Orientatemi...
Bè non è il mio primo intervento in questa sezione.. E' una scelta difficile quella dell'università, che per questo avevo deciso di affrontare (o almeno di cominciare quel percorso [non sempre immediato] che ti porta a una scelta definitiva) questo discorso in alla fne del quarto anno..
Se precedentente ho posto sempre domande abbastanza "mirate" o quanto meno specifiche, adesso è bella che generale, che più generale non si può!!!
Bene, se le mie preferenze sono:
-Città: Dinamica, vivace, adatta alle esigenze di uno studente che vuole studiare ma perchè no svagarsi e trovarsi una bella cerchia di amici, non dispersiva;
-Corso di studi: Scientifico ov. Materie che preferisco: Fisica, Matematica, Chimica, Biologia.
cosa consigliate di fare...?? Lo so è generico, ma datemi (anche un sacco!!!) di combinazioni ottimali Città-Corso di laurea tenendo conto di ciò che scritto...
Rispondetemi anche per "sentito dire" e ovviamente anche per esperienza personale..
Confido in un vostro aiuto...
Se precedentente ho posto sempre domande abbastanza "mirate" o quanto meno specifiche, adesso è bella che generale, che più generale non si può!!!
Bene, se le mie preferenze sono:
-Città: Dinamica, vivace, adatta alle esigenze di uno studente che vuole studiare ma perchè no svagarsi e trovarsi una bella cerchia di amici, non dispersiva;
-Corso di studi: Scientifico ov. Materie che preferisco: Fisica, Matematica, Chimica, Biologia.
cosa consigliate di fare...?? Lo so è generico, ma datemi (anche un sacco!!!) di combinazioni ottimali Città-Corso di laurea tenendo conto di ciò che scritto...
Rispondetemi anche per "sentito dire" e ovviamente anche per esperienza personale..
Confido in un vostro aiuto...
Risposte
"Benny":
Beh, anche meccanica, elettrotecnica e civile si potrebbero definire corsi storici. Non vedo la differenza sostanziale con chimica. Al contrario ho sempre pensato che questa fosse meno richiesta per la minore diffusione del settore nel territorio. Eppure da quel che vedo negli annunci di posti di lavoro e da Almalaurea & co. il settore richiede ancora gente qualificata. Magari è "pubblicità", non so. La crisi economica ora ce l'hanno tutti, non solo le industrie. Se poi mi si dice che i sacrifici e le fatiche di una laurea in ingegneria non valgono per quel che se ne ricava in seguito, il discorso è diverso e temo di dover essere d'accordo. Ma dire che il titolo non sia più spendibile sul mercato mi pare eccessivo.
Che il settore dell'ingegneria non sia più quello di una volta è un dato di fatto e che il mercato del lavoro in questo settore sia messo MOLTO male è un altro fatto e basta parlare con ingegneri che hanno lavorato in Italia da anni e magari anche all'estero. Se a questo ci aggiungiamo certi corsi come ingegneria dell'ambiente e simili, la disoccupazione è praticamente assicurata.
Anche il settore civile (che almeno esiste al contrario di quello ambientale) non se la passa bene...
Beh, anche meccanica, elettrotecnica e civile si potrebbero definire corsi storici. Non vedo la differenza sostanziale con chimica. Al contrario ho sempre pensato che questa fosse meno richiesta per la minore diffusione del settore nel territorio. Eppure da quel che vedo negli annunci di posti di lavoro e da Almalaurea & co. il settore richiede ancora gente qualificata. Magari è "pubblicità", non so. La crisi economica ora ce l'hanno tutti, non solo le industrie. Se poi mi si dice che i sacrifici e le fatiche di una laurea in ingegneria non valgono per quel che se ne ricava in seguito, il discorso è diverso e temo di dover essere d'accordo. Ma dire che il titolo non sia più spendibile sul mercato mi pare eccessivo.
"Benny":
[quote="tecnos"] Forse e sottolineo forse l'unica ingegneria che vale la pena di frequentare (se proprio non se ne può fare a meno) è quella chimica.
Come mai?
