La mia prima esperienza, le mie prime impressioni - Consigli
La mia esperienza universitaria inizia verso la fine di settembre, quando per la prima volta in vita mia entro in un collegio universitario e mi lascio alle spalle la famiglia. Da allora sono rientrato a casa solo due volte.
L'università è iniziata bene, le materie e gli argomenti trattati mi appassionano molto, sennonché sono arrivati i primi problemi: sono stato silurato al parziale di geometria I. Il panico è cresciuto, anche perché mi sono arrabattato non poco a studiare e ad esercitarmi mentre il professore, di una severità a mio avviso completamente fuori luogo, non mi ha lasciato scampo. Ovviamente la mia intenzione è quella di triplicare, quadruplicare, decuplicare gli sforzi, ma il timore che quell'esame rimarrà indigesto è molto. Io non voglio imparare a memoria una fila di nozioni, voglio capire quello che sto facendo, voglio arrivare ad una totale comprensione degli argomenti trattati, ma per fare ciò credo sarà necessario più del tempo previsto. Subentra quivi un ulteriore problema: il fattore economico. La stabilità economica della mia famiglia è da tempo compromessa, e nell'ultimo mese mio padre ha subito ancora il flagello della cassa integrazione. Ogni parziale o esame mancato è potenzialmente un prolungamento del tempo degli studi e, oltre che una ferita all'orgoglio, una stilettata alle finanze.
Premetto ora che è probabile che mi stia facendo spaventare da mostri inconsistenti in quanto ho pur chiuso il parziale di algebra con un 29.5, e quello di analisi con un voto che stimo intorno al 26/27. E' tuttavia anche vero che questo è potenzialmente un problema che potrebbe pararmisi di fronte.
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione.
L'università è iniziata bene, le materie e gli argomenti trattati mi appassionano molto, sennonché sono arrivati i primi problemi: sono stato silurato al parziale di geometria I. Il panico è cresciuto, anche perché mi sono arrabattato non poco a studiare e ad esercitarmi mentre il professore, di una severità a mio avviso completamente fuori luogo, non mi ha lasciato scampo. Ovviamente la mia intenzione è quella di triplicare, quadruplicare, decuplicare gli sforzi, ma il timore che quell'esame rimarrà indigesto è molto. Io non voglio imparare a memoria una fila di nozioni, voglio capire quello che sto facendo, voglio arrivare ad una totale comprensione degli argomenti trattati, ma per fare ciò credo sarà necessario più del tempo previsto. Subentra quivi un ulteriore problema: il fattore economico. La stabilità economica della mia famiglia è da tempo compromessa, e nell'ultimo mese mio padre ha subito ancora il flagello della cassa integrazione. Ogni parziale o esame mancato è potenzialmente un prolungamento del tempo degli studi e, oltre che una ferita all'orgoglio, una stilettata alle finanze.
Premetto ora che è probabile che mi stia facendo spaventare da mostri inconsistenti in quanto ho pur chiuso il parziale di algebra con un 29.5, e quello di analisi con un voto che stimo intorno al 26/27. E' tuttavia anche vero che questo è potenzialmente un problema che potrebbe pararmisi di fronte.
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione.
Risposte
"GundamRX91":
Ottimo!! Spero ti abbia dato la carica necessaria per proseguire
Bhé quella, fortunatamente, non mi è mai mancata

Ottimo!! Spero ti abbia dato la carica necessaria per proseguire

Bon, dopo parecchi mesi dai miei piagnistei mi ritrovo finalmente l'anelato esame sul libretto. Niente votoni, ma resta la soddisfazione di una prova orale proba (nel mio stile, se posso permettermi di aggiungerlo).
Saluti
Saluti
Daniele, non mi pare proprio che sei uno sprovveduto a quanto leggo sul forum, non ti preoccupare che non avrai problemi; un parziale non so dirti quanto possa valere.. in bocca al lupo e cerca delle ripetizioni

