possono), quindi tu potresti ritrovarti, pur facendo il corso tradizionale, a frequentare di mattina il conservatorio.
Questi episodi spiacevoli sono capitati anche a me, negli ultimi due anni prima del diploma.
Sappi anche che (e in molti non lo sanno), rispetto all'università dove tu puoi permetterti il "lusso" di essere fuoricorso per quanti anni tu voglia, in conservatorio (corso tradizionale, non 3+2) questo non è possibile. Puoi ripetere un anno al massimo 2 volte, alla terza vieni radiato (ti cacciano). A un mio collega capitò questo, anche lui faceva sia conservatorio che università.
In pratica, se fai entrambe le cose, ti ritroverai in mano con una coperta sempre troppo corta. Se compri da una parte, si scoprirà dall'altra parte. E spesso la parte che si scopre è quella universitaria, perché in quanto a regole, esami, ecc, il conservatorio è più severo e duro.
Ma qui c'è l'aggravante della normale superiore, che funziona tipo come un conservatorio. Ogni anno dovresti mantenere una media per rimanerci e nel frattempo dovresti seguire altri corsi, oltre a quelli dell'università di Pisa, che ti succhieranno tempo solo considerando un sola strada.
Ergo, SNS e conservatorio è impossibile, a meno che tu non voglia sacrificare salute, famiglia, amici, ecc, ma soprattutto la salute. Il genio dovrebbe andare a braccetto con la saggezza, sempre, pensaci.
Infine, ammesso che tu riesca a fare entrambe le cose (non è impossibile, comunque), ti troverai a un certo punto del tuo percorso in cui dovrai scegliere o una o l'altra, perché, visto che siamo in questa stupida Italia, un diploma in conservatorio non ti dà più un posto di lavoro, ma dovresti continuare a svolgere la magistrale in strumento. Se svolgi la magistrale e se hai le capacità, basterà quella per orientarti sul mondo del lavoro e vedrai che l'altra strada, quella universitaria, sarà inutile. Ovviamente vale anche il viceversa.
Puoi seguire i tuoi gusti fino a un certo punto, se vuoi mettere in pratica le cose, dovrai scegliere se una o l'altra, perché entrambe ti specializzeranno in futuro.
Più risposte non posso darti, perché non le conosco anche io. Io ho fatto questa scelta, per ora continuo con la magistrale in matematica, senza fare la magistrale in strumento (improponibile farle entrambe). Dopo la magistrale in matematica si vedrà, nel senso si vedrà se avrò tempo di fare una magistrale in strumento.
In fondo, ma neanche tanto in fondo, la magistrale in strumento è solo un pezzo di carta, un pass, per ottenere più punti nei concorsi per il lavoro, inutile farla ai fini di uno studio musicale e strumentistico più approfondito.
Sei tu il maestro di te stesso.
Ciao ciao.
Io ho portato avanti sia laurea in Matematica (università pubblica) che diploma in conservatorio (vecchio ordinamento, 8 lunghi anni, nessun esame da privatista, tutti i corsi con frequenza obbligatoria).
Ti dico come è andata. Di mattina seguivo i corsi universitari mentre il pomeriggio quelli in conservatorio, per 4 pomeriggi: lunedì, mercoledì, giovedì e sabato. La mole di corsi e la durata di essi dipendono molto dallo strumento che suoni, quindi se fai piano o violino sei in teoria più fortunato, perché alcuni corsi biennali o quadriennali ti si riducono a un solo anno.
La classe con i corsi con durata più lunga e con numero di ore da seguire all'anno è quella di saxofono (è l'unico strumento a fiato dove armonia dura 2 anni (come per i pianisti, violisti e chitarristi) anziché 1, musica da camera 4 anni, orchestra 2 anni (per gli altri strumenti questi corsi durano sempre 1 anno)) A questo devi aggiungere i corsi in comune che hanno anche gli altri. E' da suicidio.
Quindi, se sei saxofonista, ti consiglio vivamente di scegliere o l'una o l'altra strada. Ripeto, o una o l'altra. Sei sei pianista o anche chitarrista ti consiglio di nuovo di scegliere o l'una o l'altra strada, ma senza ripetertelo.
Zero87 ha ragione, minimo 3 ore di studio di strumento al giorno devi fartele, ma più che altro conta la qualità e la costanza. Se ti fai un'ora al giorno solo scale, fatte a puntino, stai comunque facendo un buon lavoro. Allora conta, se dalle 8 alle 13 sei in università e dalle 15 alle 17 in conservatorio, dovresti attaccare a studiare alle 18. Attacchi alle 18 con lo strumento (perché non puoi studiare di notte), poi ceni e poi finalmente puoi fare qualcosa per l'università.
Alle 22 di sera crollerai per il sonno, senza accorgertene.
E vedrai che solo alla fine dei trimestri potrai iniziare a studiare per prepararti agli esami di università.