[/quote]Ho messo il "forse". Perchè è uno dei corsi storici dell'ingegneria, tanto per chiarire, CDL come ingegneria dell'ambiente e simili sono dei veri e propri flop, in primo luogo per l'inesistenza del settore ambientale stesso nel 99% dell' Italia, in secondo perchè nei colloqui di lavoro ti ridono in faccia quando parli di idrologia (e relativi modelli), ecoidrologia e materie simili. Detto in parole povere su quasi 60 esami ce ne sono 1,5 o 2 spendibili sul mercato del lavoro.
5 anni di studio (quando va bene) sono tanti e pieni di sacrificio. Scegliere un corso sbagliato è una delle peggiori cose che possono capitare, piuttosto fatevi qualche km in più con il treno...o fate scienze della comunicazione che alla fine ha più sbocchi di certi corsi di ingegneria (è triste ma è così).
"apatriarca":
@ tecnos: Posso chiederti che cosa ti ha fatto cambiare idea? Come ti ho già scritto nell'altra discussione, da laureato in ingegneria, non ho avuto questa impressione.
L'esperienza, in gran parte indiretta per mia fortuna.
@ tecnos: Posso chiederti che cosa ti ha fatto cambiare idea? Come ti ho già scritto nell'altra discussione, da laureato in ingegneria, non ho avuto questa impressione.
"tecnos":
Forse e sottolineo forse l'unica ingegneria che vale la pena di frequentare (se proprio non se ne può fare a meno) è quella chimica.
Come mai?
"vanz":
Ciao, io faccio mate a padova e ho tanti amici a ingegneria.
Da come mi dicono Padova è ben considerata come uni per ingegneria, specialmente nel mondo lavorativo, e offre una vsta scelta di corsi.
Personalmente alcuni, quelli più recenti mi lasciano perplesso, ma quelli storici (una su tutte meccanica) sono validi e offono buone possibilità di assunzione.
Cmq come ti hanno già detto prima scegli cosa fare e dopo dove, su questa scelta prepari buona parte del tuo futuro.
Ps. per studiare all'aperto non so se pd sia indicata
10 anni fa era così, ora la situazione è a dir poco drammatica per il settore dell'ingegneria (con stipendi da periti quando va bene). Non credete alla BALLE di confindustria e politici vari che piangono la mancanza di ingegneri. La verità è che c'è una saturazione tale da far rabbrividire anche il più ottimista (e wedge potrà confermarvi che tempo fa ero più che ottimista sull'argomento!).
"^...Christian...^":
Bè non è il mio primo intervento in questa sezione.. E' una scelta difficile quella dell'università, che per questo avevo deciso di affrontare (o almeno di cominciare quel percorso [non sempre immediato] che ti porta a una scelta definitiva) questo discorso in alla fne del quarto anno..
Se precedentente ho posto sempre domande abbastanza "mirate" o quanto meno specifiche, adesso è bella che generale, che più generale non si può!!!
Bene, se le mie preferenze sono:
-Città: Dinamica, vivace, adatta alle esigenze di uno studente che vuole studiare ma perchè no svagarsi e trovarsi una bella cerchia di amici, non dispersiva;
-Corso di studi: Scientifico ov. Materie che preferisco: Fisica, Matematica, Chimica, Biologia.
cosa consigliate di fare...?? Lo so è generico, ma datemi (anche un sacco!!!) di combinazioni ottimali Città-Corso di laurea tenendo conto di ciò che scritto...
Rispondetemi anche per "sentito dire" e ovviamente anche per esperienza personale..
Confido in un vostro aiuto...
Anche se non ti conosco, mi sento di scriverti un piccolo consiglio : scegli quello che vuoi ma NON INGEGNERIA. Il settore è oramai saturo da anni e le prospettive sono pessime (a cominciare dallo stipendio) per ogni settore. Forse e sottolineo forse l'unica ingegneria che vale la pena di frequentare (se proprio non se ne può fare a meno) è quella chimica.
Ciao, io faccio mate a padova e ho tanti amici a ingegneria.
Da come mi dicono Padova è ben considerata come uni per ingegneria, specialmente nel mondo lavorativo, e offre una vsta scelta di corsi.
Personalmente alcuni, quelli più recenti mi lasciano perplesso, ma quelli storici (una su tutte meccanica) sono validi e offono buone possibilità di assunzione.
