Nanotecnologie
quali sono le universita per lo studio delle nanotecnologie?quali a numero chiuso e quali a numero aperto?
grazie per l'aiuto.
grazie per l'aiuto.
Risposte
Per ing informatica :
https://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=12021
Per ingegneria dei materiali puoi leggere a pagina 5:
http://www.ingpin.polimi.it/didattica/r ... i_0607.pdf
https://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=12021
Per ingegneria dei materiali puoi leggere a pagina 5:
http://www.ingpin.polimi.it/didattica/r ... i_0607.pdf
Non ho chiaro in realtà ed in pratica cosa fa una volta laureato un ingegnere dei materiali ed un ing. informatico.
mi fate qualche esempio concreto di lavoro?
mi fate qualche esempio concreto di lavoro?
"fabrizio88":
tra parentesi... sono di lecce![]()
ma quando parlate di dottorato e di corso di laurea cosa intendete? il dottorato è successivo vero? quindi si potrebbe seguire una laurea in ingegneria informatica e fare il dottorato in nanotecnologie?
Si, è successivo alla laurea specialistica e bisogna superare un esame di ammissione.
In linea teorica potresti ( in certi casi dipende dall'ateneo ) ma in tutta sincerità non mi sembra una scelta azzeccata perchè i settori sono distanti, e per superare l'esame di selezione dovresti integrare una mole di studio non proprio piccola e avere una spiccata predisposizione alla materia. Sinceramente non ho mai sentito casi simili, mentre sono a conoscenza di ingegneri informatici che svolgono il dottorato di ricerca in matematica.
Il Dottorato di ricerca è il più alto grado di istruzione previsto nell'ordinamento accademico italiano ed è volto all'acquisizione delle competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione presso Università, enti pubblici e soggetti privati. Il corso dura 3 anni.
Restando nell'ingegneria ( a Lecce ) potresti fare ingegneria dei materiali con la specialistica in materiali per l'elettronica, magari inserendo chimica fisica applicata 2 come esame a scelta libera :
http://www.ing.unile.it/corsi_laurea_sp ... 006-07.pdf
tra parentesi... sono di lecce
ma quando parlate di dottorato e di corso di laurea cosa intendete? il dottorato è successivo vero? quindi si potrebbe seguire una laurea in ingegneria informatica e fare il dottorato in nanotecnologie?

ma quando parlate di dottorato e di corso di laurea cosa intendete? il dottorato è successivo vero? quindi si potrebbe seguire una laurea in ingegneria informatica e fare il dottorato in nanotecnologie?
per inciso il laboratorio nazionale di nanotecnologie di lecce è uno dei più avanzati del mondo, ed è affiliato al CNR
Una delle migliori università che trattano di nanotecnologie è l'università di Lecce. è tra le prime in Italia in qusto settore, ti consiglio di dargli un occhiata!
Sono daccorso sul fatto che è un settore ancora acerbo per corsi di laurea troppo indirizzati sull'argomento .
Comunque il settore delle nanotecnologie è abbastanza diffuso come indirizzo nei dottorati in fisica ( per quello che conosco io al polito e polimi ), scienza e ingegneria dei materiali...
Ecco un altro dottorato :
http://www.studenti.unige.it/pls/portal ... to%20A.rtf
Questo è svolto nel dipartimento di Ingegneria Biofisica ed Elettronica (DIBE) dellafacoltà di ingegneria in collaborazione con l'istituto italiano di tecnologia.
Comunque il settore delle nanotecnologie è abbastanza diffuso come indirizzo nei dottorati in fisica ( per quello che conosco io al polito e polimi ), scienza e ingegneria dei materiali...
Ecco un altro dottorato :
http://www.studenti.unige.it/pls/portal ... to%20A.rtf
Questo è svolto nel dipartimento di Ingegneria Biofisica ed Elettronica (DIBE) dellafacoltà di ingegneria in collaborazione con l'istituto italiano di tecnologia.
Hai ragione, infatti io mi riferivo ai vari corsi di laurea
forse sbaglierò, ma il dottorato/PhD non è finalizzato proprio a mettere le mani nella marmellata?
Parere personale:
diffidate da chi vi propone cose stile "Laurea in Nanotecnologie".
Generalmente sono delle bidonate assurde.
Come avevo scritto in un post precedente, le nanotecnologie ad oggi sono un campo di ricerca, non di lavoro, pertanto non si studiano ma si sperimentano. Ci sono veramente pochi principi generali che possono essere scritti a caratteri cubitali, mentre tutto il resto è frutto di esperienza e materia di dibattito.
Le "nanotecnologie" non possono essere comprese sedendosi in aula ed ascoltando una lezione. C'è bisogno di "sporcarsi le mani", giorno e notte per un bel po al fine di avere la percezione corretta di questi fenomeni.
Puoi fare tutti i corsi di fisica dello stato solido, meccanica computazionale, tecniche di laboratorio e chi più ne ha più ne metta, ma questo non ti renderà in grado di operare nel campo finchè non ci si imbatterà nei problemi della ricerca.
Le nanotecnologie oggi sono come la fluidodinamica di metà ottocento. Se ci volevi capire qualcosa te ne dovevi stare il laboratorio con Prandtl e compagnia bella!
diffidate da chi vi propone cose stile "Laurea in Nanotecnologie".
Generalmente sono delle bidonate assurde.
Come avevo scritto in un post precedente, le nanotecnologie ad oggi sono un campo di ricerca, non di lavoro, pertanto non si studiano ma si sperimentano. Ci sono veramente pochi principi generali che possono essere scritti a caratteri cubitali, mentre tutto il resto è frutto di esperienza e materia di dibattito.
Le "nanotecnologie" non possono essere comprese sedendosi in aula ed ascoltando una lezione. C'è bisogno di "sporcarsi le mani", giorno e notte per un bel po al fine di avere la percezione corretta di questi fenomeni.
Puoi fare tutti i corsi di fisica dello stato solido, meccanica computazionale, tecniche di laboratorio e chi più ne ha più ne metta, ma questo non ti renderà in grado di operare nel campo finchè non ci si imbatterà nei problemi della ricerca.
Le nanotecnologie oggi sono come la fluidodinamica di metà ottocento. Se ci volevi capire qualcosa te ne dovevi stare il laboratorio con Prandtl e compagnia bella!
"giuseppe87x":
E i dipartimenti di fisica, che fine hanno fatto tecnos? Non si studiano li le nanotecnologie?
si, qualche volta pure i fisici osano parlare di nanotecnologie

io conosco questo:
http://www.nano.unimib.it/
è il Dottorato di ricerca in Nanotecnologie e Nanostrutture, organizzato congiuntamente dalle Università di Milano Bicocca e Roma Tor Vergata.
mi sembra si acceda con la laurea in Fisica o in Scienze dei Materiali.
ciao

Inoltre il nuovo utente si riferiva ai corsi di laurea vista la domanda sul numero chiuso.
Certo, non a caso ho citato il politecnico di Milano e Torino, ah dimenticavo anche il dipartimento di biofisica ed ingegneria elettronica di Genova, in grande collaborazione con l'istittuto italiano di tecnologia...
E i dipartimenti di fisica, che fine hanno fatto tecnos? Non si studiano li le nanotecnologie?
Ingegneria elettronica ad indirizzo nanotecnologie, ingegneria fisica ( specie al politecnico Milano ), NANOTECNOLOGIE PER LE ICT al politecnico di Torino.
Scienza e ingegneria dei materiali con indirizzo nanotecnologie presso il politecnico di Milano.
Scienza e ingegneria dei materiali con indirizzo nanotecnologie presso il politecnico di Milano.