Miglior laurea triennale per affrontare Bioinformatica
Ciao ragazzi,
la mia domanda è abbastanza semplice. Vorrei specializzarmi in Bioinformatica e sono indeciso se frequentare Ingnegneria Informatica o Informatica per la triennale. Consigli?
Grazie mille!
la mia domanda è abbastanza semplice. Vorrei specializzarmi in Bioinformatica e sono indeciso se frequentare Ingnegneria Informatica o Informatica per la triennale. Consigli?
Grazie mille!
Risposte
Assolutamente non è una follia, anzi, è un ragionamento ponderato e più che sensato anche secondo me. Ti dirò di più: nel caso tu dovessi ritornare sui tuoi passi alla fine della triennale e volessi cambiare ramo rimanendo in ambito informatico, nulla di quanto fatto sarebbe perduto. Ad esempio la bioinformatica ha comunque altri rami dell'informatica collegati come l'intelligenza artificiale...
Sono sicuro di voler fare bioinformatica alla magistrale, ma sono anche sicuro di volere le basi dell'informatica tradizionale per poterle eventualmente spendere nel mondo del lavoro. Non voglio essere troppo vincolato dalla bioinformatica come carriera e ho pensato che avere una triennale in informatica classica possa darmi una preparazione meno settoriale e spendibile, eventualmente, in diversi campi. È una follia?
"sapo93":
Questo è bellissimo e ti darebbe tutto quello che cerchi, sviluppando sia l'informatica che la biologia. Nota anche che, essendo un corso di laurea della classe L-31 (informatica), ti permette dopo ti iscriverti senza problemi ad una qualunque magistrale in informatica (dove poi faresti il percorso in bioinformatica).
Il fatto che un corso sia L-31 non implica assolutamente che in seguito "ti potresti iscrivere senza problemi ad una qualunque magistrale in informatica". Lo scrivo giusto per fare chiarezza, per assurdo (neanche troppo) cambiando università ti potrebbero affibbiare dei debiti da recuperare prima dell'immatricolazione.
Credo che il passaggio: informatica $->$ bioinformatica, soprattutto in una università in cui non esiste un analogo corso alla triennale, non dovrebbe essere difficile almeno in termini di ammissione. Ovviamente, come tutti i cambiamenti, dovresti recuperare alcune conoscenze che magari i futuri colleghi avranno. Se tu sei certo, per quanto tu lo possa essere ora, di voler fare bioinformatica alla magistrale allora ti consiglierei di cominciare con un analogo corso alla triennale. Il percorso sarebbe più facile e lineare!
"PCCFPP":
Perchè mi interessa l'informatica e le sue applicazioni nella biologia, non la biologia pura.
Infatti. Questo è un corso di laurea magistrale in Bioinformatica, nella classe delle lauree magistrali in Biologia. All'uniroma2 (di cui non copio il link ma lo trovi in due secondi) è previsto un corso di laurea magistrale in bioinformatica con percorsi diversi a seconda della provenienza.
Credo che una scelta come quella della triennale quando si ha come fine la specializzazione in un settore fortemente interdisciplinare sia molto più critica di quello che si può pensare.
Grazie a tutti per le risposte, avete confermato quello che già pensavo. Riguardo la triennale in Bioformatica: non mi convince, ma vorrei sentire dei pareri al riguardo. Mi piacerebbe sviluppare delle competenze capaci di rendermi una figura professionale in grado di spaziare dall'industria della ricerca/biotec eccetera a, eventualmente, quella dell'IT tradizionale. È chiedere troppo? Se mi presento a un colloquio da programmatore o affini con una specializzazione in bioinformatica mi ridono in faccia?
Grazie!

Grazie!
Ciao, anche io all'inizio volevo fare bioinformatica e mi sono già posto la tua domanda (poi ho scoperto la matematica
). Sicuramente informatica ti prepara in modo migliore per la bioinformatica rispetto agli altri percorsi ingegneristici, in quanto farai molte più cose legate agli algoritmi. Certo, nulla vieta ad un ingegnere informatico di specializzarsi in bioinformatica, ma questo lo deve fare alla magistrale e facendo una triennale con molti esami non inerenti al suo percorso sul groppone (ovviamente anche ad informatica farai esami che non ti serviranno mai, ma in misura minore e comunque informatici). Cerca comunque di fare qualcosa di biologia con gli esami a scelta. In particolare a te interesserebbero cose come biologia molecolare o genetica. Non tralasciare anche conoscenze di chimica, che possono sempre servire.
Noto che non hai preso in considerazione ingegneria biomedica. Questa è una buona cosa. Malgrado un ing. biomedico possa benissimo fare bioinformatica, ha lo stesso problema dell'ing. informatico. Questo malgrado facendo materie affini ma poco utili alla bioinformatica (ad es. potresti ritrovarti a fare un esame di biomeccanica o uno di bioelettromagnetismo, importanti per la formazione di un biomedico, ma poco per un bioinformatico).
Questo è bellissimo e ti darebbe tutto quello che cerchi, sviluppando sia l'informatica che la biologia. Nota anche che, essendo un corso di laurea della classe L-31 (informatica), ti permette dopo ti iscriverti senza problemi ad una qualunque magistrale in informatica (dove poi faresti il percorso in bioinformatica).

