Della Sgrena, Calipari ed altro...
La Sgrena è libera, Calipari è morto per salvarla a dimostrazione di quanto credesse in ciò che faceva e di che uomo era, e la verità non si sa...
Speriamo solo che non succeda come per il Cermis, con la vita degli italiani svenduta...
Speriamo solo che non succeda come per il Cermis, con la vita degli italiani svenduta...
Risposte
beltipo,hai letto l'articolo che avevo segnalato nel mio precedente intervento?
Se ci fosse un quarto uomo si dimettano tutti....lo dico perche ieri a porta a porta Fini diceva di essere stato informato che non c'era nessun quarto uomo a bordo
Infatti non metto in dubbio che quella sia l'auto,ma non posso fare a meno di rilevare le enormi discrepanze tra una versione dei fatti e l'altra,basti pensare che oggi la procura ha deciso di aprire un'inchiesta per accertare se dentro la macchina ci fossero 3 o 4 persone,neanche questo si è riusciti a chiarire...
Guarda che la sgrena ha confermato che questa era l'auto...
Segnalo questo articolo per meglio capire,attraverso una testimonianza diretta di chi in Iraq c'è stato,come vadano realmente le cose laggiù,soprattutto per quanto riguarda le regole d'ingaggio dei marines
http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/esteri/iraq45/exmarine/exmarine.html
http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/esteri/iraq45/exmarine/exmarine.html
difatti quel che lascia perplessi è che all'inizio si parlò di 400 colpi sparati su un'auto blindata battente bandiera italiana,poi è sparita la bandiera ed i colpi sono passati a 200,poi si scopre che i colpi sono stati "solo" 8 e che l'auto era una normale utilitaria... comunque di questi 8 colpi sembra che solo uno sia stato sparato alle gomme.Davvero strano
RITORNIAMO SULLA SGRENA
400 COLPI

FOTO TG1
400 COLPI

FOTO TG1
Grazie latticino, spero che ci dirai la tua su questo e altro.....
battagliero:
p.s.:ma hai notato che in questo forum ormai da un pezzo siamo solo in due?
non siete soli, questo è un argomento attualissimo e interessantissimo, e voi lo state trattando ampiamente, con molti spunti di riflessione.
grazie e complimenti per il forum. :wink:
Hai ragione,ho confuso forum con topic,d'altronde questo è il primo forum (stavolta è giusto? :wink: ) che frequento,quindi non ho grande dimestichezza con le terminologie.
Comunque per non permettere l'insabbiamento dobbiamo essere noi i primi a non abbassare la guardia,tenendo viva l'attenzione sul tema (c'è un cadavere ancora caldo) e facendo sentire il fiato sul collo dell'opinione pubblica a chi muove i fili...cominciando da questo forum!
Comunque per non permettere l'insabbiamento dobbiamo essere noi i primi a non abbassare la guardia,tenendo viva l'attenzione sul tema (c'è un cadavere ancora caldo) e facendo sentire il fiato sul collo dell'opinione pubblica a chi muove i fili...cominciando da questo forum!
In tutto il forum o in questo argomento siamo in due?
Sul forum siamo tanti, qui in effetti si latita..e mi dispiace, perche le discussioni che fanno piu repliche non sono i temi caldi ma altro..ma vabbè, la libertà è bella e va bene cosi.
No, cmq non credo proprio che lo insabbieranno!!!! Non glielo permetteremo...
Sul forum siamo tanti, qui in effetti si latita..e mi dispiace, perche le discussioni che fanno piu repliche non sono i temi caldi ma altro..ma vabbè, la libertà è bella e va bene cosi.
No, cmq non credo proprio che lo insabbieranno!!!! Non glielo permetteremo...
Aggiungo che ("Repubblica" di oggi)l'ambasciatore americano in Italia Sembler ha affermato che ai comandi americani di Bagdad non risultava alcuna clearance,ossia richiesta di autorizzazione al passaggio nel corridoio per l'aeroporto da parte dei servizi segreti italiani.Inoltre ora sembra che i colpi sparati contro l'auto siano stati 8 e non 200...
