Matematica all'estero..?

Giusyinthesky
Salve ragazzi.. io sono una matematica che frequenta ingegneria.. . mi chiedevo se qualcuno di voi può darmi informazioni sui possibili sbocchi lavorativi di un matematico all'estero.. su possibili master, dottorati, corsi ulteriori che con una laurea in matematica possano darmi una speranza in piu nel mondo del lavoro..e com'è vista la matematica all'estero?...

Risposte
Raptorista1
Non dico che non si possa, ma con una scelta del genere scegli di approfondire la chimica e non la matematica.
Per una persona normale è già una buona cosa riuscire ad andare a fondo in un singolo settore, figuriamoci in tanti!

Detto ciò, se decidi di provarci io sono dalla tua parte :)

Giusyinthesky
"Raptorista":
[quote="Giusyinthesky"]@raptorista:
beh, in realtà mi piacerebbe lavorare in entrambi i campi;e approfondire anche altre scienze se fosse possibile, come la chimica, la fisica,ecc.

E chi vuoi diventare? Sheldon Cooper?? XD[/quote]


ahahahxD
Mi viene in mente un professore della mia facoltà che si è laureato in fisica e poi ha conseguito il dottorato in informatica..quindi perchè non sarebbe possibile laurearsi in matematica e prendere un dottorato diverso?:)

Raptorista1
"Giusyinthesky":
@raptorista:
beh, in realtà mi piacerebbe lavorare in entrambi i campi;e approfondire anche altre scienze se fosse possibile, come la chimica, la fisica,ecc.

E chi vuoi diventare? Sheldon Cooper?? XD

Giusyinthesky
Scusatemi se rispondo soltanto ora,comunque grazie ancora per le risposte!

@raptorista:
beh, in realtà mi piacerebbe lavorare in entrambi i campi;e approfondire anche altre scienze se fosse possibile, come la chimica, la fisica,ecc.

@Leonardo:
scusami, se ti ho addossato delle paure, ma alla fine è un rischio forse sempre presente in ogni campo, quindi conviene seguire il consiglio di biggest e avere molta determinazione:)

@Biggest:
Grazie per la risposta del pm!rispondo lì..

egregio
@Giusyinthesky : Ho letto solo ora questa parte del topic, prima di mandarti il mess privato. Credo allora che la tua strada non sia a napoli almeno che non segui il mio consiglio dello studio personale (alla fine è ciò che sto facendo io, ma pensa che io voglio fare tutt'altro o quasi... XD)

@Leonardo89 : per quanto riguarda le conoscenze mi stupirebbe il contrario. Comunque questa affermazione può essere letta anche in maniera positiva nel senso più sappiamo (più conoscenze abbiamo), più dovremmo farcela.......

Leonardo891
"Giusyinthesky":
so che anche per il dottorato ci vogliono conoscenze;spero che qualcuno mi dica che non è così.

Scusa potresti spiegarti meglio? Il dottorato mi interessa molto e simili frasi (che spero vivamente false) non possono certo lasciarmi tranquillo.

"Raptorista":
Ricorda però che la distinzione che ho fatto prima non è assoluta: i due campi sono molto vicini in certi punti, quindi è anche possibile una transizione con relativa facilità, una volta conclusi gli studi.

Esempio: io ho un prof di analisi molto in gamba sia nella didattica che nella ricerca (almeno per le impressioni da me avute, per quello che ho sentito in giro e per quel poco che ne posso aver capito io) che è laureato in ingegneria. Il mistero si spiega, però, perché lui si è laureato molti anni fa quando ancora c'era il vecchio ordinamento (e la matematica ad ingegneria si studiava decentemente) e perché conduce ricerche sulle equazioni differenziali alle derivate parziali e sulle loro applicazioni in ambiti tecnico-scientifici quindi, comunque, non certo un ambito purissimo della matematica.