Cmq come ti hanno già detto prima scegli cosa fare e dopo dove, su questa scelta prepari buona parte del tuo futuro.
Ps. per studiare all'aperto non so se pd sia indicata
Da come mi dicono Padova è ben considerata come uni per ingegneria, specialmente nel mondo lavorativo, e offre una vsta scelta di corsi.
Personalmente alcuni, quelli più recenti mi lasciano perplesso, ma quelli storici (una su tutte meccanica) sono validi e offono buone possibilità di assunzione.
Cmq come ti hanno già detto prima scegli cosa fare e dopo dove, su questa scelta prepari buona parte del tuo futuro.
Ps. per studiare all'aperto non so se pd sia indicata
Dato che a Milano o a Torino non posso andare, quali Università offono eccellenti cdl in Ingegneria..???
I fondi che sanno attrarre e il loro prestigio. Posseggono più laboratori di una normale ingegneria all'interno di una università (come il termile politecnico presuppone). Inoltre hanno solidi legami con aziende importarti, danno la possibilità di avere tirocini in alcune di loro.
Questa almeno è la mia opinione (ma io abito in provincia di Vercelli e quindi la mia opinione è sicuramente influenzata dalla vicinanza a questi due colossi).
Questa almeno è la mia opinione (ma io abito in provincia di Vercelli e quindi la mia opinione è sicuramente influenzata dalla vicinanza a questi due colossi).
"vict85:
Volendo puoi anche considerare le ingegnerie, ci sono varie possibilità, ma solo due scelte nel dove: i politecnici di Milano o di Torino. Sempre che tu non prenda in considerazione la Svizzera.
Cosa rende qst due politecnici così "eminenti"...??
bella scienze dei materiali 
:)
:)
Guardando un po' una buona via di mezzo potrebbe essere scienza dei materiali (fatta a chimica o fisica). Per sapere meglio cos'é: http://it.wikipedia.org/wiki/Scienza_dei_materiali
Se vuoi tanti laboratori credo che i Politecnici possano essere una buona scelta. Non credo che esistano università che possono competere con loro in quanto a laboratori ma magari mi sbaglio...
"^...Christian...^":
Il ragionamento che fate è esatto.. Io penso però cheper studiare bene fuori sede non solo si debba scegliere oculatamente COSA si studio ma anche DOVE.. Se io (personalmente, eh) non mi trovassi bene in un determinato luogo, anche se la materia mi interessa, il mio rendimento non sarebbe affatto buono...
Purtroppo anche il luogo conta (ripeto, per me): conta sia per ciò che ho detto precedentemente, sia perchè magari da città a città (presumo) c'è un cdl che "spicca" sugli altri per fama e/o per qualità del lavoro, e che quindi risulti un "must" per chi è appassionato alla fisica e alla chimica come me.
Tornando alla vostra domanda: devo essere sincero, della fisica mi piace proprio tutto, forse l'unica cosa che non mi ha entusiasmato è stata ottica perchè l'abbiamo trattata troppo teoricamente.. di chimica ciò che mi è piciuto di più è stata chimica organica.
Delle scienze ciò che più mi interessa è il risvolto "pratico"... Esercizi, problemi e laboratorio a catena!!
Ci sono due tipi di ottica, presumo tu stia parlando dell'ottica geometrica.
Esiste in realtà un settore che è studiato sia da fisica e chimica e che alcuni ritengono che la divisione storica tra le due materie non abbia senso. Questa branca si chiama chimica fisica (certo che hanno fantasia...
) per una piccola introduzione all'argomento ti mando al link di wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Chimica_fisica o quello inglese http://en.wikipedia.org/wiki/Physical_chemistryL'aspetto che credo sia più interessante da quelli studiati dalla chimica fisica è lo studio degli stati della materia. Permette tra l'altro vari esperimenti.
Purtroppo la chimica organica non ha molti legami con la fisica, piuttosto ne ha con biologia e le materie sanitarie. Inoltre la chimica fisica spesso non esiste come corso di laurea per la tradizionale (e abbastanza immotivata) divisione tra chimica e fisica nelle facoltà. Dico immotivata perché alcuni corsi nel settore naturale (delle facoltà mfn) hanno poco in comune con matematica e fisica.
