Magistrale in Ingegneria Matematica al Polito

Longobardi1
Ciao a tutti, sono un laureando al terzo anno della triennale in matematica all'università La Sapienza di Roma, e sono incerto se iscrivermi alla magistrale in ingegneria matematica al Politecnico di Torino. In particolare ciò che mi frena è la questione del recupero crediti, poichè ho letto sul sito che bisogna aver conseguito 45 credi di base e 80 caratterizzanti durante la triennale. Siccome per avere una valutazione dei requisiti di accesso bisogna già pagare 100€ vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze simili o conosce qualcuno che da una triennale in matematica è passato ad una magistrale di questo tipo e se ha dovuto recuperare parecchi crediti. Grazie

Risposte
PadreBishop
"Longobardi":
[quote="PadreBishop"]No, in quanto volendo potevo anche non integrare niente; ma piacendo a me l'HPC applicato a tematiche di ingegneria industriale e civile, mettere tra gli esami del triennio "Fondamenti di Meccanica Strutturale", "Programmazione ad Oggetti" e "Fluid Mechanics" mi è sembrato piu' che doveroso. In sintesi, se ti fai un buon piano di studi coerente con quello che dovrai andare a fare ti lasciano MOLTA scelta.


Capito, questa è una cosa buona! Sai dirmi qualcosa su argomenti di tipo biomatematica? Perché ho visto molte tesi che avevano come argomento cose di questo tipo, e scegliendo l'indirizzo modellistico-fisico un'applicazione potrebbe essere anche questa, dimmi se sbaglio[/quote]

Conosco un ragazzo che ha orientato il curriculum su Biomatematica. Ha inserito Metodi Matematici per la Biomeccanica e la Biomedicina, Meccanica dei Continui, Interazione di tessuti biologici e campi elettromagnetici (preso dai biomedici), Campi elettromagnetici (preso dai telecomunicazionisti), un esame di modelli che non mi ricordo preso dai biomedici, e poi altri esami piu' "standard". Ha fatto la tesi sulla meccanica del continuo applicata ai menischi, e ora lavora all'Inrim su elementi finiti applicati alle risonanze magnetiche.

Longobardi1
"PadreBishop":
No, in quanto volendo potevo anche non integrare niente; ma piacendo a me l'HPC applicato a tematiche di ingegneria industriale e civile, mettere tra gli esami del triennio "Fondamenti di Meccanica Strutturale", "Programmazione ad Oggetti" e "Fluid Mechanics" mi è sembrato piu' che doveroso. In sintesi, se ti fai un buon piano di studi coerente con quello che dovrai andare a fare ti lasciano MOLTA scelta.


Capito, questa è una cosa buona! Sai dirmi qualcosa su argomenti di tipo biomatematica? Perché ho visto molte tesi che avevano come argomento cose di questo tipo, e scegliendo l'indirizzo modellistico-fisico un'applicazione potrebbe essere anche questa, dimmi se sbaglio

civamb
Comunque il biennio del politecnico di Milano permette una scelta decisamente piú ampia. Ed é strutturato meglio...

PadreBishop
Ad ogni modo bisogna tener conto che io ho fatto tutta questa tiritera ben 3 anni fa, le cose potrebbero essere diverse ora.

PadreBishop
No, in quanto volendo potevo anche non integrare niente; ma piacendo a me l'HPC applicato a tematiche di ingegneria industriale e civile, mettere tra gli esami del triennio "Fondamenti di Meccanica Strutturale", "Programmazione ad Oggetti" e "Fluid Mechanics" mi è sembrato piu' che doveroso. In sintesi, se ti fai un buon piano di studi coerente con quello che dovrai andare a fare ti lasciano MOLTA scelta.

Longobardi1
"PadreBishop":
Li ho sostenuti come crediti liberi, sempre nel piano standard dei 120 cfu. Niente esami in sovrannumero quindi.


però questo ti ha precluso quindi il poter scegliere esami facoltativi che ti piacevano o no?

PadreBishop
Li ho sostenuti come crediti liberi, sempre nel piano standard dei 120 cfu. Niente esami in sovrannumero quindi.

Longobardi1
"civamb":
Dai uno sguardo alla LM del politecnico di Milano che fra l'altro offre molta piú scelta ;-)

Ho letto il piano di studi del polimi è senza dubbio interessante, ma purtroppo non rientro per la conoscenza dell'inglese (ci vuole il c1 mi pare) ad ogni modo il polito ho letto essere altrettanto buono!

"PadreBishop":
Tranquillo, manda una mail ai professori dell'ambito che a te interessa (Brandimarte sul finanziario, Preziosi/Canuto/Berrone) sul lato modellistico fisico, con il tuo curriculum accademico, e già ti diranno quando dovrai integrare. Parlando ufficiosamente, i matematici triennali in realtà integrano poco o niente ( tale affermazione genera anche divertenti doppi sensi), dato che la questione delle integrazioni riguarda perlopiu' ingegneri gestionali o meccanici che si approcciano alla modellazione matematica. Io ho integrato ad esempio solo Scienze delle Costruzioni e Programmazione ad Oggetti.


Credo che scienze delle costruzioni allora dovrò integrarla anche io (non mi entusiasma molto), e programmazione ad oggetti non ho mai fatto un vero esame ma conosco qualche concetto basilare.. più che altro mi annoiava il fatto di dover ipoteticamente recuperare anche roba come chimica (ho letto che è una materia di base nella triennale di matematica per l'ingegneria di cui ingegneria matematica è la naturale prosecuzione). Per quanto riguarda la mail la manderò senz'altro! Quando li hai dovuti sostenere questi esami integrativi? Perchè gia partire con due (o più) esami indietro non è bene

PadreBishop
Tranquillo, manda una mail ai professori dell'ambito che a te interessa (Brandimarte sul finanziario, Preziosi/Canuto/Berrone) sul lato modellistico fisico, con il tuo curriculum accademico, e già ti diranno quando dovrai integrare. Parlando ufficiosamente, i matematici triennali in realtà integrano poco o niente ( tale affermazione genera anche divertenti doppi sensi), dato che la questione delle integrazioni riguarda perlopiu' ingegneri gestionali o meccanici che si approcciano alla modellazione matematica. Io ho integrato ad esempio solo Scienze delle Costruzioni e Programmazione ad Oggetti.

civamb
Dai uno sguardo alla LM del politecnico di Milano che fra l'altro offre molta piú scelta ;-)

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