Help Scelta facoltà
Ciao a tutti! Sono nuovo del forum, mi chiamo Marco e ho 17 anni. Sono al 4° Anno di Liceo Scientifico ma, poichè sono un tipo a cui non piace decidere all'ultimo minuto e frettolosamente, specie quando mi trovo di fronte a scelte che influenzeranno la mia vita, volevo chiedervi aiuto riguardo la facoltà universitaria da scegliere dopo il Liceo. Poichè aspiro a lavorare in un'agenzia Spaziale (ESA o NASA specialmente, anche se per la NASA è più difficile) e sono appassionato di Astronomia, pensavo ad un lavoro in agenzia nel quale posso occuparmi di missioni spaziali e magari partecipare a qualche concorso per aspiranti astronauti, come Mission Specialist. Avevo pensato dunque ad Ingegneria Aerospaziale. Secondo voi è la scelta più azzeccata? Qualcuno di voi segue questa facoltà universitaria e può darmi qualche informazione dettagliata? Se dovessi intraprendere questa facoltà, sceglierei di sicuro Padova.
Grazie per l'aiuto.
Grazie per l'aiuto.
Risposte
"Mark":
Grazie per l'incoraggiamento!![]()
Per missioni spaziali intendevo dire "monitoraggio" delle missioni consistenti in sonde inviate verso i pianeti (vedi Venus Express e/o New Horizons).
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana, o anche a frequentare l'università 2 volte!
Farei di tutto anche se "dovessi accontentarmi" () di un impiego di tutto rispetto all'ESA!
Amo l'astronomia, è vero. Ma un impiego lavorativo riguardante l'Astronautica e le Missioni Spaziali in generale non mi dispiacerebbe affatto, anzi...
E comunque dopo la laurea sicuramente cercherei lavoro all'estero, senza nemmeno provare a cercarlo in Italia.
Grazie per i consigli!
La NASA è un'ente militare, non devi solo essere cittadino americano ma devi anche diventare pilota militare nell'esercito americano. Secondo me se ci provi potresti finire per essere indagato dalla NSA (che è il servizio segreto americano insieme alla CIA). Fai almeno il dottorato negli USA, tipo al MIT, all'UCLA o alla CORNELL.
nono...in Italia le cose sono sempre fatte in casa!!!!
Un dottorando che fa il dottorato in una sede in cui non ha studiato????
Semplice il suo prof. ha la doppia cattedra!!!
Non meravigliatevi più di tanto le cose da noi funzionano così e non
cambieranno dall'oggi al domani!!!
Altri esempio vuoi vedere il tuo articolo pubblicato in tempi brevi (senza che
ti facciano un mazzo colossale) su una rivista internazionale??????
(sulle quali le porcate non mancano)
Basta che il refree del tuo paese (che tanto c'è sempre) sia un tuo amico
altrimenti 1.5 anni di sballottamenti vari sono omaggio.
Un dottorando che fa il dottorato in una sede in cui non ha studiato????
Semplice il suo prof. ha la doppia cattedra!!!
Non meravigliatevi più di tanto le cose da noi funzionano così e non
cambieranno dall'oggi al domani!!!
Altri esempio vuoi vedere il tuo articolo pubblicato in tempi brevi (senza che
ti facciano un mazzo colossale) su una rivista internazionale??????
(sulle quali le porcate non mancano)
Basta che il refree del tuo paese (che tanto c'è sempre) sia un tuo amico
altrimenti 1.5 anni di sballottamenti vari sono omaggio.
Praticamente vuoi essere il futuro Paolo Nespoli... buona fortuna!
Eh, per non parlare delle cose fatte in "famiglia"....
Povera Italia.
Siamo in piena recessione intellettuale, sociale e di conseguenza a breve anche economica ed industriale.
Siamo in piena recessione intellettuale, sociale e di conseguenza a breve anche economica ed industriale.
Non credo che serva una discussione.
Il Politecnico di Milano ha la reputazione di essere una delle migliori università d'Italia, soprattutto per quel che riguarda la ricerca (ricordo che qualcuno aveva postato i risultati di alcune indagini a riguardo e il Poli era sempre tra le prime tre nei campi di suo interesse).
Durante l'estate ero in Italia e sono passato a trovare un paio di miei amici che sono in procinto di finire il dottorato (non vi dico in cosa perchè voglio evitare di fare riferimenti a specifiche persone). Chiacchierando gli chiedo cosa hanno intenzione di fare quando finiscono il dottorato e gli dico che se vogliono fare delle esperienze in nord america, sia accademiche che in industria, ho degli ottimi contatti che posso girargli. Entrambi mi dicono: "Mi piacerebbe un sacco, ma se finito il dottorato non rimango a lavorare come ricercatore a contratto per il professore X, perdo la precedenza per avanzare all'interno del Poli".
Non credo nemmeno di dover commentare la cosa. Credevo (speravo), che questo livello di baronismo fosse una prerogativa di università di basso livello. Beh, mi sbagliavo. Negli stati civili, uno prende il dottorato nell'università X e non c'è santo che rimanga nella stessa università per sempre.
Dicevo, negli stati civili...
Il Politecnico di Milano ha la reputazione di essere una delle migliori università d'Italia, soprattutto per quel che riguarda la ricerca (ricordo che qualcuno aveva postato i risultati di alcune indagini a riguardo e il Poli era sempre tra le prime tre nei campi di suo interesse).
Durante l'estate ero in Italia e sono passato a trovare un paio di miei amici che sono in procinto di finire il dottorato (non vi dico in cosa perchè voglio evitare di fare riferimenti a specifiche persone). Chiacchierando gli chiedo cosa hanno intenzione di fare quando finiscono il dottorato e gli dico che se vogliono fare delle esperienze in nord america, sia accademiche che in industria, ho degli ottimi contatti che posso girargli. Entrambi mi dicono: "Mi piacerebbe un sacco, ma se finito il dottorato non rimango a lavorare come ricercatore a contratto per il professore X, perdo la precedenza per avanzare all'interno del Poli".
Non credo nemmeno di dover commentare la cosa. Credevo (speravo), che questo livello di baronismo fosse una prerogativa di università di basso livello. Beh, mi sbagliavo. Negli stati civili, uno prende il dottorato nell'università X e non c'è santo che rimanga nella stessa università per sempre.
Dicevo, negli stati civili...
"tecnos":
[quote="Marco83"][quote="Mark"]Grazie per l'incoraggiamento!![]()
....
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana.
...
dal momento che ultimamente ho perso completamente il briciolo di stima che avevo anche per le "migliori" facoltà di ingegneria in Italia (del perchè casomai ne parliamo in un altro momento).
[/quote]
Dai, sono curioso, apri una discussione...

