Fisica o ingegneria aerospaziale?
Ciao,sono indeciso sul corso di università da seguire e volevo sapere qualche informazione sul lavoro post laurea. Premetto che vorrei laurearmi in astrofisica o fisica teorica,invece per ingegneria mi sarebbe piaciuta la magistrale in ingegneria spaziale (non areonautica). Volevo però sapere se si trova lavoro in Italia nel settore specifico (astrofisica,fisica teorica,ingegneria spaziale) perché non vorrei andare all'estero a lavorare. E vorrei sapere come funziona esattamente il lavoro del ricercatore fisico o dell'ingegnere spaziale(intendo proprio cosa fa durante la giornata lavorativa)
p.s. non mi piacerebbe più di tanto fare l'insegnante di fisica
grazie in anticipo e scusate se non sono stato chiaro
p.s. non mi piacerebbe più di tanto fare l'insegnante di fisica
grazie in anticipo e scusate se non sono stato chiaro

Risposte
Considera che un ingegnere aerospaziale é, insieme agli ingegneri aeronautici, il maggior esperto di fluidodinamica, materia ricchissima di fisica matematica.
"anonymous_40e072":
[quote="ray_"]Ok grazie,ma per la ricerca sia in astrofisica che in fisica teorica serve un dottorato?
Sai però se è possibile entrare in un'agenzia spaziale e lavorare al progetto di un pezzo di Rover o satellite già nei primi anni o bisogna aspettare molto tempo ed avere un po di fortuna?
Sì, serve un dottorato (PhD, in gergo internazionale). Dopo il dottorato puoi scegliere se continuare per l'accademia o trovarti un lavoro. Se scegli di rimanere in ambito accademico, passi al post-doc e cominci a fare il ricercatore.
In ogni caso ormai sta diventando necessario viaggiare/fare almeno un periodo all'estero anche da ricercatore.
Per quanto riguarda la carriera da Ing Spaziale: potrebbe sì capitarti di lavorare ad un pezzettino di un progetto fin da neo laureato. Ma dipende da molti fattori. Cambierai idea molte volte nell'arco della tua carriera accademica, qualunque percorso ti scelga, quindi ti sconsiglio di farti piani così lontani nel tuo futuro.
Scegli quello che ti sembra ti piaccia di più, mettici passione e costruisci il tuo futuro un passo alla volta.
In ogni caso devi essere molto molto bravo e, andando all'università, ti accorgerai di quanta gente brava c'è in giro.
Per finire, studiare Fisica Teorica e studiare Ing Spaziale sono due cose completamente diverse. Le discipline sono diverse. Il modo in cui le si studia è diverso. Non dico sia come Lettere e Matematica, ma c'è davvero tanta differenza.
Le discipline ingegneristiche sono estremamente applicative. Quindi spesso non si va davvero a fondo nei problemi, l'importante è farli quadrare.
In una disciplina come la Fisica Teorica invece, tutto è basato sulla qualità del ragionamento che costruisci. E la scienza che sotto questo aspetto è quella con più "qualità" è senz'altro la Matematica. La matematica è l'opposto dell'applicativo. Tutto si costruisce su sè stessa quasi indipendentemente da laddove la si applica. I fisici teorici sono matematici, fondamentalmente.[/quote]
Sì lo so che c'è molta differenza tra ingegneria e fisica,ma sto cercando informazioni sul lavoro perché entrambi i corsi mi piacciono ed hanno materie interessanti,però non vorrei fare 5 anni di studio per fisica (che è quella che mi piacerebbe di più) e poi finire a lavorare in aziende a fare bilanci,statistica etc...cosa che non mi piacerebbe e non c'entra molto con quello che ho studiato
Mi piacerebbe fare astrofisica perché sono interessato molto alla relatività e ai fenomeni del cosmo,mentre vorrei fare fisica teorica per lavorare sull'unificazione della teoria della relatività con quella della meccanica quantistica.
