Ermetismo e montale
chi sa dirmi qualcosa sull'ermetismo e montale x la tesina???
Risposte
L'ermetismo è una corrente che si sviluppa a cavallo tra le due guerre mondiali; iniziò una sorta di primato della poesia sulla prosa e un ritorno ai valori fondamentali della tradizione.
si fanno portavoce di tale esigenza gli scrittori appartenenti alla rivista "la ronda" che individuavano in leopardi il modello base a cui riferirsi :nelle sue opere egli unisce eleganza, chiarezza e precisione.Rifiutano, invece, le suggestioni di Ungaretti.
Tale corrente si sviluppò soprattutto a Firenze , si tratta di una poesia concisa, inpenetrabile e oscura (quindi ermetica, da qui il nome della corrente). Gli ermetici operarono con lo scopo di "reinventare" il linguaggio attraverso la ricerca di metafore e della sinestesia ( figura retorica che mette in relazione impressioni appartenenti a sfere sensoriali diverse). Le opere ermetiche hanno in comune l'insoddisfazione e l'inquietudine; la ricerca di qualcosa di vero e puro.Tale ricerca porta gli scrittori ad astrarsi da ogni concretezza vitale accusati, infatti, di sottrarsi alle responsabilità del loro tempo.il maggior esponente è SALVATORE QUASIMODO, di notevole importanza sono anche le opere di MONTALE.
quest'ultimo, nasce a genova nel 1896 e si avvicina alla poesia intorno all'età di vent'anni. i suoi versi interpretano principalmente il senso di smarrimento e angoscia che l'uomo avverte di fronte i meccanismi della vita.Nell'anno in cui avviene la massima affermazione del fascismo, Montale pubblica OSSI DI SEPPIA in cui esprime in modo indiretto ed implicito la sua opposizione a tale dittatura.
Il primo dovere, secondo il poeta, era quello di dar vita ad una poesia semplice e nello stesso tempo chiara; dar vita ad una letteratura civile, ossia, colta e popolare nello stesso tempo. Il recupero della tradizione, è uno dei punti fermi a cui l'autore vuole lavorare quindi, un "ritorno all'ordine" per attribuire un valore etico alle scelte espressive e linguistiche.
Montale introduce il CORRELATIVO OGGETTIVO ovvero,l'associazione di un oggetto o una situazione ad un emozione.
si fanno portavoce di tale esigenza gli scrittori appartenenti alla rivista "la ronda" che individuavano in leopardi il modello base a cui riferirsi :nelle sue opere egli unisce eleganza, chiarezza e precisione.Rifiutano, invece, le suggestioni di Ungaretti.
Tale corrente si sviluppò soprattutto a Firenze , si tratta di una poesia concisa, inpenetrabile e oscura (quindi ermetica, da qui il nome della corrente). Gli ermetici operarono con lo scopo di "reinventare" il linguaggio attraverso la ricerca di metafore e della sinestesia ( figura retorica che mette in relazione impressioni appartenenti a sfere sensoriali diverse). Le opere ermetiche hanno in comune l'insoddisfazione e l'inquietudine; la ricerca di qualcosa di vero e puro.Tale ricerca porta gli scrittori ad astrarsi da ogni concretezza vitale accusati, infatti, di sottrarsi alle responsabilità del loro tempo.il maggior esponente è SALVATORE QUASIMODO, di notevole importanza sono anche le opere di MONTALE.
quest'ultimo, nasce a genova nel 1896 e si avvicina alla poesia intorno all'età di vent'anni. i suoi versi interpretano principalmente il senso di smarrimento e angoscia che l'uomo avverte di fronte i meccanismi della vita.Nell'anno in cui avviene la massima affermazione del fascismo, Montale pubblica OSSI DI SEPPIA in cui esprime in modo indiretto ed implicito la sua opposizione a tale dittatura.
Il primo dovere, secondo il poeta, era quello di dar vita ad una poesia semplice e nello stesso tempo chiara; dar vita ad una letteratura civile, ossia, colta e popolare nello stesso tempo. Il recupero della tradizione, è uno dei punti fermi a cui l'autore vuole lavorare quindi, un "ritorno all'ordine" per attribuire un valore etico alle scelte espressive e linguistiche.
Montale introduce il CORRELATIVO OGGETTIVO ovvero,l'associazione di un oggetto o una situazione ad un emozione.