Genio e Follia consigli
ciao ragazzi, la mia tesina per l'esame di maturità riguarda il tema genio e follia..l'ho appena finita di scrivere e vorrei qualche consiglio per quanto riguarda alcuni collegamenti..
Italiano : Pirandello Uno Nessuno e Centomila , Svevo La coscienza di Zeno
Latino : Seneca conflitto fra ratio e furor, Tacito Annales Nerone
Filosofia : Freud
Storia : Hitler
Inglese : Lawrence , Stevenson Lo strano caso del dr. jekyll e mr hyde
Arte : Van Gogh
Geografia astronomica : Terremoti
Fisica . Esperienza di Orsted
1 ) Nella tesina vorrei introdurre anche Nietzsche, avrei pensato di collegarmi alla malattina e al concetto di superuomo che ne dite?
2)L'esperienza di Orsted va bene come collegamento? Ho rinunciato ad Einstein perchè non c'è nel programma quindi vorrei evitare..
3) Consigli da parte vostra sono ben accetti
Grazie in anticipo a tutti :hi
Italiano : Pirandello Uno Nessuno e Centomila , Svevo La coscienza di Zeno
Latino : Seneca conflitto fra ratio e furor, Tacito Annales Nerone
Filosofia : Freud
Storia : Hitler
Inglese : Lawrence , Stevenson Lo strano caso del dr. jekyll e mr hyde
Arte : Van Gogh
Geografia astronomica : Terremoti
Fisica . Esperienza di Orsted
1 ) Nella tesina vorrei introdurre anche Nietzsche, avrei pensato di collegarmi alla malattina e al concetto di superuomo che ne dite?
2)L'esperienza di Orsted va bene come collegamento? Ho rinunciato ad Einstein perchè non c'è nel programma quindi vorrei evitare..
3) Consigli da parte vostra sono ben accetti
Grazie in anticipo a tutti :hi
Risposte
grazie mille , lo farò =)
certo; cita anche la frase che ti ho messo.
quindi va bene se lo inserisco con il concetto di superuomo?
a parer mio è perfetta. anche il collegamento di Fisica con Orsted.
Nietzsche è stato un genio incompreso:
“La mia vita è un cavo teso su un abisso tra la bestia e il Superuomo”. Quando Nietzsche parlava di “abisso” intendeva dire “follia”, per lui la follia non è una sventura, anzi è un bene: “Amo l’uomo che attraversa l’abisso e lo amo anche quando cade.
Nietzsche è stato un genio incompreso:
“La mia vita è un cavo teso su un abisso tra la bestia e il Superuomo”. Quando Nietzsche parlava di “abisso” intendeva dire “follia”, per lui la follia non è una sventura, anzi è un bene: “Amo l’uomo che attraversa l’abisso e lo amo anche quando cade.