Raptorista1
@Giusy: eheh, mi sembra di sentire i discorsi che faccio io XD
Comunque, secondo me [e questa premessa significa che devi prendere il seguito MOLTO con le pinze] il discriminante della situazione è stabilire se tu come attività finale, di ricerca, vuoi creare nuova matematica che altri applicheranno o applicare in modo nuovo la matematica creata da altri. Nel secondo caso, dimmi quando vieni ad immatricolarti che ti offro un caffé ;)

Ricorda però che la distinzione che ho fatto prima non è assoluta: i due campi sono molto vicini in certi punti, quindi è anche possibile una transizione con relativa facilità, una volta conclusi gli studi.

Per qualunque informazione sul corso di Ing Matematica, chiedi pure senza problemi :)

Giusyinthesky
@biggest
Ciao! vorrei lavorare nella ricerca..in un ambiente in cui posso unire la matematica ..alla fisica..e all'ingegneria. Ma allo stesso tempo voglio approfondire la matematica. Beh in pratica non so che mestiere è xD come si vede sono poco poco concreta xD
@BlackOrgasm
grazie ! ci penserò! :)

Raptorista1
Rispondo perché sono rimasto colpito dalla frase di apertura
"Giusyinthesky":
io sono una matematica che frequenta ingegneria..

Io studio Ingegneria Matematica al Polimi, ma prima di consigliarti pro o contro il mio cds, vorrei che chiarissi la frase che ho citato, specificando che legame hai o vuoi avere con la matematica.

Blackorgasm
Per rimanere nel campo dove attualmente stai studiando potresti pensare anche ad Ingegneria delle Telecomunicazioni, che frequento. C'è veramente tantissima matematica (visto che i segnali sono funzioni) e conosco una ragazza che faceva matematica, ed è passata da noi perchè voleva un campo applicativo ma non voleva staccarsi troppo dalla matematica :)

egregio
Ma non ho ancora capito, cosa vorresti fare dopo?

Giusyinthesky
@Prime_number
si grazie, mi hai espresso un parere basato su una visione più ampia, grazie!

_prime_number
Io sono una sostenitrice della scuola di pensiero che afferma che in qualunque campo si possa trovare lavoro, purché non ci si aspetti che cada la manna dal cielo. Matematica, rispetto ad ingegneria, offre sicuramente meno chances, ma secondo me se fai in modo di avere il giusto curriculum e di prendere le strade giuste durante il corso di studio, alla fine tutto quadra.
Posso dirti che all'estero i dottorati sono quasi ovunque pagati meglio, in alcuni Paesi (vedi Norvegia) sono pagati molto e ti permettono di vivere tranquillo. Se vuoi rimanere in Italia, fai informatica o resta ad ingegneria.
Informatica non é una brutta soluzione comunque, c'é una larga parte teorica che potrebbe soddisfarti... anche se credo dipenda molto da dove la fai, perché se poi ti trovi duemila esami a progetto nei corsi fondamentali sei daccapo.

Puoi anche pensare, vista la tua preparazione iniziale da ingegneria, di orientarti sulla matematica applicata, quella direi che ti lascia anche ulteriori possibilitá come lavoro futuro.
Ho risposto alla tua domanda?

Paola

Giusyinthesky
Io vorrei qualche consiglio per poter studiare matematica e magari integrare con attività o corsi ulteriori, fatti qui o allìestero..

vict85
Ammesso che matematica non è solo insegnamento ma li assumono anche nelle industrie quando è necessario creare dei modelli molto complessi e innovativi. Direi che informatica può essere una buona via di mezzo.

dzcosimo
quoto Rggb
e comunque si' la ritengo astratta e teorica, considerando che e' figlia diretta della logica matematica
(e lo dice un INGEGNERE informatico ;-) )

Giusyinthesky
mmmm...non so, ci potrei pensare:)

Rggb1
E informatica no? Sai com'è, cerco sempre di convincere gente ad entrare nel club... ;)

Sono un propugnatore della teoria che afferma che informatica è una branca della matematica (e sono in autorevole compagnia); fra l'altro la ritengo proprio bella sopratutto negli aspetti teorici - vabbè s'era capito :-D - ed ovviamente ha migliaia di applicazioni.

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