Non ho letto tutte le risposte, ti dico come si è svolto il mio triennio...
Io studio Ingegneria Chimica, ho iniziato a settembre 2008 e nel primo anno dovevo dare 7 esami. Alla fine sono riuscito a darne solamente 5, lasciandone fuori 2 (però erano due esami grossi, da 10 crediti l'uno su 60 crediti totali dell'anno).
Il secondo anno, per recuperare quello che mi era rimasto fuori del primo anno mi sono ritrovato con indietro ben 4 (leggasi QUATTRO) esami da 10 crediti l'uno. Questo è stato causato dal fatto che al secondo semestre abbiamo avuto le prime vere mazzate di ingegneria chimica, quali macchine e sistemi energetici, scienza e tecnologia dei materiali, e la terribile termodinamica.
Durante l'estate tra il secondo ed il terzo anno mi sono fatto un mazzo tanto, riuscendo a settembre a recuperare 2 di quei 4 esami lasciati dietro. Durante il terzo anno ho dovuto dare tutti gli esami più i 2 rimasti del secondo anno, effettivamente ho sudato parecchio ma alla fine a settembre 2011 sono riuscito a laurearmi nel triennio.
Tutta questa spataffiata per dirti di non stare a farti troppi problemi per un parziale, se hai la determinazione giusta non ti può fermare nulla! E anche se ti ritrovi con uno o due esami dietro non ti abbattere e continua a studiare!
Io studio Ingegneria Chimica, ho iniziato a settembre 2008 e nel primo anno dovevo dare 7 esami. Alla fine sono riuscito a darne solamente 5, lasciandone fuori 2 (però erano due esami grossi, da 10 crediti l'uno su 60 crediti totali dell'anno).
Il secondo anno, per recuperare quello che mi era rimasto fuori del primo anno mi sono ritrovato con indietro ben 4 (leggasi QUATTRO) esami da 10 crediti l'uno. Questo è stato causato dal fatto che al secondo semestre abbiamo avuto le prime vere mazzate di ingegneria chimica, quali macchine e sistemi energetici, scienza e tecnologia dei materiali, e la terribile termodinamica.
Durante l'estate tra il secondo ed il terzo anno mi sono fatto un mazzo tanto, riuscendo a settembre a recuperare 2 di quei 4 esami lasciati dietro. Durante il terzo anno ho dovuto dare tutti gli esami più i 2 rimasti del secondo anno, effettivamente ho sudato parecchio ma alla fine a settembre 2011 sono riuscito a laurearmi nel triennio.
Tutta questa spataffiata per dirti di non stare a farti troppi problemi per un parziale, se hai la determinazione giusta non ti può fermare nulla! E anche se ti ritrovi con uno o due esami dietro non ti abbattere e continua a studiare!
Beh, più che egoismo direi che dovresti concentrarti sul fatto che ormai, dato che sei iscritto, i soldi per questo anno sono andati. Quindi è inutile che ti preoccupi di questo ora. Inoltre gli esoneri non sono nulla. Contano solo gli esami.
Tra l'altro è inutile andare in panico prima ancora di aver accumulato ritardi.
Tra l'altro è inutile andare in panico prima ancora di aver accumulato ritardi.
Concordo con quello detto da altri sull' "egoismo". La cosa migliore che tu possa fare è concentrarti sullo studio e liberarti il più possibile dalle ansie, che sono un ostacolo che può diventare insormontabile (te lo dice un'ansiosa).
Se la situazione economica della tua famiglia porterà a difficoltà più serie, ti regolerai di conseguenza trovandoti un lavoro part time come fanno tanti studenti, ma se per ora la situazione è ancora affrontabile dedicati solo allo studio, che è un peso più che sufficiente.
In ogni caso, in bocca al lupo!
Paola
Se la situazione economica della tua famiglia porterà a difficoltà più serie, ti regolerai di conseguenza trovandoti un lavoro part time come fanno tanti studenti, ma se per ora la situazione è ancora affrontabile dedicati solo allo studio, che è un peso più che sufficiente.
In ogni caso, in bocca al lupo!
Paola
OT
Ahahahah.
(fine OT)
Goliardia a parte, anche io non saprei darti consigli migliori di quelli che ti hanno già dato, in ogni caso il primo anno si vede tutto più grave e insormontabile di quel che in realtà è. Resisti e vedrai che man mano capirai da solo come stare in equilibrio
. Ciao!
"Fioravante Patrone":
"La mia prima esperienza, le mie prime impressioni - Consigli"
uffa! dal titolo pensavo che parlassi di ben altro
Ahahahah.
(fine OT)
Goliardia a parte, anche io non saprei darti consigli migliori di quelli che ti hanno già dato, in ogni caso il primo anno si vede tutto più grave e insormontabile di quel che in realtà è. Resisti e vedrai che man mano capirai da solo come stare in equilibrio

