Crocifisso e gessetti
adesso e arrivata la nuova legge che se non c'e' il crocifisso in classe,si rischia una bella multa! Ma se non ci sono i gessetti, i fogli per le fotocopie o la carta igienica in bagno, ovviamente non se ne frega niente nessun!! vi sembra giusto?? la scuola dovrebbe essere superattrezzata, se gli studenti sono il futuro del paese (come dicono i prof!!). e poi fanno le multe per le idiozie come la mancanza del crocifisso, non per le cose serie come i gessetti, che servono davvero. :cry :no i diritti dello studente allora ci stanno per bellezza:frusta
Risposte
La questione del crocifisso a scuola e in generale nei luoghi pubblici, soprattutto negli ultimi anni ha sollevato diversi problemi di tipo culturale e sociale, così come il velo islamico, il ramadan ecc ecc. Problemi che sono sorti soprattutto negli ultimi anni, dove le nostre società sono diventate sempre più multiculturali. Per non divagare troppo, esiste una legge del 1924 che stabilisce la presenza del crocifisso nelle aule delle scuole medie e elementari, mentre per gli altri istituti ci sono solo frammentari provvedimenti amministrativi. Nel corso degli anni, ogni scuola, nel rispetto della sua autonomia regolamentare, ha deciso se mettere o meno il crocifisso e nella maggior parte dei casi è stato messo. Questo perchè l'Italia è uno Stato tradizionalmente cattolico e perché fino a poco tempo fa il problema dell'offensività nei confronti degli altri popoli non si era mai posta. Sulla questione si sono pronunciati i vari TAR e Consiglio di Stato (competenti in materia) e la Corte europea dei diritti dell'uomo dicendo che il crocifisso non è in alcun modo lesivo delle altre religioni, in quanto è un semplice simbolo appeso alla parete e chiunque può decidere liberamente di non essere cattolico, di professare un'altra religione e di non seguire religione a scuola. Lo Stato è laico in questo senso, ognuno può fare quello che vuole nel rispetto delle credenze e delle abitudine degli altri. Se ci pensate è vero, basta solo un po' di buon senso e c'è spazio per tutti. Non è giusto eliminare in toto i simboli religiosi in quanto appartengono alle nostre radici culturali, (se vai in Medio Oriente ne trovi altre, in Giappone altre ancora...ed è giusto che sia così), ma non è nemmeno giusto essere troppo integralisti, la società si è evoluta e noi dobbiamo evolverci con lei.
Pff --.--"
Anche io! :clap :clap :clap :satisfied
# A_Genn :
L'Italia è una repubblica democratica ma anche cattolica.
L'Italia si differenzia dalle altre repubbliche europee(come quella francese,che è laica-presidenziale) perché ha mantenuto il cattolicesimo come religione di Stato.
Con i Patti Lateranensi,stipulati per la prima volta durante il regime fascista nel 1929, e poi revisionati nel 1948, il Cattolicesimo è stato ufficialmente riconosciuto come religione di Stato(infatti,non a caso,abbiamo a scuola un'ora di religione a settimana)
Non molto tempo fa ci sono state polemiche riguardo al crocifisso in classe perché non era stato tollerato da persone di differenti religioni.
Il papa ha risposto che il crocifisso non vuole allontanare le persone, ma accoglierle.
Comunque, se a loro non va bene il crocifisso in classe hanno due opzioni,
o si adattano o se ne vanno.
Quindi il crocifisso in classe ci deve essere.
Concordo pienamente! :clap :clap :clap :clap
L'Italia è una repubblica democratica ma anche cattolica.
L'Italia si differenzia dalle altre repubbliche europee(come quella francese,che è laica-presidenziale) perché ha mantenuto il cattolicesimo come religione di Stato.
Con i Patti Lateranensi,stipulati per la prima volta durante il regime fascista nel 1929, e poi revisionati nel 1948, il Cattolicesimo è stato ufficialmente riconosciuto come religione di Stato(infatti,non a caso,abbiamo a scuola un'ora di religione a settimana)
Non molto tempo fa ci sono state polemiche riguardo al crocifisso in classe perché non era stato tollerato da persone di differenti religioni.
Il papa ha risposto che il crocifisso non vuole allontanare le persone, ma accoglierle.
Comunque, se a loro non va bene il crocifisso in classe hanno due opzioni,
o si adattano o se ne vanno.
Quindi il crocifisso in classe ci deve essere.
L'Italia si differenzia dalle altre repubbliche europee(come quella francese,che è laica-presidenziale) perché ha mantenuto il cattolicesimo come religione di Stato.
Con i Patti Lateranensi,stipulati per la prima volta durante il regime fascista nel 1929, e poi revisionati nel 1948, il Cattolicesimo è stato ufficialmente riconosciuto come religione di Stato(infatti,non a caso,abbiamo a scuola un'ora di religione a settimana)
Non molto tempo fa ci sono state polemiche riguardo al crocifisso in classe perché non era stato tollerato da persone di differenti religioni.
Il papa ha risposto che il crocifisso non vuole allontanare le persone, ma accoglierle.
Comunque, se a loro non va bene il crocifisso in classe hanno due opzioni,
o si adattano o se ne vanno.
Quindi il crocifisso in classe ci deve essere.
Questa informazione non mi risulta...
Ma questa storia del crocifisso obbligatorio dove l'hai sentita? Sarà che in questi giorni non si parla altro che della manovra finanziaria, ma io non ne so nulla. Quando intavolate discussioni basate su fatti di attualità, per piacere, citate sempre delle fonti attendibili, a meno che non sia davvero di dominio pubblico ;)
La scuola italiana, così come lo Stato italiano, è laica! Il crocifisso NON ci può stare, è anti-costituzionale. Io sono cattolico e dunque non mi dà fastidio, ma ad un mussulmano, ad esempio, può dar fastidio.
Comunque, l'esempio da te fatto è purtroppo reale. Ci sono addirittura scuole dove la fotocopiatrice non c'è e quando c'è i fogli sono pochi, i gessetti scompaiono e/o scarseggiano, i servizi igienici sono scadenti e loro si fanno a preoccupare di fare leggi anti-costituzionali non di revisionare tutte le scuole (visto che la maggior parte sono non a norma e una leggerissima scossa potrebbe danneggiarle gravemente), di controllare se è tutto in regola...
Comunque, l'esempio da te fatto è purtroppo reale. Ci sono addirittura scuole dove la fotocopiatrice non c'è e quando c'è i fogli sono pochi, i gessetti scompaiono e/o scarseggiano, i servizi igienici sono scadenti e loro si fanno a preoccupare di fare leggi anti-costituzionali non di revisionare tutte le scuole (visto che la maggior parte sono non a norma e una leggerissima scossa potrebbe danneggiarle gravemente), di controllare se è tutto in regola...