Noto che non hai preso in considerazione ingegneria biomedica. Questa è una buona cosa. Malgrado un ing. biomedico possa benissimo fare bioinformatica, ha lo stesso problema dell'ing. informatico. Questo malgrado facendo materie affini ma poco utili alla bioinformatica (ad es. potresti ritrovarti a fare un esame di biomeccanica o uno di bioelettromagnetismo, importanti per la formazione di un biomedico, ma poco per un bioinformatico).
"llisato":
All'università di Verona c'è il corso di laurea triennale in Bioinformatica classe L-31 http://www.di.univr.it/?ent=cs&id=419&lang=it
Questo è bellissimo e ti darebbe tutto quello che cerchi, sviluppando sia l'informatica che la biologia. Nota anche che, essendo un corso di laurea della classe L-31 (informatica), ti permette dopo ti iscriverti senza problemi ad una qualunque magistrale in informatica (dove poi faresti il percorso in bioinformatica).
All'università di Verona c'è il corso di laurea triennale in Bioinformatica classe L-31 http://www.di.univr.it/?ent=cs&id=419&lang=it
Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
Ciao 
Se vuoi proseguire verso la bioinformatica ti consiglio fortemente informatica e non ingegneria informatica. Per bioinformatica serve comunque una solida base di algoritmica che si affronta in maniera più completa ed approfondita ad informatica anziché ad ingegneria (gli esami di elettronica ed automazione che hai citato non ti servirebbero quasi per nulla). La base algoritmica è infatti necessaria per comprendere bene gli algoritmi che sono maggiormente usati in bioinformatica (primi fra tutti quelli di string matching) e le loro complessità. Tecniche qual ad esempio il sequenziamento di basano su tutto ciò infatti.
Infine l'ultimo consiglio è di costruirti comunque parallelamente una buona base di biologia, nella fattispecie di genetica, in modo da farti trovare pronto quando, più avanti, ti addentrerai nella materia in maniera più specifica. Io ho fatto un esame di bioinformatica alla magistrale ed il fatto di non avere avuto delle buoni basi in biologia mi ha costretto a faticare un attimo di più per questo esame.

Se vuoi proseguire verso la bioinformatica ti consiglio fortemente informatica e non ingegneria informatica. Per bioinformatica serve comunque una solida base di algoritmica che si affronta in maniera più completa ed approfondita ad informatica anziché ad ingegneria (gli esami di elettronica ed automazione che hai citato non ti servirebbero quasi per nulla). La base algoritmica è infatti necessaria per comprendere bene gli algoritmi che sono maggiormente usati in bioinformatica (primi fra tutti quelli di string matching) e le loro complessità. Tecniche qual ad esempio il sequenziamento di basano su tutto ciò infatti.
Infine l'ultimo consiglio è di costruirti comunque parallelamente una buona base di biologia, nella fattispecie di genetica, in modo da farti trovare pronto quando, più avanti, ti addentrerai nella materia in maniera più specifica. Io ho fatto un esame di bioinformatica alla magistrale ed il fatto di non avere avuto delle buoni basi in biologia mi ha costretto a faticare un attimo di più per questo esame.
Perchè mi interessa l'informatica e le sue applicazioni nella biologia, non la biologia pura. Voglio essere un informatico prima che un biologo. Nello specifico vorrei sapere se le materie con cui l'ingegneria integra l'informatica, ovvero l'elettronica e l'automazione principalmente, possono essermi di qualche utilità o mi andrebbero solo a togliere tempo prezioso nello studio delle materie tipiche dell'informatica pura.
Preciso che farei la triennale a Torino e la magistrale in Svizzera o Germania.
Preciso che farei la triennale a Torino e la magistrale in Svizzera o Germania.
E perché no biologia? A Bologna c'è una magistrale in Bioinformatica, con doppio titolo all'estero, nella classe delle lauree magistrali in biologia.