PROVE TECNICHE D'INSABBIAMENTO?
p.s.:ma hai notato che in questo forum ormai da un pezzo siamo solo in due?
PROVE TECNICHE D'INSABBIAMENTO?
p.s.:ma hai notato che in questo forum ormai da un pezzo siamo solo in due?
Finalmente, aggiungo, l'Italia si fa vedere (speriamo non sia pia illusione):
DA CORRIERE.IT - PARLA FINI
"Riserbo sì, ma «nessuna omissione, reticenza o copertura di notizie». Lo garantisce il ministro degli Esteri e vicepremier Gianfranco Fini intervenendo in aula alla Camera per informazioni urgenti sulla liberazione di Giuliana Sgrena e l'uccisione del funzionario del Sismi Nicola Calipari.
Con alcune osservazioni che sovrastano tutte le altre: «La ricostruzione fatta dal governo italiano della sparatoria di Bagdad non coincide totalmente con quella delle autorità Usa». Ci sono alcune «discrasie»: l'auto con a bordo Sgrena, Calipari e un altro agente del Sismi - osserva Fini - viaggiava a circa 40 km orari e non vi era alcun check-point sulla strada."
DA CORRIERE.IT - PARLA FINI
"Riserbo sì, ma «nessuna omissione, reticenza o copertura di notizie». Lo garantisce il ministro degli Esteri e vicepremier Gianfranco Fini intervenendo in aula alla Camera per informazioni urgenti sulla liberazione di Giuliana Sgrena e l'uccisione del funzionario del Sismi Nicola Calipari.
Con alcune osservazioni che sovrastano tutte le altre: «La ricostruzione fatta dal governo italiano della sparatoria di Bagdad non coincide totalmente con quella delle autorità Usa». Ci sono alcune «discrasie»: l'auto con a bordo Sgrena, Calipari e un altro agente del Sismi - osserva Fini - viaggiava a circa 40 km orari e non vi era alcun check-point sulla strada."
Dai, il Cermis è stato il trionfo dell'italietta nano politico....
In giappone per due morti fatti da un marines ubriaco si è rischiata la chiusura delle basi, e i marines sono stati consegnati...
In giappone per due morti fatti da un marines ubriaco si è rischiata la chiusura delle basi, e i marines sono stati consegnati...
Tu hai giustamente citato esempi di rivoluzioni a supporto della tua tesi,io per contro potrei citarne altre,su tutte "La Rivoluzione" per eccellenza,quella francese,fatta col sangue e che nell'immediato avrà anche prodotto il Terrore e successivamente Napoleone,ma che ha finito per porre le basi stesse del moderno concetto di democrazia.
Comunque ferma restando la diversità di vedute,sono del tutto d'accordo con te (e credo con la totalità di questo paese) nel volere tutta la verità al riguardo,ma contemporaneamente credo che di fronte all'emersione di "determinate verità" ,a quel punto non si potrebbe non riconsiderare la nostra posizione nei confronti dell'<>,quale miglior occasione per rivendicare l'autonomia della nostra politica estera e far ricredere quanti (come me,ad esempio) l'hanno sino ad oggi vista come eccessivamente "accondiscendente" nei confronti degli U.S.A?
Sul Cermis purtroppo il percorso giudiziario non ha avuto esito felice (non è la prima e nemmeno l'ultima volta),ma nessuno ha "svenduto" delle vite,che peraltro non erano solo italiane
Comunque ferma restando la diversità di vedute,sono del tutto d'accordo con te (e credo con la totalità di questo paese) nel volere tutta la verità al riguardo,ma contemporaneamente credo che di fronte all'emersione di "determinate verità" ,a quel punto non si potrebbe non riconsiderare la nostra posizione nei confronti dell'<
Sul Cermis purtroppo il percorso giudiziario non ha avuto esito felice (non è la prima e nemmeno l'ultima volta),ma nessuno ha "svenduto" delle vite,che peraltro non erano solo italiane
Bell'intervento, interessante e civile, non sempre è facile con i temi caldi.
