Io VS Fisica
Ciao ragazzi, spero di aver scelto la sezione giusta per porvi il mio problema.
Sono uno studente di ingegneria meccanica (1° anno) e sto avendo molta difficoltà nel preparare fisica 1. Ho già superato analisi ,geometria, algebra e terminato la preparazione dell'esame di analisi 2 che darò fra meno di un mese. Ma a differenza della matematica, con la fisica non riesco ! Provengo, purtroppo, da un liceo scientifico che di scientifico non aveva nulla. Sono partito da zero, ma sono fermo da Marzo sui primi due capitoli del Mazzoldi.
Nonostante io abbia studiato la parte teorica seriamente, non riesco a svolgere nessun esercizio, se non quelli banali.
Non so dove io possa aver sbagliato; a tal proposito, vorrei un consiglio da chi magari ha vissuto la mia stessa esperienza.
Thanks!
Sono uno studente di ingegneria meccanica (1° anno) e sto avendo molta difficoltà nel preparare fisica 1. Ho già superato analisi ,geometria, algebra e terminato la preparazione dell'esame di analisi 2 che darò fra meno di un mese. Ma a differenza della matematica, con la fisica non riesco ! Provengo, purtroppo, da un liceo scientifico che di scientifico non aveva nulla. Sono partito da zero, ma sono fermo da Marzo sui primi due capitoli del Mazzoldi.
Nonostante io abbia studiato la parte teorica seriamente, non riesco a svolgere nessun esercizio, se non quelli banali.
Non so dove io possa aver sbagliato; a tal proposito, vorrei un consiglio da chi magari ha vissuto la mia stessa esperienza.
Thanks!
Risposte
"Plepp":
Per il resto, personalmente trovo che l'insegnamento della Fisica nei C.d.L. dove essa riveste un ruolo "secondario" (e.g. Ingegneria, Matematica...) sia organizzato malissimo. Per quel che so, quasi ovunque quello di Fisica è un corso del secondo semestre del primo anno; nel frattempo si è avuta la possibilità di studiare solo Analisi 1 e Geometria, e penso che le due o tre cosette che si apprendono da quei corsi non siano per niente sufficienti per uno studio non superficiale della materia e per una comprensione "a 360 gradi".
Anche nei CdL in fisica, l'esame di Meccanica al primo anno è piuttosto "secondario". I risultati teorici arrivano senza troppe giustificazioni, ma d'altronde non è poi questo male. Insomma, un apparato teorico ti serve per una comprensione degli strumenti che vengono usati, non della materia stessa. Già dalle prime lezioni spuntano ODE a var. sep. che costringono gli insegnanti a dire la solita barba che speriamononcivedailprofdianalisi; però questo non significa che saper risolvere una ODE o scrivere una primitiva ti aiuti a capire la Meccanica -per lo meno per come si fa in quei corsi.
È, purtroppo, una tendenza a cui è difficile rinunciare -andare OLTRE gli strumenti- e io ce l'ho; ma non è una virtù. Credo ci si debba abituare ad un uso sportivo della matematica -per affrontare materie che sportivamente richiamano all'analisi e all'alg. lineare. L'affinamento dovrebbe venire dopo, non prima.
Se, vabbè comunque sono ubriaco.

