Corso di laurea in matematica, quale curricula scegliere?
Ciao a tutti
come ho già anticipato nel titolo vorrei un consiglio da voi matematici su quale curriculum scegliere tra quelli offerti dall'università:
-generale
-storia, didattica e fondamenti
-matematica per le applicazioni
-metodi matematici per la scienza e la tecnologia
Tra le mie scelte sicuramente non ci sarà storia, didattica e fondamenti perchè non mi interessa.
Volevo sapere che differenze ci sono tra ''matematica per le applicazioni" e "metodi matematici per la scienza e la tecnologia"?(sia a livello di argomenti studiati che di sbocchi lavorativi)
E poi se a livello di titolo di studio tra i vari curricula ci sono differenze?
il link(dove in modo schematico sono riportati gli esami di ciascun curriculum) è questo http://www1.mat.uniroma1.it/didattica/orientamento/porte-aperte/lay_mat2013-faceB.jpg

come ho già anticipato nel titolo vorrei un consiglio da voi matematici su quale curriculum scegliere tra quelli offerti dall'università:
-generale
-storia, didattica e fondamenti
-matematica per le applicazioni
-metodi matematici per la scienza e la tecnologia
Tra le mie scelte sicuramente non ci sarà storia, didattica e fondamenti perchè non mi interessa.
Volevo sapere che differenze ci sono tra ''matematica per le applicazioni" e "metodi matematici per la scienza e la tecnologia"?(sia a livello di argomenti studiati che di sbocchi lavorativi)
E poi se a livello di titolo di studio tra i vari curricula ci sono differenze?
il link(dove in modo schematico sono riportati gli esami di ciascun curriculum) è questo http://www1.mat.uniroma1.it/didattica/orientamento/porte-aperte/lay_mat2013-faceB.jpg
Risposte
Mi pare di capire che la scelta vada fatta a metà del secondo anno, dico bene? Tu adesso a che punto sei, se posso chiedere?
Ad ogni modo, penso che sia una cosa estremamente soggettiva e piuttosto difficile da valutare da fuori (bisognerebbe anche capire quali siano effettivamente i programmi dei corsi scritti); eviterei solo discorsi del tipo "sbocchi lavorativi" perché secondo me non hanno molto senso (a meno che tu non sappia già esattamente che cosa vuoi fare dopo; ma in tal caso non saresti qui a chiedere un nostro parere, credo
). Ad ogni modo, il mio consiglio, anche se può sembrare banale, è di fare quello che ti piace.
Ad ogni modo, penso che sia una cosa estremamente soggettiva e piuttosto difficile da valutare da fuori (bisognerebbe anche capire quali siano effettivamente i programmi dei corsi scritti); eviterei solo discorsi del tipo "sbocchi lavorativi" perché secondo me non hanno molto senso (a meno che tu non sappia già esattamente che cosa vuoi fare dopo; ma in tal caso non saresti qui a chiedere un nostro parere, credo