Beh parto dal punto 3, sono assolutamnte disaccordo. Non è sempre la società civile che fa partire le rivoluzioni: esempio Mao e i libretti rossi, gli orrori partigiani fino a 6/8 anni dopo la guerra, ma per citare anche rivoluzioni di destra Salazar (prima dell'unica rivoluzione senza spari che la storia ricordi), Pinochet, altri simpatici personaggini non ultimo l'amico post weimar :roll:
Le rivoluzioni non guardano in faccia nessuno, fanno piu vittime, e spesso non portano la democrazia.
Al punto due : gli americani si sono fatti sentire favorendo la possibilità di DEMOCRAZIA. E se non siamo nati ieri, sappiamo che chi andrà al governo (eletto democraticamente sotto EGIDA ONU, MANDATO ONU, OSSSERVATORI ONU anche tedeschi, francesi e russi) non importa, perche agli amwricani inteeressa il governo liberale, stabile con cui parlare di business...
E per non restare fuori tema : iraq o meno, giusto o meno, voglio che Berlusconi dimostri di avere metà delle palle di Bettino ai tempi di Sigonella e Abu Nidal. E dieci volte di piu della svendita dei morti del Cermis di cui nessuno si ricorda...
Beh parto dal punto 3, sono assolutamnte disaccordo. Non è sempre la società civile che fa partire le rivoluzioni: esempio Mao e i libretti rossi, gli orrori partigiani fino a 6/8 anni dopo la guerra, ma per citare anche rivoluzioni di destra Salazar (prima dell'unica rivoluzione senza spari che la storia ricordi), Pinochet, altri simpatici personaggini non ultimo l'amico post weimar :roll:
Le rivoluzioni non guardano in faccia nessuno, fanno piu vittime, e spesso non portano la democrazia.
Al punto due : gli americani si sono fatti sentire favorendo la possibilità di DEMOCRAZIA. E se non siamo nati ieri, sappiamo che chi andrà al governo (eletto democraticamente sotto EGIDA ONU, MANDATO ONU, OSSSERVATORI ONU anche tedeschi, francesi e russi) non importa, perche agli amwricani inteeressa il governo liberale, stabile con cui parlare di business...
E per non restare fuori tema : iraq o meno, giusto o meno, voglio che Berlusconi dimostri di avere metà delle palle di Bettino ai tempi di Sigonella e Abu Nidal. E dieci volte di piu della svendita dei morti del Cermis di cui nessuno si ricorda...
Ho visto che hai voluto opportunamente scomporre il mio intervento in quattro punti,provo a chiarire alcune cose:
-sul punto 1 siamo d'accordo, non ho parlato di milioni di morti e comunque credo che i numeri non siano qui il nodo centrale della questione;
-sul punto 2 è ovvio che sono d'accordo sull'autodeterminazione,ma non metto assolutamente sullo stesso piano un criterio su base partitica ed uno su base etnica,perché le etnie si fondano su fatti di nascita,di sangue,elementi portatori di reciproche scissioni e diffidenze (quando non di aperto e sanguinoso odio) e che non si ricompongono in una tornata elettorale che finisce col risolversi in una mera "conta" delle varie "tribù".Non dimentichiamo cosa abbiano scatenato i conflitti etnici in ex-Jugoslavia. Per quanto riguarda l'avverbio LIBERAMENTE,non riesco a credere che gli americani non abbiano fatto quanto meno "sentire" la propria voce,non siamo nati ieri,no?
