PIANO DI STUDI

manuelaoro
Salve a tutti!
Premesso che sono iscritta alla facoltà di matematica presso la federico II di Napoli, vorrei avere un consiglio per quanto concerne la "scelta" delle materie per il mio piano di studi.

Avevo pensato di sostenere esami di programmazione, statistica e probabilità... cosa ne pensate?

Risposte
Kroldar
Beh sì, poi molta gente ingigantisce la cosa... magari perché si è scontrata con la dura realtà dello studio della matematica "vera".
Tu a cosa sei iscritto?

spassky
"spassky":

Amici napoletani mi han sempre parlato di questo Metodi ( e dei relativi docenti) come qualcosa da scansare come la peste...E' una diceria o no?

A dire il vero, solitamente i professori che insegnano la materia sono molto preparati ed esigenti.[/quote]
Mi parlavano di una professoressa... ma comincio a pensare che fossero dicerie di risentiti...

Kroldar
"spassky":
Kroldar, mi parli più diffusamente del programma di Metodi Matematici per l'ingegneria ?

Certo. Volevo metterti un link al programma, ma non mi è stato possibile.
In ogni caso gli argomenti principale trattati sono stati: Il campo complesso - Funzioni analitiche - Residui e applicazioni - Elementi di analisi funzionale - Trasformazione di Laplace - Trasformazione di Fourier - Distribuzioni.
All'esame, come compito scritto c'erano 3 esercizi da risolvere: un integrale con i residui, un problema di Cauchy da risolvere con Laplace e un segnale di cui si doveva scrivere trasformata e serie di Fourier. All'orale non ti dico... il professore chiedeva tutto il libro e insisteva molto sulle distribuzioni, soprattutto le distribuzioni temperate.

"spassky":

Amici napoletani mi han sempre parlato di questo Metodi ( e dei relativi docenti) come qualcosa da scansare come la peste...E' una diceria o no?

A dire il vero, solitamente i professori che insegnano la materia sono molto preparati ed esigenti.

manuelaoro
allora ci farò un pensierino.......
grazie ancora x i consigli

spassky
Se per metodi matematici per l'ingegneria si intende l'analisi complessa che va dagli spazi di Hilbert, alla teoria delle trasformate ( Laplace, Fourier e Zeta),passando per le funzioni analitiche, mi associo al giudizio di Kroldar : ti fa vedere le cose sotto un ottica nuova...
Rimasi meravigliato quando mi suggerirono di risolvere le equazioni differenziali ( o alle differenze finite), in certe condizioni, con la trasformazione di Laplace ( Zeta)...

Kroldar, mi parli più diffusamente del programma di Metodi Matematici per l'ingegneria ?
Amici napoletani mi han sempre parlato di questo Metodi ( e dei relativi docenti) come qualcosa da scansare come la peste...E' una diceria o no?

Kroldar
"goldengirl":
scusami KROLDAR, ma hai un nick simile ad un mio amico e ho fuso il tuo con il suo....

Figurati... sono stato io che quando ho inventato questo nome ho lavorato troppo di fantasia.

manuelaoro
scusami KROLDAR, ma hai un nick simile ad un mio amico e ho fuso il tuo con il suo....

cmq grazie, ne terrò presente!
i consigli sono sempre preziosi!

Kroldar
"goldengirl":
grazie x avermi risposto, Kroldran!

Ehm... a parte una piccola modifica al mio nick... Me lo dicono tutti che è troppo difficile! Se non ci fossi affettivamente legato ne metterei un altro a dire il vero.

"goldengirl":

alcuni in realtà mi avevano sconsigliato analisi complessa..... perchè molto difficile sostenere tale materia....

Difficile... a me è piaciuta tantissimo! Si affrontano concetti nuovi e si aprono nuove vedute... insomma si raggiungono dei risultati che con la semplice analisi reale sarebbero impensabili. Magari si entra più nell'astratto e non sempre si riesce a dare una rappresentazione geometrica a tutto, è capitato anche a me di trovarmi spiazzato agli inizi... però alla fine credo che quell'esame (che da me va sotto il nome di Metodi Matematici per l'Ingegneria) sia stato sicuramente il più interessante tra quelli finora sostenuti.

manuelaoro
grazie x avermi risposto, Kroldran!

alcuni in realtà mi avevano sconsigliato analisi complessa..... perchè molto difficile sostenere tale materia....

Kroldar
Personalmente ho studiato in alcuni esami dei primi due anni sia programmazione che probabilità e devo dire che soprattutto quest'ultimo argomento mi ha interessato molto. Il primo pure, ma non più di tanto. Ora mi iscrivo al terzo anno di ingegneria informatica (anch'io alla Federico II) e nel piano di studi ho dovuto mettere due esami: ho scelto ricerca operativa e teoria dei sistemi. Oltre a probabilità, se non hai mai fatto analisi complessa te la consiglio vivamente.

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