Ingegneria vs Matematica

sssebi
Salve! :-)
Chiedo un consiglio su una questione dove non riesco ancora a prendere una decisione! Università di ingegneria e università di matematica. La mia materia preferita è senza dubbio la matematica, mi hanno tutti consigliato queste due università, soprattutto ingegneria per gli sbocchi lavorativi più probabili. Così faccio entrambe le richieste per i test d'ammissione e li passo brillantemente entrambi. Ora, preferirei matematica perchè mi piace molto la materia e anche perchè non mi entusiasma molto il piano pratico degli studi e nemmeno la fisica e la chimica come materia (molto studiate in ingegneria), però dall'altro lato non vorrei restare senza lavoro in futuro ed aver studiato tutto questo tempo inutilmente. Proprio per questo tutti mi consigliano ingegneria, ma vorrei un parere di alcuni più esperti come voi...
Grazie in anticipo! :-)

Risposte
domx1
"Mathcrazy":
[quote="sssebi"] cioè alla fine l'università si fa per il lavoro


Sbagliato. Il fine dell'università è imparare, non lavorare.
Che poi il lavoro venga di conseguenza è un altro conto.

Volevo farti riflettere sul fatto che se fai Ingegneria solo perché pensi di poter avere maggiori sbocchi lavorativi in futuro, significa che, sì, ingegneria ti piace, ma non così tanto, perché altrimenti non avresti proprio enunciato tra le ragioni della tua scelta, quella del lavoro; ti saresti limitato a dire che "ingegneria mi piace". Ora, con questo atteggiamento/approccio sicuramente potrai aspirare a diventare solo un "ingegnere discreto" (se non peggio!).
Tra un "ingegnere discreto" e "matematico eccellente", forse ha più possibilità lavorative il secondo.
Rifletti, ciao.[/quote]
non è detto che sarà un ingegnere discreto. Magari la facoltà gli piacerà e si laureerà col massimo. E poi lo scopo dell'università e anche quello di garantire un lavoro. Non si vive di sola conoscenza purtroppo...

Danying
"Deckard":
[quote="Mathcrazy"][quote="sssebi"] cioè alla fine l'università si fa per il lavoro


Sbagliato. Il fine dell'università è imparare, non lavorare.
Che poi il lavoro venga di conseguenza è un altro conto.[/quote]

Fino ad un certo punto. Se vai all'Università solo per sfamare la tua sete (ossimoro?) di conoscenza allora mi chiedo perché tu abbia bisogno di una laurea.
Poi se tu sei figlio di nobili e vivi nell'Ottocento magari il lavoro capisco anche potrebbe essere solo un piccolo svago per far passare le tue giornate. Per me non sarà così.
Detto questo ti do assolutamente ragione su tutto il resto.[/quote]


si fa per il lavoro....

Ma soprattutto per la passione della professione per cui si studia e si "butta sangue" ! senza questa non si andrebbe avanti...

Deckard1
"Mathcrazy":
[quote="sssebi"] cioè alla fine l'università si fa per il lavoro


Sbagliato. Il fine dell'università è imparare, non lavorare.
Che poi il lavoro venga di conseguenza è un altro conto.[/quote]

Fino ad un certo punto. Se vai all'Università solo per sfamare la tua sete (ossimoro?) di conoscenza allora mi chiedo perché tu abbia bisogno di una laurea.
Poi se tu sei figlio di nobili e vivi nell'Ottocento magari il lavoro capisco anche potrebbe essere solo un piccolo svago per far passare le tue giornate. Per me non sarà così.
Detto questo ti do assolutamente ragione su tutto il resto.

Mathcrazy
"sssebi":
cioè alla fine l'università si fa per il lavoro


Sbagliato. Il fine dell'università è imparare, non lavorare.
Che poi il lavoro venga di conseguenza è un altro conto.

Volevo farti riflettere sul fatto che se fai Ingegneria solo perché pensi di poter avere maggiori sbocchi lavorativi in futuro, significa che, sì, ingegneria ti piace, ma non così tanto, perché altrimenti non avresti proprio enunciato tra le ragioni della tua scelta, quella del lavoro; ti saresti limitato a dire che "ingegneria mi piace". Ora, con questo atteggiamento/approccio sicuramente potrai aspirare a diventare solo un "ingegnere discreto" (se non peggio!).
Tra un "ingegnere discreto" e "matematico eccellente", forse ha più possibilità lavorative il secondo.
Rifletti, ciao.

sssebi
Ok, io faccio matematica perchè mi piace, sia il metodo, sia il modo di pensare e ragionare, è più probabile che non mi pentirò perchè in quel caso sarebbe stato sicuramente peggio in ingegneria. Se mi apre molte strade allora tutto bene, poi vedrò quella da scegliere...

Non mi interessa un lavoro in particolare, prima di tutto vorrei una buona preparazione per questa materia, poi vorrei farne uso in futuro per il mio lavoro, qualunque esso sia. L'importante però che ci sia, mi pare giusto almeno preoccuparmi di questo.

blackbishop13
attento però, se sei convinto di fare l'università per un lavoro, matematica nasconde delle insidie.
se studi matematica lo fai perchè ti piace davvero tanto, non solo gli argomenti trattati, ma soprattutto il metodo, il modo di pensare e ragionare tipico di tale disciplina. non ti prepara per qualche lavoro in particolare, il ricercatore, ma niente di "pratico"

studiare matematica ti forma come persona, ti apre molte strada, ma non è facile capire la migliore da prendere.

Poi la mia particolare opinione, che non conta nulla, è che vedere l'università e l'istruzione in generale come preparazione ad uno specifico lavoro sia uno dei motivi che stanno portando la nostra società ad essere così scadente.

sssebi
Ah bene, questo mi dà un gran sollievo :-D
Se devo fare quello che mi piace vado dritto in matematica, ci speravo che fosse un luogo comune quello del lavoro, non posso fare qualcosa che non mi piace solo per stare ''tranquillo'' in futuro, anche se è il fine dell'università, cioè alla fine l'università si fa per il lavoro, era proprio quello il problema, ma meglio andare dove mi porta il cuore senza fare troppi ''calcoli'' (per adesso :lol: ). Penserò a fare bene questa laurea in matematica e poi si vede...

Il test d'ammissione l'ho fatto nella Facoltà di Scienze Mat.Fisiche e Naturali a Catania, mettendo come preferenza la sezione di matematica tra quelle che facevano parte di quella facoltà.

Grazie per i consigli, mi avete comunque rassicurato andando contro i pareri di chi mi consigliava strade non adatte a me!

Blackorgasm
esatto...è un pò un luogo comune che l'ingegnere appena laureato trovi subito lavoro e guadagni molto bene...ma non è così!

dzcosimo
e poi con i tempi che passano non è neanche detto che una laurea in matematica ben fatta assicuri meno lavoro di una in ingegneria

Blackorgasm
ti dico solo una cosa: fai quello che ti piace...fin dall'inizio! Non rischiare di fare una cosa che potrebbe darti un futuro "tranquillo" come ti dicono, ma è una cosa che non ti piace. 5 anni sono lunghi da affrontare all'università, se fai una cosa che non ti piace diventa un'impresa titanica :wink:

wedge
scusa la domanda in risposta ad una domanda: che test di ammissione hai fatto per essere ammesso a matematica? sei entrato in Normale o simili?
per capirsi meglio :)

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