Informatica e-learning in inglese

jokkker
Ciao a tutti .
Ho sempre pensato che i percorsi online fossero scomodi o troppo comodi, probabilmente mi sono fatto condizionare troppo dalla gente .
Ho verificato da solo i corsi online delle varie università e ho scoperto che gli esami si fanno insieme agli studenti in sede, non vedo perchè dovrebbero facilitarmi gli esami o complicarli .
La qualità del servizio offerto credo sia ottimo, il problema è un altro .
Tutti i corsi sono erogati in inglese, o almeno io che voglio fare informatica dovrei studiare tutto in inglese .
Il mio livello è il B1, come da richiesta di tutte le università .
Il problema è che non è la stessa cosa di seguire una normale conversazione o lezione, pongo un esempio, uno studente con un livello d'inglese B1 riuscirebbe a seguire una lezione simile https://www.youtube.com/watch?v=SzLF-wL ... B5&index=3 ? Io personalmente non riesco a seguire bene, non riesco a capire tutte le parole, figuriamoci un teorema .
Come descritto dai percorsi di e-learning, usano un metodo linguistico particolare ( CLIL ) che permette anche a studenti non madrelingua di seguire le lezioni d'inglese ma con un livello B1, sarà vero ?
Seguire una lezione d'informatica potrebbe essere più facile ma ci sarebbero lo stesso dei problemi quando si parla di questioni di matematica, in definitiva credo sia un problema generale e non trascurabile per me .
Sapete se l'inglese usato in queste lezioni sia più "semplice" ? Magari più lento già sarebbe un'altra cosa .

Risposte
jokkker
Una cosa utile che ho trovato è la terminologia in inglese, senza di quella non potevo andare da nessuna parte :-D .
L'ho trovata qui se a qualcuno servisse : http://www.batmath.it/eng/eng.htm .

jokkker
Complimenti agli studenti :) .
Pure io capisco, ho una discreta conoscenza di Analisi quindi potrebbe andare, ma al momento dell'esame, con i dubbi che possono venirmi per le mie conoscenze in matematica, non è cosa buona far sommare quelli per la lingua .
vict85 tra due settimane saprò se sono più o meno in grado, sperando sempre che il livello d'inglese usato dall'università non superi la mia aspettativa .
Voglio vedere se mi capita un madrelingua :smt040

Per il momento mi studio Analisi in inglese, poi cerco di migliorare l'ascolto e faccio delle prove con le infinite simulazioni d'esame che ci sono online, dopo vi farò sapere com'è andata a finire :) .

vict85
"jokkker":
Il linguaggio non è un problema, è solo la velocità che non mi consente di decifrare le parole con le mie orecchie :D .
Purtroppo l'immatricolazione scade tra un mese circa, non credo che in un mese posso farcela, forse un full immersion può aiutarmi ma non so fino a che punto .
Proverò a seguirmi tutte le lezioni che posso in inglese così da cominciare ad ingranare la marcia, spero di farcela :) .
7-8 ore al giorno dovrebbero bastare, alla fine faccio pur sempre matematica, meglio di così non credo che posso fare :)


Ti basta molto meno per riuscire a capire l'inglese a quella velocità.

axpgn
Son sempre più convinto che I TUOI STUDENTI siano un caso particolare ... :-D

Cordialmente, Alex

@melia
"jokkker":
... se tu sei un'insegnante di matematica non serve neanche che segui, quando pone il problema sai già la soluzione, io devo apprendere ed è molto diverso :) .

D'accordo, io non faccio testo. Tuttavia tra il parlato e lo scritto alla lavagna sono abbastanza sicura che I MIEI STUDENTI possano capire.

jokkker
Il linguaggio non è un problema, è solo la velocità che non mi consente di decifrare le parole con le mie orecchie :D .
Purtroppo l'immatricolazione scade tra un mese circa, non credo che in un mese posso farcela, forse un full immersion può aiutarmi ma non so fino a che punto .
Proverò a seguirmi tutte le lezioni che posso in inglese così da cominciare ad ingranare la marcia, spero di farcela :) .
7-8 ore al giorno dovrebbero bastare, alla fine faccio pur sempre matematica, meglio di così non credo che posso fare :)

vict85
Se non riesci a capire l'inglese di quel tipo, sinceramente ti direi di aspettare a seguire corsi online certificati. Allenati seguento corsi di edX, Coursera, Udacity e similari e poi quando vedi che riesci a seguire sufficientemente senza i sottotitoli ti preoccupi di fare corsi certificati. Insomma parla abbastanza velocemente quel tizio, però usa un linguaggio abbastanza accessibile.
Detto questo ti suggerisco di allenare l'inglese e preoccuparti di migliorare quel B1. Per migliorare l'aspetto di ascolto ti basta ascoltare un po' di inglese tutti i giorni e vedi che in tempi abbastanza ristretti cominci a distinguere molto meglio le parole tra di loro.

Half95
Se il tuo problema è solo l'inglese non mi sembra grave farai fatica il primo mese e poi ti abitui, si impara voglio dire :) è importante saperlo dopotutto :) comunque a parte questo non me la sento di consigliartelo perché il rapporto con il professore a mio avviso è importante :)

jokkker
Io anche riesco a seguirle ma da quando ho attivato i sottotitoli :D , nelle università non ci sono .
Con i sottotitoli ho la possibilità di leggere quello che non capisco da chi parla, le dispense potrebbero aiutarmi ma non so fino a che punto .
Parliamo comunque di me che dovrò studiare Analisi e altri corsi di matematica, se tu sei un'insegnante di matematica non serve neanche che segui, quando pone il problema sai già la soluzione, io devo apprendere ed è molto diverso :) .
Comunque non so, sono fortemente indeciso e ho pochissimo tempo per iscrivermi ...

@melia
Non so per informatica, ma le lezioni di Analisi del MIT riesco a seguirle bene anch'io che non sono B1, non solo, alcune più semplici penso di proporle ai miei studenti di quinta liceo. Oltre a parlare più lentamente, il docente scrive alla lavagna tutti i concetti più importanti.

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