Quali sono le difficoltà di un corso di laurea in matematica o fisica? sono superabili?
Voglio dire, i problemi e la teoria sono comprensibili con studio e costanza?
Risposte
Non studio né matematica né fisica ma è chiaro che con lo studio e la costanza le difficoltà si superano, c'è chi le supera meglio di altri, e chi ci mette meno tempo di altri ma tutto si può fare a questi livelli...
Dalla mia esperienza quest'anno (iscritto a fisica per passione l'anno scorso e lasciato università a marzo dopo che mi sono reso conto di stare tradendo le mie reali attitudini..)
ti dico di seguire quelle che credi siano le tue attitudini, sopratutto fai quello che non ti dispiacerebbe fare ogni giorno della tua vita perchè poi ti ritroverai a lavorare in quel modo quotidianamente..esempio
Voglio iscrivermi a matematica perchè vorrei diventare uno di quei matematici geniali e dimostrare (meglio di Wiles XD) l'ultimo teorema di Fermat,
ok ma la vera domanda sarebbe: Mi piace studiare la teoria mi piace avere a che fare con problemi anche astrusi e poco collegati con la realtà della vita tutti i giorni? Sono disposto a dedicare me stesso allo studio della matematica? (che è ben diverso dal fare gli esercizi intuitivi del liceo ;D)
Allora iscriviti e le difficoltà si superano tranquillamente, molti miei compagni di corso non erano brillanti e gli esercizi per esempio spesso ero l'unico del corso che li sapeva fare quando i prof ne assegnavano qualcuno, eppure io non ho passato l'esame e molti si..quello che conta dunque non è il lampo di genio ma la metodicità nello studio nonchè caparbietà e dedizione, io ho perso la mia dedizione perchè evidentemente mi ero scocciato e ho capito che nella vita volevo fare altro, se non si sbaglia da soli non si capisce mai dove si vuole andare..(almeno io sono fatto così
)
Se senti di avere dedizione e metodicità anche se non sei un genio intuitivo riuscirai con una buona probabilità
ti dico di seguire quelle che credi siano le tue attitudini, sopratutto fai quello che non ti dispiacerebbe fare ogni giorno della tua vita perchè poi ti ritroverai a lavorare in quel modo quotidianamente..esempio
Voglio iscrivermi a matematica perchè vorrei diventare uno di quei matematici geniali e dimostrare (meglio di Wiles XD) l'ultimo teorema di Fermat,
ok ma la vera domanda sarebbe: Mi piace studiare la teoria mi piace avere a che fare con problemi anche astrusi e poco collegati con la realtà della vita tutti i giorni? Sono disposto a dedicare me stesso allo studio della matematica? (che è ben diverso dal fare gli esercizi intuitivi del liceo ;D)
Allora iscriviti e le difficoltà si superano tranquillamente, molti miei compagni di corso non erano brillanti e gli esercizi per esempio spesso ero l'unico del corso che li sapeva fare quando i prof ne assegnavano qualcuno, eppure io non ho passato l'esame e molti si..quello che conta dunque non è il lampo di genio ma la metodicità nello studio nonchè caparbietà e dedizione, io ho perso la mia dedizione perchè evidentemente mi ero scocciato e ho capito che nella vita volevo fare altro, se non si sbaglia da soli non si capisce mai dove si vuole andare..(almeno io sono fatto così

Se senti di avere dedizione e metodicità anche se non sei un genio intuitivo riuscirai con una buona probabilità
Ho notato che hai già aperto topic simili... Posso capire la tua ansia ma non troverai mai risposte a queste domande... Ovviamente se già avevi difficoltà al liceo penso che un corso del genere sia da prendere con le pinze... L'unica cosa che puoi fare è studiare qualcosa che ti piace... Poi se sarai all'altezza lo vedrai...
Se non fossero superabili non ci sarebbero laureati in matematica e fisica.
La costanza è fondaentale, così come l'impegno e la passione per le materie studiate. Personalmente penso che sia anche necessario essere portati per questi corsi di laurea.
La costanza è fondaentale, così come l'impegno e la passione per le materie studiate. Personalmente penso che sia anche necessario essere portati per questi corsi di laurea.
Riceverai tutti si ...perche' e' vero cosi.
Ma per quanto mi riguarda, le difficolta' maggiori sono nel capire quali sono le proprie inclinazioni. Io in questi due anni da studente universitario ho avuto spesso momenti di dubbio, nei quali mi sono perso e ho perso tempo che avrei potuto dedicare allo studio per avvicinarmi di piu' all'idea che ho di me stesso e che desidero realizzare a tutti i costi --pena: l'amputazione dell'anima.
Tutto il resto --organizzazione degli orari, esami, rimanere indietro, media e non media, etc-- trovo siano questioni burocratiche. Il grosso e' avere la forza, la spinta per dedicarsi con amore a se stessi e alle cose che solleticano (con insistenza) la nostra fantasia, i nostri piaceri e le nostre `perversioni' (di sapere, sapere, sapere ...).
Non avere paura di non essere all'altezza, piuttosto chiediti se vuoi essere all'altezza e se per te ha un (grande) senso essere all'altezza di un percorso di studi di questo tipo.
In bocca al lupo
Ma per quanto mi riguarda, le difficolta' maggiori sono nel capire quali sono le proprie inclinazioni. Io in questi due anni da studente universitario ho avuto spesso momenti di dubbio, nei quali mi sono perso e ho perso tempo che avrei potuto dedicare allo studio per avvicinarmi di piu' all'idea che ho di me stesso e che desidero realizzare a tutti i costi --pena: l'amputazione dell'anima.
Tutto il resto --organizzazione degli orari, esami, rimanere indietro, media e non media, etc-- trovo siano questioni burocratiche. Il grosso e' avere la forza, la spinta per dedicarsi con amore a se stessi e alle cose che solleticano (con insistenza) la nostra fantasia, i nostri piaceri e le nostre `perversioni' (di sapere, sapere, sapere ...).
Non avere paura di non essere all'altezza, piuttosto chiediti se vuoi essere all'altezza e se per te ha un (grande) senso essere all'altezza di un percorso di studi di questo tipo.
In bocca al lupo