Perché la chimica organica? Hai visto qualcosa di biotecnologie?
Volendo puoi anche considerare le ingegnerie, ci sono varie possibilità, ma solo due scelte nel dove: i politecnici di Milano o di Torino. Sempre che tu non prenda in considerazione la Svizzera.
Potresti anche considerare le scienze naturali e ambientali, che sono un'applicazione pratica di chimica, fisica e biologia (e nel caso dell'ambiente anche economia).
Il ragionamento che fate è esatto.. Io penso però cheper studiare bene fuori sede non solo si debba scegliere oculatamente COSA si studio ma anche DOVE.. Se io (personalmente, eh) non mi trovassi bene in un determinato luogo, anche se la materia mi interessa, il mio rendimento non sarebbe affatto buono...
Purtroppo anche il luogo conta (ripeto, per me): conta sia per ciò che ho detto precedentemente, sia perchè magari da città a città (presumo) c'è un cdl che "spicca" sugli altri per fama e/o per qualità del lavoro, e che quindi risulti un "must" per chi è appassionato alla fisica e alla chimica come me.
Tornando alla vostra domanda: devo essere sincero, della fisica mi piace proprio tutto, forse l'unica cosa che non mi ha entusiasmato è stata ottica perchè l'abbiamo trattata troppo teoricamente.. di chimica ciò che mi è piciuto di più è stata chimica organica.
Delle scienze ciò che più mi interessa è il risvolto "pratico"... Esercizi, problemi e laboratorio a catena!!
Purtroppo anche il luogo conta (ripeto, per me): conta sia per ciò che ho detto precedentemente, sia perchè magari da città a città (presumo) c'è un cdl che "spicca" sugli altri per fama e/o per qualità del lavoro, e che quindi risulti un "must" per chi è appassionato alla fisica e alla chimica come me.
Tornando alla vostra domanda: devo essere sincero, della fisica mi piace proprio tutto, forse l'unica cosa che non mi ha entusiasmato è stata ottica perchè l'abbiamo trattata troppo teoricamente.. di chimica ciò che mi è piciuto di più è stata chimica organica.
Delle scienze ciò che più mi interessa è il risvolto "pratico"... Esercizi, problemi e laboratorio a catena!!
E' praticamente quello che dicevo io ....
Non saprei...
Io ritengo che il cosa sia più importante del dove. Non devi prima scegliere il posto e poi cosa fai ma il viceversa. A meno che tu non voglia per qualche motivo allontanarti troppo da casa.
Prima devi capire se vuoi fare fisica o chimica. Tanto per incominciare cosa ti piace della fisica e cosa della chimica?
Io ritengo che il cosa sia più importante del dove. Non devi prima scegliere il posto e poi cosa fai ma il viceversa. A meno che tu non voglia per qualche motivo allontanarti troppo da casa.
Prima devi capire se vuoi fare fisica o chimica. Tanto per incominciare cosa ti piace della fisica e cosa della chimica?
"Camillo":
[quote="^...Christian...^"][quote="vict85"]Torino è una città abbastanza tranquilla, per le sue dimensioni... In ogni caso se vuoi la tranquillità non credo Milano sia la più indicata. Secondo me tra le due è meglio Pisa (con un pensierino alla Normale).
Conosco i test della normale, syudiati per le olimpiadi della matematica e della fisica, e so che sono fuori dalla mia portata..
Cosa dell' universita di Pisa mi consigli fare?? Cosa dell'università di Torino..??[/quote]
La tua ultima domanda, secondo me , è mal posta.
Dovresti tu cercare di capire quale CdL ti sia più congeniale, chiedendo e informandoti e non partire dalla sede Pisa o Torino e scegliere in base al CdL che ha il punteggio più alto nelle varie classifiche .
Ma a te che cosa interessa di più studiare? Fisica ,Matematica , Chimica,Biologia, Ingegneria o Scienze informatiche o altro ? Se non lo sai ancora fai domande e cerca di chiarirti , poi deciderai dove farlo.
Ricorda che il lavoro lo dovrai fare tutta la vita ( lavorativa ) e se poi scopri che non ti piace son cavoli amari.[/quote]
Riformulo alla domanda...
Queali cdl a torino e a pisa sono conosciute per la buona preparazione degli studenti
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