Tesina realtà/illusione o apparenza
dunque...l'intenzione mia era di fare un tesina su realtà e apparenza o illusione k si voglia...ora..un po di idee ci sn tra i meandri dei miei neuroni.... ITALIANO: pirandello
INGLESE: 1984 di orwell STORIA: mussolini e/o hitler FISICA:tempo ogg e tempo sogg..ma greco e latino sono nella nebbia (apuleio e il suo asino d'oro? tacito? )
se avete idee...ace!!! :hi:specchio:specchio
INGLESE: 1984 di orwell STORIA: mussolini e/o hitler FISICA:tempo ogg e tempo sogg..ma greco e latino sono nella nebbia (apuleio e il suo asino d'oro? tacito? )
se avete idee...ace!!! :hi:specchio:specchio
Risposte
aggiorna questo thread per ogni ulteriore chiarimento e anche per dirci come è andata!!!!
grazie ancora!!!! :)
si si tranquilla e prosegui serenamente il tuo lavoro!
:yes giusto!!grazie!non ci avevo minimamente pensato....e poi la mia compa dovrebbe farla piu sul teatro..bn,ora sn un po' piu confortata..
ma potete portare autori diversi e avere la stessa idea di fondo, la differenza non la fa solo il tema, ma anche il modo in cui si sviluppa...quindi tranquilla poi i vostri insegnanti vi sapranno consigliare!
grazie millissime!!belle idee!! mo' vado a ved i siti!! ma una mia compa ha avuta la mia stessa idea...e ora dovremmo giocarcela a dadi... :(
intanto filosofia ti consiglio Schopenhauer e il velo di maia che illude l'uomo e non gli fa capire la reatà...
Greco potrebbe andare anche Eschilo, ti cito un passo ce mi fa smebrare eschilo pertinente alla tua tesina:
"Esiste un arco che ha ai suoi estremi Eschilo e Leopardi. La parabola che corre dall’uno all’altro è ciò che chiamiamo Occidente. Con Eschilo nasce infatti l’illusione essenziale: che la conoscenza della verità - quella parte della verità certa e immutabile a portata della ragione degli uomini - è il solo rimedio che la nostra specie abbia per salvarsi dal dolore. Il dolore essenziale è quello della morte. La verità è il rimedio al dolore per la propria incompiutezza e mortalità perché la verità come epistéme “è il rimedio al dolore, perché mostra incontrovertibilmente che la sostanza di tutti gli essenti, è eterna, “sempre salva” dal niente" (Aristotele, Metaph. 983 b 13” (E. Severino, Il nulla e la poesia).
Poi l'idea che hai avuto te di di Apuleio mi sembra anche quella azzeccata magari facendo riferimento anche a "le metamorfosi".
http://spazioinwind.libero.it/mice_etto/RelazioneMultimediale/lucrezio.htm
...decidi tu, magari aprlandone ocn la prof....
Latino: mi viene in mente Lucrezio ti invio un link dove parla di Lucrezio e del tema dell'illusione:
Greco potrebbe andare anche Eschilo, ti cito un passo ce mi fa smebrare eschilo pertinente alla tua tesina:
"Esiste un arco che ha ai suoi estremi Eschilo e Leopardi. La parabola che corre dall’uno all’altro è ciò che chiamiamo Occidente. Con Eschilo nasce infatti l’illusione essenziale: che la conoscenza della verità - quella parte della verità certa e immutabile a portata della ragione degli uomini - è il solo rimedio che la nostra specie abbia per salvarsi dal dolore. Il dolore essenziale è quello della morte. La verità è il rimedio al dolore per la propria incompiutezza e mortalità perché la verità come epistéme “è il rimedio al dolore, perché mostra incontrovertibilmente che la sostanza di tutti gli essenti, è eterna, “sempre salva” dal niente" (Aristotele, Metaph. 983 b 13” (E. Severino, Il nulla e la poesia).
Poi l'idea che hai avuto te di di Apuleio mi sembra anche quella azzeccata magari facendo riferimento anche a "le metamorfosi".
http://spazioinwind.libero.it/mice_etto/RelazioneMultimediale/lucrezio.htm
...decidi tu, magari aprlandone ocn la prof....
Latino: mi viene in mente Lucrezio ti invio un link dove parla di Lucrezio e del tema dell'illusione: