Ansia e confusione XS

dane.kissangel95
Salve a tutti ^___^ già... forse questo post avrei dovuto metterlo prima, dal momento che ormai siamo al mese di febbraio ... Sono all'ultimo anno di liceo (classico pni) e l'ansia , che ormai si faceva sentire da tempo , si è acuita ancora di più adesso che il futuro , che mi sembrava distante anni luce , sta diventando sempre più prossimo . E' da anni che ho maturato l'idea di intraprendere gli studi di medicina , una volta terminate le superiori , e per questo ho provveduto ad assicurarmi di quanto necessario per affrontare il test di ammissione . Ma un bel giorno mi sono detta : ne vale la pena sottrarre studio alle materie scolastiche per dedicarsi alla preparazione ai test? Voglio davvero frequentare l'università di medicina? Bè sì , voglio davvero frequentarla , ma c'è un ma . Ciò che mi trattiene dall'essere del tutto certa riguardo alla mia scelta, e che è il tasto dolente di tutta la faccenda, è una mia passione , o meglio LA passione di sempre : la matematica ; è la materia di cui sento non potrei mai fare a meno , forse penserete che è un po' esagerato , ma davvero la matematica mi rende felice , vi posso assicurare che è proprio un amore incondizionato xD. Devo dire che non ritengo affatto di essere chissà quanto brava , anzi tutt'altro , però al solo pensiero di frequentare l'università di matematica , come dire , usando le parole di Ungaretti , "m'illumino d'immenso" (XD) . Purtroppo però ci sono diversi motivi per cui devo, a malincuore, escludere questa facoltà : disapprovazione da parte dei miei e sbocchi lavorativi (non è una delle mie più grandi aspirazioni diventare insegnante , non perché non sia bello e gratificante come lavoro , ma perché l'esperienza quotidiana mi dimostra che molti insegnanti passano le pene dell'inferno nel svolgere il proprio lavoro xD ) . Il problema è che, poi, questa passione mi ha causato a sua volta altre passioni , come quella per greco e latino (nei quali bisogna applicare la logica che si è sviluppata con lo studio della matematica ) , per chimica , per biologia , per fisica e per'astronomia . Per questo mi piacerebbe da morire frequentare una facoltà di ingegneria , in particolare ingegneria aerospaziale , che secondo me è proprio stupenda ! Ma anche in questo caso mi imbatto nell'ostilità dei miei : secondo loro ingegneria aerospaziale non mi offrirebbe opportunità lavorative e rappresenterebbe solo un dispendio inutile di soldi , che poi mi porterebbe alla disoccupazione , a meno che io alla fine non vada all'estero , ma sono dell'opinione che le mie capacità non siano all'altezza di menti che possano essere assunte all'estero ; al contrario, se io mi concentrassi solo su medicina , credono che potrei avere un buon futuro e che potrei anche essere di aiuto agli altri . Potreste addurre delle prove a sfavore di quanto detto dai miei genitori (e non solo)? Pensate sia meglio che abbandoni definitivamente le mie aspirazioni riguardanti l'ambito ingegneristico? Scusate se sono andata per le lunghe ... Volevo solo essere il più chiara possibile sulla situazione , affinché magari mi possiate consigliare meglio . Il fatto è che la mia paura più grande è di avere dei rimorsi e vorrei fare la scelta migliore per cercare di evitarli .

Risposte
Quinzio
"Lisea":
Salve a tutti ^___^ già... forse questo post avrei dovuto metterlo prima, dal momento che ormai siamo al mese di febbraio ... Sono all'ultimo anno di liceo (classico pni) e l'ansia , che ormai si faceva sentire da tempo , si è acuita ancora di più adesso che il futuro , che mi sembrava distante anni luce , sta diventando sempre più prossimo ........
[...]
Volevo solo essere il più chiara possibile sulla situazione , affinché magari mi possiate consigliare meglio . Il fatto è che la mia paura più grande è di avere dei rimorsi e vorrei fare la scelta migliore per cercare di evitarli .

Volevo solo dirti due cose, senza sbilanciarmi su nessun consiglio.
Fino ad adesso, ai 19 anni, probabilmente non hai mai dovuto fare nessuna scelta importante.
Più vai avanti, però, più fare delle scelte e non sapere cosa fare, diventa la norma. La vita è un susseguirsi di rimpianti, rimorsi, scelte sbagliate, errori, occasioni perdute, cose che si potevano fare, cose che si dovevano fare, se avessi fatto se avessi detto, eccetera. Comincia ad abituarti... e soprattutto rimani tranquilla e serena, che poi come andrà davvero la vita non lo sa nessuno. Milioni di italiani pagherebbero le tue stesse ansie e paure. Tu devi decidere tra una cosa positiva e una cosa ancora migliore, quindi è normale che tu sia spaventata, ma non entrare in crisi per questo.