-sul punto 3 so che le rivoluzioni provocano sangue,ma costituiscono comunque lo sbocco di un processo interno al paese,che trova nella rabbia e nella voglia di riscatto della società civile un impulso irrefrenabile che travolge qualsiasi ordine costituito,seppur a caro prezzo (tralaltro non è che l'intervento americano sia indolore).
Crea più consenso presso un popolo sostenerne (anche economicamente) le forze che ad un regime si oppongono,oppure sganciarvi le nostre bombe che per quanto intelligenti si riversano indifferentemente su obiettivi militari e civili?
-sul punto 4,a rileggere attentamente la mia e la tua posizione emerge anzitutto che stiamo dicendo la stessa cosa,cioè che nessuna delle due forze,quella esterna e quella interna, avrebbe da sola ottenuto quel risultato.Nel caso iracheno invece è mancato l'elemento interno,ed è per questo che non mi faccio illusioni sul futuro dell'Iraq sino a quando perdurerà questa condotta politica unilateralista,che mescola le cabine elettorali con le trincee
Grazie dell'attenzione e mi scuso per la lunghezza dell'intervento
-sul punto 1 siamo d'accordo, non ho parlato di milioni di morti e comunque credo che i numeri non siano qui il nodo centrale della questione;
-sul punto 2 è ovvio che sono d'accordo sull'autodeterminazione,ma non metto assolutamente sullo stesso piano un criterio su base partitica ed uno su base etnica,perché le etnie si fondano su fatti di nascita,di sangue,elementi portatori di reciproche scissioni e diffidenze (quando non di aperto e sanguinoso odio) e che non si ricompongono in una tornata elettorale che finisce col risolversi in una mera "conta" delle varie "tribù".Non dimentichiamo cosa abbiano scatenato i conflitti etnici in ex-Jugoslavia. Per quanto riguarda l'avverbio LIBERAMENTE,non riesco a credere che gli americani non abbiano fatto quanto meno "sentire" la propria voce,non siamo nati ieri,no?
-sul punto 3 so che le rivoluzioni provocano sangue,ma costituiscono comunque lo sbocco di un processo interno al paese,che trova nella rabbia e nella voglia di riscatto della società civile un impulso irrefrenabile che travolge qualsiasi ordine costituito,seppur a caro prezzo (tralaltro non è che l'intervento americano sia indolore).
Crea più consenso presso un popolo sostenerne (anche economicamente) le forze che ad un regime si oppongono,oppure sganciarvi le nostre bombe che per quanto intelligenti si riversano indifferentemente su obiettivi militari e civili?
-sul punto 4,a rileggere attentamente la mia e la tua posizione emerge anzitutto che stiamo dicendo la stessa cosa,cioè che nessuna delle due forze,quella esterna e quella interna, avrebbe da sola ottenuto quel risultato.Nel caso iracheno invece è mancato l'elemento interno,ed è per questo che non mi faccio illusioni sul futuro dell'Iraq sino a quando perdurerà questa condotta politica unilateralista,che mescola le cabine elettorali con le trincee
Grazie dell'attenzione e mi scuso per la lunghezza dell'intervento
battagliero:
I numeri non li ho citati io ma Mason,riguardo a questo posso darti la testimonianza di uno che legge giornali che quotidianamente riportano attentati da 30 morti al giorno di media (sottolineo media).
Beh, io continuo a non vedere MILIONI di bambini morti...vedo gente che adesso ha una prospettiva, prima no
battagliero:
credi che siano elezioni democratiche quelle in cui si vanno a votare candidati che 1)non si conoscono in quanto non si fanno vedere per paura di rappresaglie 2)vengono scelti e votati in base all'etnia cui appartengono?
Sei d'accordo che un popolo ha diritto all'autodeterminazione, a scegliere i candidati che gli pare, in base al criterio che trova piu giusto? Li si usano le etnie, qui i partiti, da un altra parte i dadi. Ma lo hanno deciso loro LIBERAMENTE
battagliero:
Non mi sentirai mai dire che è sbagliato rimuovere Saddam,ma certamente non andava rimosso così,con un intervento "dall'alto" che non ha minimamente ricercato né la collaborazione delle forze di opposizione irachene,né quella dei grandi paesi occidentali.