mi unisco a tecnos, se ti va, apri una discussione!
"Marco83":
[quote="Mark"]Grazie per l'incoraggiamento!![]()
....
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana.
...
dal momento che ultimamente ho perso completamente il briciolo di stima che avevo anche per le "migliori" facoltà di ingegneria in Italia (del perchè casomai ne parliamo in un altro momento).
[/quote]
Dai, sono curioso, apri una discussione...

"Mark":
Grazie per l'incoraggiamento!![]()
....
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana.
...
La prendo come una battuta...
Se tu avessi presente come funziona il meccanismo per ottenere la cittadinanza americana capiresti che il punto non è se tu sei disposto a prendere la cittadinanza americana, ma se loro sono disposti a dartela.
Per il resto, concordo con il suggerimento di seguire aerospaziale per il triennio e poi andartene dall'Italia e farti specialistica (master) e dottorato in qualche università con i controcoglioni in Europa o America, dal momento che ultimamente ho perso completamente il briciolo di stima che avevo anche per le "migliori" facoltà di ingegneria in Italia (del perchè casomai ne parliamo in un altro momento).
Un altra cosa che ho suggerito ad altri utenti che aspiravano a posizioni un po fuori dagli schemi, è di sporcarti le mani il prima possibile. Appena puoi mettiti in contatto con gente che fa ricerca nel campo di tuo interesse e offriti di lavorare per loro, anche come bassa manovalanza. Quello che imaperai sul campo ha un valore immenso, decisamete più altro della differenza tra un 28 o un 30 dovuta alla mancanza di tempo per prepararsi perfettamente per un esame.
Ragazzi,ancora qualche dubbio... Una volta conseguiti i 3 anni di Ingegneria Aerospaziale, per la specialistica, cosa mi converrebbe prendere? Sempre Aerospaziale o Spaziale? A Padova si può conseguire una laurea specialistica in Ingegneria Spaziale?
Grazie per l'incoraggiamento!
Per missioni spaziali intendevo dire "monitoraggio" delle missioni consistenti in sonde inviate verso i pianeti (vedi Venus Express e/o New Horizons).
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana, o anche a frequentare l'università 2 volte!
Farei di tutto anche se "dovessi accontentarmi" (
) di un impiego di tutto rispetto all'ESA!
Amo l'astronomia, è vero. Ma un impiego lavorativo riguardante l'Astronautica e le Missioni Spaziali in generale non mi dispiacerebbe affatto, anzi...
E comunque dopo la laurea sicuramente cercherei lavoro all'estero, senza nemmeno provare a cercarlo in Italia.
Grazie per i consigli!