"Fioravante Patrone":Pure io!!!
"La mia prima esperienza, le mie prime impressioni - Consigli"
uffa! dal titolo pensavo che parlassi di ben altro



Per ora mi limito a ringraziare tutti voi per i consigli e le perle di saggezza.
In un attimo di tempo libero mi dedicherò ad una risposta più corposa.
Ringrazio nuovamente.
Daniele
In un attimo di tempo libero mi dedicherò ad una risposta più corposa.
Ringrazio nuovamente.
Daniele
"La mia prima esperienza, le mie prime impressioni - Consigli"
uffa! dal titolo pensavo che parlassi di ben altro
vabbuò, visto che ormai sono qui, metterò i miei due centesimi sul piatto
condivido il suggerimento "sii egoista"
tra l'altro, è quello che un genitore mediamente si aspetta dai figli
studia con passione e tranquillità, non farti dei problemi
a me gli esami (e i "compitini"/"provette"/"esoneri"/"parziali"/etc.) sono sempre andati bene
ma mi è andato male un concorso da assistente: addirittura mi sono ritirato dallo scritto, non avrei saputo come scrivere un tema decente sull'argomento che era stato assegnato!
e il giorno dopo ne ho fatto un altro, prendendo il max dei voti (e beccandomi poi anche il posto, nell'umida e nebbiosa Pavia)
capita che almeno un esame lo si cicca nella propria vita
enjoy math and this forum too
uffa! dal titolo pensavo che parlassi di ben altro
vabbuò, visto che ormai sono qui, metterò i miei due centesimi sul piatto
condivido il suggerimento "sii egoista"
tra l'altro, è quello che un genitore mediamente si aspetta dai figli
studia con passione e tranquillità, non farti dei problemi
a me gli esami (e i "compitini"/"provette"/"esoneri"/"parziali"/etc.) sono sempre andati bene
ma mi è andato male un concorso da assistente: addirittura mi sono ritirato dallo scritto, non avrei saputo come scrivere un tema decente sull'argomento che era stato assegnato!
e il giorno dopo ne ho fatto un altro, prendendo il max dei voti (e beccandomi poi anche il posto, nell'umida e nebbiosa Pavia)
capita che almeno un esame lo si cicca nella propria vita
enjoy math and this forum too
Se ti può essere di conforto: non ho mai superato un parziale!
Eccetto gli esami di calcolo numerico e fisica, i parziali consistono nelle consegne delle prove di laboratorio assegnate.
Eccezioni fatte, io mi sono direttamente buttato sull'esame effettivo arrivando anche a saltare i parziali (e simili).
Se hai la possibilità cronologica di fornire ripetizioni sarebbe un bene, non solo economico; è l'unico consiglio che posso aggiungere ai precedenti!

