Consiglio su Ingegneria Gestionale
Salve a tutti!
Quest'anno frequenterò il quarto anno del Liceo scientifico! Questa scuola l'ho scelta quattro anni fa con tanta convinzione e la risceglierei ancora oggi! Ho sempre amato le materie scientifiche e in primo volevo fare medicina. Pian piano mi sono però resa conto che preferivo di gran lunga studiare materie come matematica e fisica, piuttosto che chimica e biologia. Per questo mi sono avviciata ad Ingegneria. Ho un po' consultato i piani di studio e le offerte formative ed ingegneria gestionale è quella che più mi ha colpito! Mi piacerebbe lavorare in un'azienda o in un'impresa analizzando costi e prestazioni dei dipendenti, controllare i processi di produzione,preoccuparmi delle possibilità di investimento e finanziamento dell'impresa (è un po' quello che ho trovato sul web). All'inizio avevo pensato anche ad Economia d'Impresa, ma credo che ingegneria offra più possibilità. Purtroppo però ho letto molti commenti negativi riguardo a questa facoltà che viene sottovalutata rispetto a tutte le altre ingegnerie e anche rispetto ad economia. A questo punto, non so se veramente si tratta di una facoltà inutile e fasulla e se sopratutto ci sono possibilità di lavoro. Per questo vorrei che qualcuno potesse raccontarmi la sua esperienza in maniera OGGETTIVA, mettendo magari da parte i pregiudizi.
Spero di ricevere una risposta anche perchè vorrei iniziare ad esercitarmi presto sui test. Grazie mille.

Quest'anno frequenterò il quarto anno del Liceo scientifico! Questa scuola l'ho scelta quattro anni fa con tanta convinzione e la risceglierei ancora oggi! Ho sempre amato le materie scientifiche e in primo volevo fare medicina. Pian piano mi sono però resa conto che preferivo di gran lunga studiare materie come matematica e fisica, piuttosto che chimica e biologia. Per questo mi sono avviciata ad Ingegneria. Ho un po' consultato i piani di studio e le offerte formative ed ingegneria gestionale è quella che più mi ha colpito! Mi piacerebbe lavorare in un'azienda o in un'impresa analizzando costi e prestazioni dei dipendenti, controllare i processi di produzione,preoccuparmi delle possibilità di investimento e finanziamento dell'impresa (è un po' quello che ho trovato sul web). All'inizio avevo pensato anche ad Economia d'Impresa, ma credo che ingegneria offra più possibilità. Purtroppo però ho letto molti commenti negativi riguardo a questa facoltà che viene sottovalutata rispetto a tutte le altre ingegnerie e anche rispetto ad economia. A questo punto, non so se veramente si tratta di una facoltà inutile e fasulla e se sopratutto ci sono possibilità di lavoro. Per questo vorrei che qualcuno potesse raccontarmi la sua esperienza in maniera OGGETTIVA, mettendo magari da parte i pregiudizi.

Spero di ricevere una risposta anche perchè vorrei iniziare ad esercitarmi presto sui test. Grazie mille.
Risposte
"Gaiam":
Alcuni amici che frequentano il Politecnico di Torino mi hanno detto che spesso le aziende vanno presso la facoltà per offrire eventualmente degli stage o lavori..non so quanto questo sia vero..
"Offrire stage o lavori" mi sembra un po' eccessivo, diciamo che ci sono dei forum in cui le aziende vengono presso l'università e danno la possibilità agli studenti di lasciare un CV e fare un primo colloquio. Almeno questo è quello che succede a Tor Vergata. Io, al termine della triennale, ho ricevuto tre proposte per andare a sostenere un colloquio, due con delle società di consulenza e uno con una banca, senza aver inviato nulla. Esistono dei sistemi informatici che mettono a disposizione i nomi dei neolaureati alle aziende.
"Gaiam":
Per quanto riguarda il test, una volta passato, si è liberi di scegliere il corso di ingegneria che si preferisce giusto?
Questo dipende dall'università alla quale si fa il test. Parlando sempre per Roma "Tor Vergata", che è l'unica realtà che conosco personalmente, si faceva prima una sorta di preiscrizione inserendo, nell'ordine, le prime quattro scelte fra i possibili cdl e poi si sosteneva il test. In base al punteggio e ai posti disponibili si veniva assegnati ad una delle scelte (ovviamente scorse nell'ordine). In pratica chiunque passava il test rientrava nella prima scelta, chi invece veniva bocciato e lo doveva ripetere a volte si è dovuto immatricolare alla seconda/terza scelta. Ovviamente questi ultimi al termine del primo anno potevano liberamente fare il passaggio di corso senza dover rifare il test e continuare con quella che era la prima scelta.
"Intermat":
[quote="Gaiam"][quote="civamb"]É il CdL che offre piú sbocchi lavorativi in assoluto e prepara molto bene. Viene considerata di serie b dal mondo ingegneristico per la mancanza di esami dedicati alla progettazione vera e propria, ma sono idiozie.
