Laurea in Informatica,Dottorato in matematica

matiu97
Salve a tutti. Sono uno studente di Informatica del secondo anno.Sono sempre stato appassionato dalla matematica,non tanto dalla teoria ,dai teoremi ma per lo piu dai numeri,dai calcoli,dal ragionamento pratico. Quando mi sono iscritto ad informatica avevo totalmente escluso l'idea della matematica in quanto l'idea di insegnare in un futuro non mi affascinava affatto mentre mi attraeva il mondo dell'informatica,seppure inesperto. Dopo il primo anno,dopo aver dato tutti gli esami, mi sono reso conto che nutro un particolare interesse verso la matematica discreta,la ricerca operativa,la crittografia materie che mi piacciono nella stessa misura della programmazione ,del ragionamento automatico. Ora mi chiedo,se dopo la laurea proseguissi con la specialistica in "COMPUTING SCIENTIFIC"(specialistica di informatica),che contiene oltre agli esami di informatica sulla complessità,intelligenza artificiale anche un esame sul calcolo numerico,uno sulla crittografia,uno sulla fisica computazionale e uno sulla modellazione e simulazione potrei eventualmente accedere ,qualora decidessi,ad un dottorato in Matematica? Avrei basi che mi permetterebbero,grazie all'impegno,di svolgere una buona attività di ricerca? grazie :)

Risposte
Intermat
Il problema di informatica, a mio modesto parere (avendo seguito un paio di corso con quegli studenti), è che propone veramente poca matematica e, in alcuni casi, niente probabilità. Capisci che, per occuparsi di quegli argomenti, queste materie sono importanti. In ogni caso credo che, se scegli un cdl che propone i corsi di cui parlavi, potresti avere comunque un background sufficiente. Inoltre, anche all'interno della ricerca operativa, ci sono tante "sottosezioni" che vanno dalla mera ottimizzazione, ottimizzazione combinatoria (quindi qualcosa di più teorico) a problemi di scheduling e trasporti (molto più pratici e "industriali"). Se ti interessano questi ultimi tanto vale che passi ad ing. gestionale!

matiu97
"vict85":
La risposta è sì e no. Probabilmente avresti le competenze per occuparti di quelle cose a livello industriale ma immagino che la tua laurea possa essere un po' carente dal punto di vista teorico. Quindi se vuoi occuparti degli aspetti più formali e teorici dei vari ambiti che citi potrebbe esserti utile decidere i corsi a scelta in modo appropriato e approfondire per conto tuo ciò che non ricevi dall'università. Dopo di che dipende un po' da quale ambito scegli. Se ti interessi di ricerca operativa passare a ingegneria gestionale potrebbe essere una scelta più appropriata. Per la crittografia non avresti probabilmente le competenze teoriche per affrontarla da quel punto di vista, ma puoi fare un dottorato su quell'argomento senza occuparti degli aspetti più teorici. Matematica Computazionale è un termine piuttosto vago e comprende aspetti di cui non avresti alcun prerequisito ad altri che potresti fare tranquillamente. Detto questo lo stesso discorso vale per un laureato di matematica, nel senso che ricerca operativa la si studia raramente, crittografia è spesso solo un accenno nei corsi di algebra moderna o geometria algebrica e per matematica computazionale dipende molto da che cosa si intende. Inoltre ti passerebbero ben poco tra triennale e magistrale quindi, al limite, avrebbe forse più senso passare a ingegneria matematica o qualche corso simile.

Esatto, io avrei pensato all'indirizzo Scientific Computing come specialistica proprio perché mi interesserebbe affrontare tutto ciò dal punto di vista computazionale, algoritmico. Non considero l'idea di cambiare facoltà per il fatto che oltre a tutte queste curiosità mi affascina anche la programmazione, il ragionamento automatico quindi preferisco continuare ad informatica, inserire negli insegnamenti a scelta esami della triennale di matematica e poi vedere più avanti cosa fare.So bene che il mio è un ragionamento molto contorto, perché vorrei fare tante cose che praticamente è impossibile coinciliare.

vict85
La risposta è sì e no. Probabilmente avresti le competenze per occuparti di quelle cose a livello industriale ma immagino che la tua laurea possa essere un po' carente dal punto di vista teorico. Quindi se vuoi occuparti degli aspetti più formali e teorici dei vari ambiti che citi potrebbe esserti utile decidere i corsi a scelta in modo appropriato e approfondire per conto tuo ciò che non ricevi dall'università. Dopo di che dipende un po' da quale ambito scegli. Se ti interessi di ricerca operativa passare a ingegneria gestionale potrebbe essere una scelta più appropriata. Per la crittografia non avresti probabilmente le competenze teoriche per affrontarla da quel punto di vista, ma puoi fare un dottorato su quell'argomento senza occuparti degli aspetti più teorici. Matematica Computazionale è un termine piuttosto vago e comprende aspetti di cui non avresti alcun prerequisito ad altri che potresti fare tranquillamente. Detto questo lo stesso discorso vale per un laureato di matematica, nel senso che ricerca operativa la si studia raramente, crittografia è spesso solo un accenno nei corsi di algebra moderna o geometria algebrica e per matematica computazionale dipende molto da che cosa si intende. Inoltre ti passerebbero ben poco tra triennale e magistrale quindi, al limite, avrebbe forse più senso passare a ingegneria matematica o qualche corso simile.