E come lo vuoi togliere un dittatore? le rivoluzioni lo sai meglio di me fanno piu morti, e spesso sostituiscono un dittatore con un altro, da solo non se ne va, l'ONU non può fare nulla...credi che un regime totalitario permetta un opposizione o che invece usi il metodo "desaparecidos"?
Guarda un pò, la Siria ridispiega le forze, e in libano spira vento di libertà..dici che è casuale che finalmente una potenza OCCUPANTE va via dopo 20 anni?
battagliero:
Non credi che,se in Italia non fosse sorto un movimento interno di resistenza al fascismo, il solo intervento degli alleati sarebbe stato insufficiente a far sorgere dalle macerie una Repubblica democratica quale oggi noi siamo?
Credo che da soli non avrebbero mai rovesciato il governo senza alleati.
E questo non lo dico/credo io, che sono uno qualunque, ma ambienti di tutto l'arco costituzionale, dalla destra alla sinistra passando per padri della patria che la guerra l'hanno fatta...
I numeri non li ho citati io ma Mason,riguardo a questo posso darti la testimonianza di uno che legge giornali che quotidianamente riportano attentati da 30 morti al giorno di media (sottolineo media).
Tuttavia,prescindendo dal numero dei morti,che felicità può esserci in un paese dove nessuno(bambini e non) può uscire di casa senza correre il rischio di essere impallinato dal "fuoco amico" dei marines da un lato e da quello dei terroristi dall'altro?E credi che siano elezioni democratiche quelle in cui si vanno a votare candidati che 1)non si conoscono in quanto non si fanno vedere per paura di rappresaglie 2)vengono scelti e votati in base all'etnia cui appartengono?
Non mi sentirai mai dire che è sbagliato rimuovere Saddam,ma certamente non andava rimosso così,con un intervento "dall'alto" che non ha minimamente ricercato né la collaborazione delle forze di opposizione irachene,né quella dei grandi paesi occidentali.
Non credi che,se in Italia non fosse sorto un movimento interno di resistenza al fascismo, il solo intervento degli alleati sarebbe stato insufficiente a far sorgere dalle macerie una Repubblica democratica quale oggi noi siamo?
Tuttavia,prescindendo dal numero dei morti,che felicità può esserci in un paese dove nessuno(bambini e non) può uscire di casa senza correre il rischio di essere impallinato dal "fuoco amico" dei marines da un lato e da quello dei terroristi dall'altro?E credi che siano elezioni democratiche quelle in cui si vanno a votare candidati che 1)non si conoscono in quanto non si fanno vedere per paura di rappresaglie 2)vengono scelti e votati in base all'etnia cui appartengono?
Non mi sentirai mai dire che è sbagliato rimuovere Saddam,ma certamente non andava rimosso così,con un intervento "dall'alto" che non ha minimamente ricercato né la collaborazione delle forze di opposizione irachene,né quella dei grandi paesi occidentali.
Non credi che,se in Italia non fosse sorto un movimento interno di resistenza al fascismo, il solo intervento degli alleati sarebbe stato insufficiente a far sorgere dalle macerie una Repubblica democratica quale oggi noi siamo?
Hai ragione, l'espressione corretta è "TUTTI più felici".
Allora i milioni di morti o sofferenti (di cui aspetto le fonti, nemmeno emergency o CRI li hanno sti dati) dovevano rimanere sotto Saddam?
E perche nessuno dice niente su Oil for Food? Dove tutti morivano DAVVERO, ma per fame?
Allora i milioni di morti o sofferenti (di cui aspetto le fonti, nemmeno emergency o CRI li hanno sti dati) dovevano rimanere sotto Saddam?
E perche nessuno dice niente su Oil for Food? Dove tutti morivano DAVVERO, ma per fame?