Eccezioni fatte, io mi sono direttamente buttato sull'esame effettivo arrivando anche a saltare i parziali (e simili).
Se hai la possibilità cronologica di fornire ripetizioni sarebbe un bene, non solo economico; è l'unico consiglio che posso aggiungere ai precedenti!
Inutile ribadire quanto è stato già scritto. Mi accodo a dissonance e ti auguro buona fortuna.
P.S.: All'Università se ne vedono di tutti i colori.
P.S.: All'Università se ne vedono di tutti i colori.
Non ho molto da aggiungere a quanto egregiamente sintetizzato da hamming_burst. Quindi scrivo solo un "in bocca al lupo!" e ti esorto a non demordere. In gamba come sei, vedrai che buoni frutti raccoglierai tra un po'.
Se c'è una cosa che ho imparato, per studiare ci vuole un po' di "egoismo".
Dimenticare gli "altri" e fattori esterni, come tempo e costi.
Anche se la situazione e l'ambiente che ti circonda è duro (lo so, pensare di non pesare economicamente sulla famiglia è dura), se il tuo intento è imparare, mettilo come primo obbiettivo (in questi anni di università) il resto ci penserai nel tuo tempo libero.
Te parli di un solo esame midterm non superato; ti dico non sei l'unico ed è una piccolezza, è tutto il resto che ti pesa: dimentica il mondo quando studi.
Buona fortuna!
______
ADD:
quando mi capita, consiglio sempre questi due libri (che lessi al primo anno di università):
- Come imparare più cose e vivere meglio di Roberto Vacca
- Come amministrare se stessi e presentarsi al mondo di Roberto Vacca
sono resoconti dell'esperienza di vita di Roberto Vacca (un illuminato italiano). Racconta di come è riuscito ad imparare ciò che conoscosce e come a vissuto le sue varie fasi di vita e studio (si ritiene un uomo normale ma che è riuscito ad applicarsi).
Dimenticare gli "altri" e fattori esterni, come tempo e costi.
Anche se la situazione e l'ambiente che ti circonda è duro (lo so, pensare di non pesare economicamente sulla famiglia è dura), se il tuo intento è imparare, mettilo come primo obbiettivo (in questi anni di università) il resto ci penserai nel tuo tempo libero.
Te parli di un solo esame midterm non superato; ti dico non sei l'unico ed è una piccolezza, è tutto il resto che ti pesa: dimentica il mondo quando studi.
Buona fortuna!

______
ADD:
quando mi capita, consiglio sempre questi due libri (che lessi al primo anno di università):
- Come imparare più cose e vivere meglio di Roberto Vacca
- Come amministrare se stessi e presentarsi al mondo di Roberto Vacca
sono resoconti dell'esperienza di vita di Roberto Vacca (un illuminato italiano). Racconta di come è riuscito ad imparare ciò che conoscosce e come a vissuto le sue varie fasi di vita e studio (si ritiene un uomo normale ma che è riuscito ad applicarsi).
"Toppare" un "parziale" (scusate il virgolettato plurimo) capita a tutti, soprattutto al primo anno, quando ancora non si sono prese le misure e magari ci sono ancora lacune da colmare.
Ribadisco quello che ti ha già detto Sergio: pensa a studiare, non passare il tuo tempo a pensare al fatto che non hai superato un "parziale".
Ribadisco quello che ti ha già detto Sergio: pensa a studiare, non passare il tuo tempo a pensare al fatto che non hai superato un "parziale".
Delirium, mi dispiace per il lavoro di tuo padre, purtroppo nonostante in passato qualcuno abbia negato che ci fosse, la crisi c'è!
Sicuramente ci hai già pensato, però ricordarlo credo non faccia mai male, ma hai verificato tutte le possibilità offerte da eventuali borse di studio/vitto e alloggio dell'ersu? Le tasse universitarie riesci a fartele adeguare alla situazione economica della tua famiglia (dovrebbe essere possibile...)?
Per lo studio invece tieni duro, sicuramente riuscirai a venirne fuori nel migliore dei modi e da quello che scrivi mi sembri veramente determinato per riuscirci
Sicuramente ci hai già pensato, però ricordarlo credo non faccia mai male, ma hai verificato tutte le possibilità offerte da eventuali borse di studio/vitto e alloggio dell'ersu? Le tasse universitarie riesci a fartele adeguare alla situazione economica della tua famiglia (dovrebbe essere possibile...)?
Per lo studio invece tieni duro, sicuramente riuscirai a venirne fuori nel migliore dei modi e da quello che scrivi mi sembri veramente determinato per riuscirci
