Magistrale meccanica o energetica

alex.savigni
Salve, mi sono appena iscritto al forum in quanto vorrei ricevere consigli in merito alla scelta della magistrale a ottobre.
Sto per finire la triennale di energetica a Bologna, il problema principale è che non mi piace com’è strutturata la magistrale di energetica a bologna, confrontando i corsi con altri atenei per quel che riguarda l’ambito termotecnico/energy management mi sembra davvero carente per non dire spoglia (che è il principale impiego lavorativo post laurea).
Mi si è accesa la lampadina di passare a Meccanica, molto piu versatile e spendibile a mio avviso; che mi piaccia di piu, meno o uguale è incognito anche a me per ora, ma sarei disposto comunque a cimentarmi i nuovi studi in quanto ho capito che i miei gusti variano a seconda di ciò che studio (ovviamente nel range di ing.industriale) .
Passerei a ing. mecc. a Modena, dove oltretutto risiedo. So che è molto buona per le triennali, ma per le magistrali? Sarebbe un passo indietro? Meglio a Bologna?
Non ho la possibilità di continuare energetica in altre città.
Voi continuereste una magistrale sullo stesso percorso anche in mancanza di motivazioni e stima nei suoi confronti pur di ottenere un percorso omogeneo dal primo al quinto anno o cambiereste ramo con l’incognita del concreto interesse per le materie? Sarei curioso anche se qualcuno per esperienza od opinione mi sa dire se a livello di mercato del lavoro un curriculum originale energ + mecc sia interessante, formativo al pari di un meccanico di 5 anni oppure assolutamente da evitare.
Grazie per il vostro tempo!

Risposte
gugo82
"Alex1810":
Non si impara niente, al termine del terzo anno forse credo di aver capito almeno cosa fa un energetico nel mondo del lavoro...

Beh, se sarai tanto fortunato da impiegarti nel settore energetico, forse questo ti servirà.

"Alex1810":
Alla magistrale non compare più “fondamenti” ma la sostanza non cambia, teoria su teoria... su teoria...

Abituati, è la norma.
Ed è bene sia così, se non vuoi fare la fine degli engineers britannici.[nota]Amici in Inghilterra mi assicurano che engineer è chiamato anche l'omino che viene a montarti la lavatrice a casa...[/nota]

alex.savigni
Non si impara niente, al termine del terzo anno forse credo di aver capito almeno cosa fa un energetico nel mondo del lavoro..
Alla magistrale non compare più “fondamenti” ma la sostanza non cambia, teoria su teoria .. su teoria..

Per quanto riguarda CFU i requisiti minimi sono soddisfatti, la valutazione l’ho gia compilata sono in attesa, ma non sarebbe comunque un problema.. se servissero, ben venga.

donald_zeka
[hide="Commento poco costruttivo."]M'immagino che impara uno a fare una tiennale in energetica...vedendo il piano di studi di energetica di Bolgogna è tutto un "fondamenti di...", in praitca non si impara niente di nulla, come in qualsiasi corso di laure del tipo "ingegneria non convenzionale".[/hide]

civamb
Ingegneria meccanica è sicuramente più versatile. Caso mai dovresti preoccuparti sul fronte cfu da recuperare nel passaggio...

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.