I tuoi genitori hanno in testa, giustamente, l'idea del dottore specialista da cui vai quando hai bisogno e che paghi a suon di biglietti da 100€. Ergo, i dottori guadagno bene.
Hanno ragione, davvero, però non è così semplice la cosa. Secondo questo ragionamento in Italia saremmo tutti dottori o dentisti, o notai, o politici. Per arrivare ad essere un dottore affermato serve poi tanta pratica, affiancati da un luminare, e disponibilità economica. Non è immediato, non è proprio vero che laurea in medicina = tanti soldi.

Infine non capisco perchè non dovrebbero prendere anche te all'estero. Mi sembri volenterosa, una che si impegna, davvero non capisco questa affermazione.

dane.kissangel95
Grazie moltissimo della risposta a entrambi !!!! [Grazie zero dell'in bocca al lupo ^_____^ Crepi-il lupo XD- e grazie gabriella degli auguri ^_^] . Prima di tutto vorrei dire che comunque medicina non è un ripiego , mi piace davvero molto la facoltà e sarei felicissima di frequentarla. Appunto il problema è che mi piacciono tantissimo anche le altre due dette ; ma poi sono stata scoraggiata nel pensare seriamente a matematica e ingegneria come percorsi da intraprendere una volta finite le superiori e così le avevo accantonate . Ora però non sono più così sicura di volerle mettere da parte . Due giorni fa ho chiesto anche alla mia professoressa di filosofia (che è una fonte inesauribile di sapere riguardo a tutto praticamente XD ) e , contro ogni mia aspettativa , mi ha domandato cosa aspettassi a scegliere definitivamente matematica se mi piace così tanto , dal momento che ormai di medici ce ne sono in abbondanza e che , comunque , la matematica è invischiata in ogni campo ; a dire il vero inizialmente ero un po' scettica riguardo alle sue parole , ma poi proprio oggi la stessa cosa è stata affermata da un professore di fisica venuto a fare supplenza nella mia classe e , a complicare ancora di più le cose , ho avuto anche un incontro tenuto da un professore, che ci ha mostrato una graduatoria di facoltà , basata sulle relative possibilità di trovare lavoro, e ho potuto constatare che le scienze matematiche occupano un posto più elevato rispetto a quello di medicina . E quindi , in conclusione , sono ancora più indecisa di prima ... Penso che forse sia meglio tentare il test di ammissione; poi ,se vengo presa, rinvierò la scelta definitiva a dopo la maturità .
Ah e grazie zero dei rimandi ad altre discussioni , soprattutto quella riguardo agli esercizi di preparazione al test !!!! ^_^

gabriella127
"Lisea":
Voglio davvero frequentare l'università di medicina?


Mi sembra che nella tua lettera dai una risposta molto chiara: no.
Le tue passioni sono altre (hai scritto 'm'illumino d'immenso'quando faccio matematica', cosa vuoi dire di più?), e sembra che tu stia ripiegando su medicina per motivi 'razionali' (trovare più facilmente lavoro) e per pressioni dei tuoi genitori.
Capisco per quanto riguarda la matematica, ma cosa fa pensare che la medicina dia migliori sbocchi professionali di una laurea in ingegneria? Proprio quest'anno pare che vogliano ridurre il numero degli studenti di medicina, poiché non vi sono sufficienti assunzioni di medici. E poi medicina è un percorso lungo e per questo molto dispendioso. Mentre in genere si dice che gli ingegneri abbiano migliori opportunità di lavoro rispetto ad altri tipi di laurea. Ecco, non sono sicura che le argomentazioni dei tuoi genitori siano esatte dal punto di vista statistico, bisognerebbe informarsi, e poi si tratta di un futuro lontano, di quando prenderai la laurea, di cui ora non si può prevedere molto, caso mai andranno a ruba i matematici! :D

Ma, come sottolineava Zero, bisogna scegliere la propria strada in base alle proprie passioni, se se ne hanno, ed è una fortuna averne. In primo luogo perché forzarsi in direzioni che non si amano può portare ad essere degli eterni frustrati, ma anche perché sicuramente si riesce meglio, nello studio e nel lavoro, là dove c'è passione. E' probabile che si riesca meglio in una cosa difficile per cui c'è slancio che in una cosa più facile per cui si ha scarso interesse.( E' stata così la mia esperienza dopo la laurea (economia), mi sono riuscite cose difficili da ottenere, mi sono andate male cose 'facili', in particolare colloqui con aziende, odiavo il mondo aziendale e le aziende mi hanno giustamente schifato.)

