Tesina esami scientifico
Ciao a tutti. Ho bisogno del vostro aiuto. Sto finendo di creare la mia tesina sulla barbie vista come donna nella società. Il mio professore mi ha detto che devo fare un specie di introduzione o prefazione dove spiego perché ho scelto questo tema. Ovviamente per me la barbie non rappresenta la donna nella società. Ma quando viene creata essa viene improntata sulla società nel senso che segue mode, tecnologia. Per esempio nel 2000, eradell'informatica ed è uscita la barbie al pc. Quindi vorrei spiegare che la barbie è fatta sull'idea di un'idea della donna nella società. Non so se mi sono spiegata. Ma dovrei argomentare il discorso e non so proprio come fare!! Vi ringrazio in anticipo
Risposte
Avevo visto mesi fa,su internet una introduzione su questa tesina fatta da una ragazza e l'avevo salvata nel mio pc perchè mi piaceva come argomento, ora non ricordo il sito,sono sincera,però potrei fare copia e incolla del documento salvato al pc.
Ecco qui:
Parlare della bambola più famosa del mondo significa affrontare un tema ever-green del nostro tempo: la perfezione ad ogni costo.
Barbie è nelle mani delle bambine di tutto il mondo dagli anni Cinquanta, con il suo corpo liscio, privo di imperfezioni, eternamente giovane, incantevole ma allo stesso tempo aggressivo.
Ogni giorno i mass media non fanno altro che bombardare le masse di consumatori con messaggi spesso votati ad un certo vuoto morale.
Persino i programmi televisivi di informazione, per aumentare l’audience, invitano personaggi sicuramente discutibili come, ad esempio, Corona e Nina Morich a “Matrix“, che fecero diventare la trasmissione la più vista dell’intera rete.
E si che quel format era nato come programma di approfondimento politico e sociale.
In questo percorso, tenterò di analizzare, il fenomeno Barbie secondo l’ottica commerciale e il valore che essa incarna in primis, cioè la bellezza, dal punto di vista letterario, attraverso il pensiero di uno scrittore di metà Ottocento come Oscar Wilde che ci parla di una moderna definizione della bellezza fine a se stessa, che è alla base del più raffinato estetismo e anche delle più inquietanti ideologie, e infine dal punto di vista storico, tramite il concetto di perfezione del regime nazista.
Vedi se può esserti d'aiuto.
Ciao Laura!
Ecco qui:
Parlare della bambola più famosa del mondo significa affrontare un tema ever-green del nostro tempo: la perfezione ad ogni costo.
Barbie è nelle mani delle bambine di tutto il mondo dagli anni Cinquanta, con il suo corpo liscio, privo di imperfezioni, eternamente giovane, incantevole ma allo stesso tempo aggressivo.
Ogni giorno i mass media non fanno altro che bombardare le masse di consumatori con messaggi spesso votati ad un certo vuoto morale.
Persino i programmi televisivi di informazione, per aumentare l’audience, invitano personaggi sicuramente discutibili come, ad esempio, Corona e Nina Morich a “Matrix“, che fecero diventare la trasmissione la più vista dell’intera rete.
E si che quel format era nato come programma di approfondimento politico e sociale.
In questo percorso, tenterò di analizzare, il fenomeno Barbie secondo l’ottica commerciale e il valore che essa incarna in primis, cioè la bellezza, dal punto di vista letterario, attraverso il pensiero di uno scrittore di metà Ottocento come Oscar Wilde che ci parla di una moderna definizione della bellezza fine a se stessa, che è alla base del più raffinato estetismo e anche delle più inquietanti ideologie, e infine dal punto di vista storico, tramite il concetto di perfezione del regime nazista.
Vedi se può esserti d'aiuto.
Ciao Laura!