Non è più possibile effettuare esami da privatisti. Da quel che so si sta aspettando che tutti i ragazzi iscritti termino i corsi tradizionali. I nuovi iscritti fanno direttamente o il 3+2 o questi schifosi corsi preaccademici, tutta spazzatura spacciata per riforma. Rispetto ai corsi tradizionali che sono pomeridiani, se fai il 3+2 sarai costretto ad andare di mattina (frequenza obbligatoria, altrimenti non fai gli esami) quindi, se l'università non sarà a frequenza obbligatoria, inevitabilmente, senza volerlo, sacrificherai l'uni per seguire gli altri corsi.
Attento anche, in conservatorio, ai ragazzi che frequentano scuole medie o licei. Poiché frequentano la scuola dell'obbligo, loro sono avvantaggiati, nel senso che se in un corso di strumento ci sono troppi ragazzi e questo corso di strumento ha sia ora alla mattina che ore al pomeriggio, si dà comunque priorità ai ragazzi più piccoli (perché la mattina non possono), quindi tu potresti ritrovarti, pur facendo il corso tradizionale, a frequentare di mattina il conservatorio.
Questi episodi spiacevoli sono capitati anche a me, negli ultimi due anni prima del diploma.
Sappi anche che (e in molti non lo sanno), rispetto all'università dove tu puoi permetterti il "lusso" di essere fuoricorso per quanti anni tu voglia, in conservatorio (corso tradizionale, non 3+2) questo non è possibile. Puoi ripetere un anno al massimo 2 volte, alla terza vieni radiato (ti cacciano). A un mio collega capitò questo, anche lui faceva sia conservatorio che università.
In pratica, se fai entrambe le cose, ti ritroverai in mano con una coperta sempre troppo corta. Se compri da una parte, si scoprirà dall'altra parte. E spesso la parte che si scopre è quella universitaria, perché in quanto a regole, esami, ecc, il conservatorio è più severo e duro.
Ma qui c'è l'aggravante della normale superiore, che funziona tipo come un conservatorio. Ogni anno dovresti mantenere una media per rimanerci e nel frattempo dovresti seguire altri corsi, oltre a quelli dell'università di Pisa, che ti succhieranno tempo solo considerando un sola strada.
Ergo, SNS e conservatorio è impossibile, a meno che tu non voglia sacrificare salute, famiglia, amici, ecc, ma soprattutto la salute. Il genio dovrebbe andare a braccetto con la saggezza, sempre, pensaci.
Infine, ammesso che tu riesca a fare entrambe le cose (non è impossibile, comunque), ti troverai a un certo punto del tuo percorso in cui dovrai scegliere o una o l'altra, perché, visto che siamo in questa stupida Italia, un diploma in conservatorio non ti dà più un posto di lavoro, ma dovresti continuare a svolgere la magistrale in strumento. Se svolgi la magistrale e se hai le capacità, basterà quella per orientarti sul mondo del lavoro e vedrai che l'altra strada, quella universitaria, sarà inutile. Ovviamente vale anche il viceversa.
Puoi seguire i tuoi gusti fino a un certo punto, se vuoi mettere in pratica le cose, dovrai scegliere se una o l'altra, perché entrambe ti specializzeranno in futuro.
Più risposte non posso darti, perché non le conosco anche io. Io ho fatto questa scelta, per ora continuo con la magistrale in matematica, senza fare la magistrale in strumento (improponibile farle entrambe). Dopo la magistrale in matematica si vedrà, nel senso si vedrà se avrò tempo di fare una magistrale in strumento.
In fondo, ma neanche tanto in fondo, la magistrale in strumento è solo un pezzo di carta, un pass, per ottenere più punti nei concorsi per il lavoro, inutile farla ai fini di uno studio musicale e strumentistico più approfondito.
Sei tu il maestro di te stesso.
Ciao ciao.
"giuliofis":
[quote="lucio.p"][quote="onlyReferee"]Ciao Lucio
Secondo me è giusto che provi a conciliare questo e quello finché puoi se veramente tieni al conservatorio. Ovviamente il problema si porrà solo nel momento in cui sarai selezionato, come già scritto da altri.
In caso tu venga selezionato e dovessi vedere in futuro che conciliare le due attività ti è difficile il mio consiglio è di frequentare comunque il conservatorio. Da sempre ritengo giusto avere un'attività parallela allo studio che appassiona.
Capisco quel che intendi ma la fisica (indirizzo che ho scelto) mi appassiona più o meno allo stesso livello della musica e in ogni caso non la abbandonerei lasciando il conservatorio. Ma grazie mille [emoji4][/quote]
Se posso intrometterti... Se sei al percorso pre-accademico, hai pensato alle lezioni private e fare esami da privatista? Ti darebbe molto più respiro.[/quote]
Sinceramente no, non ci avevo pensato. Questo mi è molto utile, lo prenderò in considerazione, grazie!
"lucio.p":
[quote="onlyReferee"]Ciao Lucio
Secondo me è giusto che provi a conciliare questo e quello finché puoi se veramente tieni al conservatorio. Ovviamente il problema si porrà solo nel momento in cui sarai selezionato, come già scritto da altri.
In caso tu venga selezionato e dovessi vedere in futuro che conciliare le due attività ti è difficile il mio consiglio è di frequentare comunque il conservatorio. Da sempre ritengo giusto avere un'attività parallela allo studio che appassiona.
Capisco quel che intendi ma la fisica (indirizzo che ho scelto) mi appassiona più o meno allo stesso livello della musica e in ogni caso non la abbandonerei lasciando il conservatorio. Ma grazie mille [emoji4][/quote]
Se posso intrometterti... Se sei al percorso pre-accademico, hai pensato alle lezioni private e fare esami da privatista? Ti darebbe molto più respiro.
"onlyReferee":
Ciao Lucio
Secondo me è giusto che provi a conciliare questo e quello finché puoi se veramente tieni al conservatorio. Ovviamente il problema si porrà solo nel momento in cui sarai selezionato, come già scritto da altri.
In caso tu venga selezionato e dovessi vedere in futuro che conciliare le due attività ti è difficile il mio consiglio è di frequentare comunque il conservatorio. Da sempre ritengo giusto avere un'attività parallela allo studio che appassiona.
Capisco quel che intendi ma la fisica (indirizzo che ho scelto) mi appassiona più o meno allo stesso livello della musica e in ogni caso non la abbandonerei lasciando il conservatorio. Ma grazie mille [emoji4]
Ciao Lucio 
Secondo me è giusto che provi a conciliare questo e quello finché puoi se veramente tieni al conservatorio. Ovviamente il problema si porrà solo nel momento in cui sarai selezionato, come già scritto da altri.
In caso tu venga selezionato e dovessi vedere in futuro che conciliare le due attività ti è difficile il mio consiglio è di frequentare comunque il conservatorio. Da sempre ritengo giusto avere un'attività parallela allo studio che appassiona.

Secondo me è giusto che provi a conciliare questo e quello finché puoi se veramente tieni al conservatorio. Ovviamente il problema si porrà solo nel momento in cui sarai selezionato, come già scritto da altri.
In caso tu venga selezionato e dovessi vedere in futuro che conciliare le due attività ti è difficile il mio consiglio è di frequentare comunque il conservatorio. Da sempre ritengo giusto avere un'attività parallela allo studio che appassiona.
Io conosco una persona che fa una cosa del genere e ti dico che non riesco a capire come riesca a farcela

"vict85":
Non pensò ci siano già state le selezioni.
Giusto. A Lucio, se ancora devi essere selezionato, non porti nemmeno il problema..
Partecipa al concorso, è una possibilità che
hai solo ora
"Zero87":
[quote="giuliofis"]Era già estremamente difficile conciliare università e conservatorio col vecchio ordinamento dei secondi (pochi corsi e poche ore di lezione)
Ne so qualcosa.

Comunque, come detto da giuliofis, non la vedo fattibile (ma comunque non è impossibile) l'unione tra conservatorio e università semplicemente perché si sovrappongono le ore e non c'è tempo per studiare né l'una né l'altra cosa.
Tra l'altro, la pratica di uno strumento musicale richiede come minimo 4 ore al giorno (ma proprio minimo minimo se si è arrivati tanto in là con lo studio) ed è una cosa da sommare al fatto che probabilmente non si seguiranno molti corsi per il citato motivo precedente.[/quote]
Capisco...grazie mille. Forse farò un tentativo. Provare alla fine non mi costa niente, se mi dovessi trovare a scegliere una delle due lo farò.
"seven":
In che senso vuoi iscriverti alla SNS? Hai passato le selezioni della scuola normale, o vuoi iscriverti semplicemente all'Università di Pisa?
Vorrei provare a passare le selezioni. Tutto questo è un grandissimo "se".
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"seven":
In che senso vuoi iscriverti alla SNS? Hai passato le selezioni della scuola normale, o vuoi iscriverti semplicemente all'Università di Pisa?
Non pensò ci siano già state le selezioni.
In che senso vuoi iscriverti alla SNS? Hai passato le selezioni della scuola normale, o vuoi iscriverti semplicemente all'Università di Pisa?
"giuliofis":
Era già estremamente difficile conciliare università e conservatorio col vecchio ordinamento dei secondi (pochi corsi e poche ore di lezione)
Ne so qualcosa.

Comunque, come detto da giuliofis, non la vedo fattibile (ma comunque non è impossibile) l'unione tra conservatorio e università semplicemente perché si sovrappongono le ore e non c'è tempo per studiare né l'una né l'altra cosa.
Tra l'altro, la pratica di uno strumento musicale richiede come minimo 4 ore al giorno (ma proprio minimo minimo se si è arrivati tanto in là con lo studio) ed è una cosa da sommare al fatto che probabilmente non si seguiranno molti corsi per il citato motivo precedente.
Era già estremamente difficile conciliare università e conservatorio col vecchio ordinamento dei secondi (pochi corsi e poche ore di lezione), ma conciliare il nuovo ordinamento dei conservatori (con millemila corsi e millemila ore di lezione) con addirittura la Normale lo trovo alquanto utopico. A meno che tu non sia un supergenio, ovvio.