Facendo ingegneria perderei una parte di fisica che mi interessa però se entrassi in un'agenzia del settore il lavoro che svolgere penso possa piacermi
Ingegneria spaziale é specifica per le missioni, con relative traiettorie ecc. Considera anche ing aerospaziale o aeronautica se hai interessi per la fluidodinamica, in particolare aerodinamica e aerogasdinamica a livello teorico/computazionale e sperimentale. Con ingegneria scoprirai quanto é complicato applicare la teoria a casi reali, a qualcosa che dovrà "funzionare". Andrai a fondo ai problemi ma non potrai permetterti di spendere decenni per descrivere nel dettaglio ogni fenomeno in gioco (al di fuori della ricerca) e dovrai combattere anche contro i vincoli economici, giusto per complicare ulteriormente.
"ray_":
Ok grazie,ma per la ricerca sia in astrofisica che in fisica teorica serve un dottorato?
Sai però se è possibile entrare in un'agenzia spaziale e lavorare al progetto di un pezzo di Rover o satellite già nei primi anni o bisogna aspettare molto tempo ed avere un po di fortuna?
Sì, serve un dottorato (PhD, in gergo internazionale). Dopo il dottorato puoi scegliere se continuare per l'accademia o trovarti un lavoro. Se scegli di rimanere in ambito accademico, passi al post-doc e cominci a fare il ricercatore.
In ogni caso ormai sta diventando necessario viaggiare/fare almeno un periodo all'estero anche da ricercatore.
Per quanto riguarda la carriera da Ing Spaziale: potrebbe sì capitarti di lavorare ad un pezzettino di un progetto fin da neo laureato. Ma dipende da molti fattori. Cambierai idea molte volte nell'arco della tua carriera accademica, qualunque percorso ti scelga, quindi ti sconsiglio di farti piani così lontani nel tuo futuro.
Scegli quello che ti sembra ti piaccia di più, mettici passione e costruisci il tuo futuro un passo alla volta.
In ogni caso devi essere molto molto bravo e, andando all'università, ti accorgerai di quanta gente brava c'è in giro.
Per finire, studiare Fisica Teorica e studiare Ing Spaziale sono due cose completamente diverse. Le discipline sono diverse. Il modo in cui le si studia è diverso. Non dico sia come Lettere e Matematica, ma c'è davvero tanta differenza.
Le discipline ingegneristiche sono estremamente applicative. Quindi spesso non si va davvero a fondo nei problemi, l'importante è farli quadrare.
In una disciplina come la Fisica Teorica invece, tutto è basato sulla qualità del ragionamento che costruisci. E la scienza che sotto questo aspetto è quella con più "qualità" è senz'altro la Matematica. La matematica è l'opposto dell'applicativo. Tutto si costruisce su sè stessa quasi indipendentemente da laddove la si applica. I fisici teorici sono matematici, fondamentalmente.
Ok grazie,ma per la ricerca sia in astrofisica che in fisica teorica serve un dottorato?
Sai però se è possibile entrare in un'agenzia spaziale e lavorare al progetto di un pezzo di Rover o satellite già nei primi anni o bisogna aspettare molto tempo ed avere un po di fortuna?
Sai però se è possibile entrare in un'agenzia spaziale e lavorare al progetto di un pezzo di Rover o satellite già nei primi anni o bisogna aspettare molto tempo ed avere un po di fortuna?
Se fai fisica teorica l'unico sbocco è la ricerca e carriera accaademica, se non riuscissi a fare carriera accademica le alternative sarebbero professore delle superiori o altri lavori che sarebbero più che altro un ripiego che poco avrebbe a che fare con quello che hai studiato (per fare carriera accademica inoltre serve il dottorato). Se fai ingegneria hai sicuramente più probabilità di lavoro ma è impossibile dire cosa farai di preciso da ingegnere perché dipende da molti fattori.