Per missioni spaziali intendevo dire "monitoraggio" delle missioni consistenti in sonde inviate verso i pianeti (vedi Venus Express e/o New Horizons).
Per diventare astronauta o lavorare alla NASA sarei disposto anche ad acquisire cittadinanza Americana, o anche a frequentare l'università 2 volte!
Farei di tutto anche se "dovessi accontentarmi" (

Amo l'astronomia, è vero. Ma un impiego lavorativo riguardante l'Astronautica e le Missioni Spaziali in generale non mi dispiacerebbe affatto, anzi...
E comunque dopo la laurea sicuramente cercherei lavoro all'estero, senza nemmeno provare a cercarlo in Italia.
Grazie per i consigli!
Cmq il responsabile delle missioni Apollo era lucano... o meglio di origini lucane
(praticamente di un villaggio della montagna lucana):
famiglia emigrata negli USA, un'ovvia banale laurea al MIT ecc.ecc.
Rocco.... non mi ricordo il cognome...
(praticamente di un villaggio della montagna lucana):
famiglia emigrata negli USA, un'ovvia banale laurea al MIT ecc.ecc.
Rocco.... non mi ricordo il cognome...
essì... che la forza sia con te! (è proprio vero!)
al di là dei facili entusiasmi, nessuna laurea o università ti aiuta a diventare astronauta e a partecipare ad una missione spaziale.
che la Forza sia con te.
che la Forza sia con te.
"Valerio_D":
il settore non è banale....esempio:
c'è un importante prof. ordinario di fluidodinamica in Italia molto esperto di termografia che ha lavorato
alla NASA.
Ci sono aneddoti collegati a questo prof. che in conferenze nazionali varie tende a distruggere con estrema tranquillità
i malcapitati che si occupano di termografia IR...tanto per capire le competenze elevatissime che ci vogliono per l'aerospace.
Cioè i ricercatori italiani del settore vengono sistematicamente fatti a pezzi.. la conclusione è: in Italia è più probabile
fare il calciatore che lavorare in Aerospace.
E' un settore difficilissimo...ti auguro di entrarci.
Il cdl ideale è ing. spaziale di cui stanno parlando tecnos e valentino86!!
Ancora una volta devo quotare l'intervento di Valerio.
Per le missioni spaziale, questa è veramente interessante, dopo la triennale in ingegneria aerospaziale:
http://w3.uniroma1.it/sdia/per_st_specialistica.htm
http://w3.uniroma1.it/sdia/ins_specialistica.htm
Hai fegato ragazzo! Ti auguro buona fortuna,
Ciao
Ciao

il settore non è banale....esempio:
c'è un importante prof. ordinario di fluidodinamica in Italia molto esperto di termografia che ha lavorato
alla NASA.
Ci sono aneddoti collegati a questo prof. che in conferenze nazionali varie tende a distruggere con estrema tranquillità
i malcapitati che si occupano di termografia IR...tanto per capire le competenze elevatissime che ci vogliono per l'aerospace.
Cioè i ricercatori italiani del settore vengono sistematicamente fatti a pezzi.. la conclusione è: in Italia è più probabile
fare il calciatore che lavorare in Aerospace.
E' un settore difficilissimo...ti auguro di entrarci.
Il cdl ideale è ing. spaziale di cui stanno parlando tecnos e valentino86!!
c'è un importante prof. ordinario di fluidodinamica in Italia molto esperto di termografia che ha lavorato
alla NASA.
Ci sono aneddoti collegati a questo prof. che in conferenze nazionali varie tende a distruggere con estrema tranquillità
i malcapitati che si occupano di termografia IR...tanto per capire le competenze elevatissime che ci vogliono per l'aerospace.
Cioè i ricercatori italiani del settore vengono sistematicamente fatti a pezzi.. la conclusione è: in Italia è più probabile
fare il calciatore che lavorare in Aerospace.
E' un settore difficilissimo...ti auguro di entrarci.
Il cdl ideale è ing. spaziale di cui stanno parlando tecnos e valentino86!!