"Ing20":
...ma sono fermo da Marzo sui primi due capitoli del Mazzoldi.
Nonostante io abbia studiato la parte teorica seriamente, non riesco a svolgere nessun esercizio, se non quelli banali.
Non so dove io possa aver sbagliato
Se hai sbagliato qualcosa tu, è stato comprare quel maledettissimo libro (su cui, ahimè, ho studiato anch'io).
Per il resto, personalmente trovo che l'insegnamento della Fisica nei C.d.L. dove essa riveste un ruolo "secondario" (e.g. Ingegneria, Matematica...) sia organizzato malissimo. Per quel che so, quasi ovunque quello di Fisica è un corso del secondo semestre del primo anno; nel frattempo si è avuta la possibilità di studiare solo Analisi 1 e Geometria, e penso che le due o tre cosette che si apprendono da quei corsi non siano per niente sufficienti per uno studio non superficiale della materia e per una comprensione "a 360 gradi".
Quand'ero iscritto a Ingegneria, provai anch'io a seguire Fisica il primo anno, ma senza saper un tubo di Analisi 2 lo studio era in alcuni casi difficile* e in altri insoddisfacente, sicché decisi di rimandare al secondo anno, dopo aver seguito il corso di Analisi 2 che era tenuto anch'esso nel secondo semestre. L'anno dopo, con le conoscenze adeguate, fu relativamente semplice (vabbé, ogni tanto Mazzoldi mi faceva andare in crisi, ma si risolve tutto cercando qualche buona dispensa in rete).
Tutto questo ad Ingegneria. Non parliamo poi di Matematica...qui (a Bari, dove studio) Analisi 1 vuol dire preliminari vari, limiti e derivate, e Fisica è un corso del secondo semestre del primo anno. Mi chiedo che ci possa capire uno, senza conoscer manco gli integrali (che compaiono al terzo paragrafo del primo capitolo, se non ricordo male)...
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[size=85]*specie, appunto, i primi due o tre capitoli: equazioni differenziali (risolte, tra l'altro, facendo sbalzare allegramente i $dx$ e i $dy$ da un membro all'altro di un'equazione, senza un piffero di giustificazione), integrali di linea, campi vettoriali, eccetera...[/size]
[xdom="Seneca"]Sposto la discussione in Orientamento Universitario.[/xdom]
Rifuggi dalle modellizazioni. Tu sei tu.
Va' nella sezione di fisica e posta esercizi. E ogni tanto guardati qualche lezione del professor Walter Lewin (su Youtube) per chiarirti i concetti che ti disturbano.
Buono studio!
Va' nella sezione di fisica e posta esercizi. E ogni tanto guardati qualche lezione del professor Walter Lewin (su Youtube) per chiarirti i concetti che ti disturbano.
Buono studio!
"gio73":
Fisica I è stato il voto più basso della mia carriera universitaria, se ti può consolare...
Presi 18 e fu il mio primo rifiuto...!

"Ing20":
Ma a differenza della matematica, con la fisica non riesco ! Provengo, purtroppo, da un liceo scientifico che di scientifico non aveva nulla. Sono partito da zero, ma sono fermo da Marzo sui primi due capitoli del Mazzoldi.
Nonostante io abbia studiato la parte teorica seriamente, non riesco a svolgere nessun esercizio, se non quelli banali.
Odiavo con tutto me stesso gli esercizi di fisica perché erano idioti - non in senso "semplice", intendo "assurdi" -, lunghi, contosi e non ce n'è uno che stimola l'interesse per la materia.
L'unica cosa che posso suggerirti è - ma te lo diranno in tanti! - di stare davvero attento al testo e di capire bene la situazione: mi lamentavo delle olimpiadi della matematica, ma anche gli esercizi di fisica sono contorti dal punto di vista del testo quando ci si mettono...

Io ho studiato sul Rosati che è un libro che ho visto solo nella mio cdl quando ci sono passato io (a me non piace granché, ma è un giudizio personale); adesso va di moda l'Halliday.
Fisica I è stato il voto più basso della mia carriera universitaria, se ti può consolare...
Anche io non trovavo grosse difficoltà negli esami di matematica, ma quando si passava a fisica: disastro!
In realtà anche la fisica è semplice, si tratta di cominciare a ragionare con calma e attentamente, dopo si usano gli strumenti che la matematica ci ha messo a disposizione. La differenza che ho notato tra mate e fisica è che nella seconda devo ragionare molto più lentamente.
Anche io non trovavo grosse difficoltà negli esami di matematica, ma quando si passava a fisica: disastro!
In realtà anche la fisica è semplice, si tratta di cominciare a ragionare con calma e attentamente, dopo si usano gli strumenti che la matematica ci ha messo a disposizione. La differenza che ho notato tra mate e fisica è che nella seconda devo ragionare molto più lentamente.