matiu97
"vict85":
Il punto è che il dottorato non è in matematica, in fisica, in informatica o in ingegneria, quelle sono solo etichette. Quando fai un dottorato tu hai un argomento di ricerca, e il tuo dottorato è su quello. Il quanto sia definito prima che inizi il dottorato dipende dallo Stato e dall'università, ma in ogni caso devi decidere il luogo e la "materia" del dottorato in base al professore o al gruppo di ricerca che fa parte di quel particolare dipartimento (sono coloro che ti dovranno guidare nella tua ricerca). Quindi in qualche modo devi avere una idea relativamente precisa di cosa vuoi studiare, cercare i dipartimenti che fanno ricerca su quella particolare cosa e fare domanda lì (in alcuni Stati ci si aspetta che tu ti metta in contatto con loro prima di fare la domanda, in altri no). A volte sono gli stessi gruppi di ricerca a proporre dottorati su argomenti più o meno precisi e puoi far domanda direttamente mettendoti in contatto con il professore. Ci sono poi anche dottorati in cui sei legato ad aziende, specialmente per il settore informatico.

Si certo, però ogni università, ogni dipartimento a quanto ho capito, offre dei settori in cui si può effettuare ricerca. Ciò che mi chiedevo io era se per effettuare ricerca negli ambiti citati nei messaggi precedenti fossero necessarie basi date da una laurea in Matematica o bastava anche aver seguito determinati corsi inerenti uniti poi ad un solido impegno durante il dottorato.

vict85
Il punto è che il dottorato non è in matematica, in fisica, in informatica o in ingegneria, quelle sono solo etichette. Quando fai un dottorato tu hai un argomento di ricerca, e il tuo dottorato è su quello. Il quanto sia definito prima che inizi il dottorato dipende dallo Stato e dall'università, ma in ogni caso devi decidere il luogo e la "materia" del dottorato in base al professore o al gruppo di ricerca che fa parte di quel particolare dipartimento (sono coloro che ti dovranno guidare nella tua ricerca). Quindi in qualche modo devi avere una idea relativamente precisa di cosa vuoi studiare, cercare i dipartimenti che fanno ricerca su quella particolare cosa e fare domanda lì (in alcuni Stati ci si aspetta che tu ti metta in contatto con loro prima di fare la domanda, in altri no). A volte sono gli stessi gruppi di ricerca a proporre dottorati su argomenti più o meno precisi e puoi far domanda direttamente mettendoti in contatto con il professore. Ci sono poi anche dottorati in cui sei legato ad aziende, specialmente per il settore informatico.

matiu97
"Intermat":
Comunque chiedere se hai le competenze per fare un dottorato in matematica è vago! Per dire, con quei corsi che dici seguiresti, credo non avresti problemi a fare un dottorato in ricerca operativa o machine learning (ad es. ricerca operativa è mat/09) mentre avresti, credo, molte difficoltà a farlo in analisi, geometria e algebra. Tra l'altro il dottorato in ricerca operativa potrebbe essere erogato a matematica, ad informatica oppure ad ingegneria. Insomma, pensa al settore particolare in cui ti piacerebbe fare il dottorato e non badare troppo al fatto che sia, formalmente, un dottorato in matematica o in informatica.
Ovviamente questo è il mio consiglio!

Si certo capisco quello che dici. Ripeto, ancora è troppo presto per avere ben chiare le idee, ciò che principalmente mi piacerebbe fare è unire le due discipline in qualche modo, e magari proseguire un dottorato in qualcosa che le comprenda entrambe e il dubbio che mi ponevo era quello che avendo fatto triennale e specialistica in informatica sarei stato "obbligato", qualora volessi, a proseguire con un dottorato in informatica. Certo non penso di fare un dottorato in analisi o in geometria, ciò che mi affascina è ad esempio matematica computazionale, o combinatoria, ricerca operativa..

Raptorista1
Nel frattempo, sposto nella sezione corretta.

Intermat
Comunque chiedere se hai le competenze per fare un dottorato in matematica è vago! Per dire, con quei corsi che dici seguiresti, credo non avresti problemi a fare un dottorato in ricerca operativa o machine learning (ad es. ricerca operativa è mat/09) mentre avresti, credo, molte difficoltà a farlo in analisi, geometria e algebra. Tra l'altro il dottorato in ricerca operativa potrebbe essere erogato a matematica, ad informatica oppure ad ingegneria. Insomma, pensa al settore particolare in cui ti piacerebbe fare il dottorato e non badare troppo al fatto che sia, formalmente, un dottorato in matematica o in informatica.
Ovviamente questo è il mio consiglio!

matiu97
"Raptorista":
Io credo di sì. Nell'istituto dove sono ora c'è almeno un informatico che sta facendo il dottorato in quest'ambito [che si chiama "scientific computing", non "computing scientific"]. I gruppi di ricerca in questo ambito così multidisciplinare tendono ad essere eterogenei, quindi un informatico non fa troppa fatica a farsi apprezzare per le sue competenze.

Ma fa parte del dottorato in Matematica? Perché cercando su internet non ho trovato questo tipo di dottorato. Ho trovato ad esempio uno riguardante "matematica discreta e computazionale" e un altro riguardante "modelli e metodi matematici per la codifica e la trasmissione dell’informazione". Tra i due specialmente il primo mi interesserebbe molto, ma a tuo parere sarebbe adatto ad un informatico sebbene abbia fatto nel percorso qualche esame di matematica?

Raptorista1
Io credo di sì. Nell'istituto dove sono ora c'è almeno un informatico che sta facendo il dottorato in quest'ambito [che si chiama "scientific computing", non "computing scientific"]. I gruppi di ricerca in questo ambito così multidisciplinare tendono ad essere eterogenei, quindi un informatico non fa troppa fatica a farsi apprezzare per le sue competenze.

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