Avrei pensato anche di lavorare per le prossime estati in una fabbrica nelle mie vicinanze, per vedere MINIMAMENTE E NEL MIO PICCOLO come è quell'ambiente. So che dopo ingegneria gestionale non lavorerò magari in una piccola fabbrica, ma secondo me è pur sempre un inzio...[/quote]
Questa esperienza lavorativa falla, eventualmente, prima dell'inizio dell'università, dopo sarebbe parecchio pesante in quanto le estati le passerai o sui libri per la sessione di settembre o in coma per riprenderti dalla stanchezza degli esami di luglio. Insomma, durante l'università, ti passerà la voglia di fare questa esperienza durante l'estate! Quindi, se ti è possibile, falla prima. Ovviamente non ti da nessun vantaggio ma forse, poi dipende cosa fa questa azienda, ti da una idea delle dinamiche interne.
Comunque io sto finendo la magistrale in ing. gestionale a Roma. Ti posso dire che è un cdl molto difficile, come le altre ingegnerie (per assurdo la media voti è più bassa che nelle altre), e si deve studiare ovviamente molto. Rispetto alle altre ingegnerie farai meno materie relativa alla progettazione ma anche alla fisica (giusto uno o due esami di macchine più quelli base di fisica) ma vedrai molte cose relative agli impianti industriali (non dal punto di vista progettuale ma piuttosto gestionale) e alla ricerca operativa (con le sue applicazioni sullo scheduling e la logistica). Per quanto riguarda il lavoro non dovresti avere problemi, tutti quelli che conosco stanno facendo stage prima ancora di laurearsi. Tra l'altro in aziende grandi come Aptar, Poste Italiane, A2A.[/quote]
Alcuni amici che frequentano il Politecnico di Torino mi hanno detto che spesso le aziende vanno presso la facoltà per offrire eventualmente degli stage o lavori..non so quanto questo sia vero..
Per quanto riguarda il test, una volta passato, si è liberi di scegliere il corso di ingegneria che si preferisce giusto?
"Gaiam":
[quote="civamb"]É il CdL che offre piú sbocchi lavorativi in assoluto e prepara molto bene. Viene considerata di serie b dal mondo ingegneristico per la mancanza di esami dedicati alla progettazione vera e propria, ma sono idiozie.
Avrei pensato anche di lavorare per le prossime estati in una fabbrica nelle mie vicinanze, per vedere MINIMAMENTE E NEL MIO PICCOLO come è quell'ambiente. So che dopo ingegneria gestionale non lavorerò magari in una piccola fabbrica, ma secondo me è pur sempre un inzio...[/quote]
Questa esperienza lavorativa falla, eventualmente, prima dell'inizio dell'università, dopo sarebbe parecchio pesante in quanto le estati le passerai o sui libri per la sessione di settembre o in coma per riprenderti dalla stanchezza degli esami di luglio. Insomma, durante l'università, ti passerà la voglia di fare questa esperienza durante l'estate! Quindi, se ti è possibile, falla prima. Ovviamente non ti da nessun vantaggio ma forse, poi dipende cosa fa questa azienda, ti da una idea delle dinamiche interne.
Comunque io sto finendo la magistrale in ing. gestionale a Roma. Ti posso dire che è un cdl molto difficile, come le altre ingegnerie (per assurdo la media voti è più bassa che nelle altre), e si deve studiare ovviamente molto. Rispetto alle altre ingegnerie farai meno materie relativa alla progettazione ma anche alla fisica (giusto uno o due esami di macchine più quelli base di fisica) ma vedrai molte cose relative agli impianti industriali (non dal punto di vista progettuale ma piuttosto gestionale) e alla ricerca operativa (con le sue applicazioni sullo scheduling e la logistica). Per quanto riguarda il lavoro non dovresti avere problemi, tutti quelli che conosco stanno facendo stage prima ancora di laurearsi. Tra l'altro in aziende grandi come Aptar, Poste Italiane, A2A.
"civamb":
É il CdL che offre piú sbocchi lavorativi in assoluto e prepara molto bene. Viene considerata di serie b dal mondo ingegneristico per la mancanza di esami dedicati alla progettazione vera e propria, ma sono idiozie.
Avrei pensato anche di lavorare per le prossime estati in una fabbrica nelle mie vicinanze, per vedere MINIMAMENTE E NEL MIO PICCOLO come è quell'ambiente. So che dopo ingegneria gestionale non lavorerò magari in una piccola fabbrica, ma secondo me è pur sempre un inzio...
É il CdL che offre piú sbocchi lavorativi in assoluto e prepara molto bene. Viene considerata di serie b dal mondo ingegneristico per la mancanza di esami dedicati alla progettazione vera e propria, ma sono idiozie.