Poi, scusa se mi permetto, i tuoi genitori non mi sembrano troppo incoraggianti. Come possono sapere che tu non sarai adatta a occupare una posizione da ingegnere all'estero? Nemmeno hai cominciato l'università!

Un'ultima cosa di tipo pratico: iscrivendosi a una facoltà scientifica tipo matematica o ingegneria è relativamente facile dopo un po' cambiare indirizzo, ad es. c'è gente che cambia dopo il primo anno o laureata triennale in fisica che poi ha fatto la magistrale in matematica e cose simili.
Con medicina si comincia medicina e là si resta (vabbè, tranne forse passare a biologia, credo che non lo faccia nessuno).

Ti faccio tantissimi auguri

Zero87
Salve!

Cito
viewtopic.php?p=828647#p828647
perché in quel post - anche se ti può interessare tutta la discussione - ho citato un altro post in cui ho citato dei must per chi viene dal classico e vuole informazioni su matematica/fisica.
Sì è un giro dell'orto, ma lo lascio comunque. :-)

"Lisea":
Sono all'ultimo anno di liceo (classico pni) e l'ansia , che ormai si faceva sentire da tempo , si è acuita ancora di più adesso che il futuro , che mi sembrava distante anni luce , sta diventando sempre più prossimo.

In bocca al lupo con la maturità. :smt109

Voglio davvero frequentare l'università di medicina?

Questa è la domanda fondamentale. In my opinion, è inutile scegliere un cdl per gli sbocchi lavorativi o perché te la impone qualcuno o per altri motivi filosofici diversi dalla nostra volontà. Proprio questa è la prima causa di rimorsi.
Ti piace medicina? Allora medicina è la scelta giusta per te.
Ti piace matematica? Allora matematica è la scelta giusta per te.
Ti piacciono entrambe? Beh, scegli cosa ti interessa di più senza troppi rimpianti.

Bè sì , voglio davvero frequentarla , ma c'è un ma . Ciò che mi trattiene dall'essere del tutto certa riguardo alla mia scelta, e che è il tasto dolente di tutta la faccenda, è una mia passione , o meglio LA passione di sempre : la matematica ; è la materia di cui sento non potrei mai fare a meno , forse penserete che è un po' esagerato , ma davvero la matematica mi rende felice , vi posso assicurare che è proprio un amore incondizionato xD. Devo dire che non ritengo affatto di essere chissà quanto brava , anzi tutt'altro , però al solo pensiero di frequentare l'università di matematica , come dire , usando le parole di Ungaretti , "m'illumino d'immenso" (XD) .

Premesso che la matematica delle superiori è differente da quella dell'università - come ampiamente ripetuto nei thread citati dal sottoscritto oltre che dall'esperienza personale -, come detto poco fa, se questo che dici, questo amore incondizionato, è quello che senti... seguilo no?
Piuttosto, da amante della filosofia presocratica e socratica, il modo di ragionare dell'analisi o della logica matematica non fa tanta differenza con il pensiero dei filosofi dell'antica Grecia. In una dimostrazione di analisi magari si parte da molto lontano, si fa un giro ancora più lungo, ma poi si arriva al risultato cercato con una logica impeccabile degna dei sillogismi o dei dialoghi di Platone.

Purtroppo però ci sono diversi motivi per cui devo, a malincuore, escludere questa facoltà : disapprovazione da parte dei miei e sbocchi lavorativi (non è una delle mie più grandi aspirazioni diventare insegnante , non perché non sia bello e gratificante come lavoro , ma perché l'esperienza quotidiana mi dimostra che molti insegnanti passano le pene dell'inferno nel svolgere il proprio lavoro xD ).

Anch'io all'alba della maturità non volevo fare l'insegnante, poi ho cambiato idea. :-)
Per quanto riguarda le tue capacità, non puoi valutarle ora, senza nemmeno frequentare un cdl. Come detto, fossi in te seguirei i tuoi interessi e la domanda più importante sarebbe proprio "ma voglio davvero fare ...". Personalmente non sono pentito della scelta che ho fatto (matematica) e tornassi indietro la rifarei volentieri.

Ultimo, ma non da ultimo, se ti interessa
viewtopic.php?f=11&t=127924
è una discussione recente dell'utente Croissant in cui posta degli esercizi in preparazione al test per medicina. :-)

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.