Alcol e società, la grande ipocrisia.
Leggevo,giorni fa, un' agenzia sul sito adnkronos e dopo essermi ben documentato, ho da fare alcune riflessioni.
Si parlava del DDl del senatore PDL Lettieri , che innalza a 18 anni la soglia di età per il divieto di vendita e somministrazione di alcolici. Oggi il limite è fissato a 16 anni e prevede l'abbassamento della soglia di tolleranza alcolica, nei confronti di chi guida, da 0,5 a 0,2 g per litro.Inolte sarà totalmente vietata, 24 ore su 24, la somministrazione e la vendita di alcol nelle aree autostradali.
Cosa vuol dire? la perdita economica di produttori e ristoratori è evidente (con buona pace della i di impresa,parte delle tanto celebri tre i del biscione); la conseguenza pratica per il consumatore? essenzialmente se si esce a cena fuori con il proprio partner e si bevono due bicchieri di vino si è fuori dai limiti e ci ritirano la patente, con conseguenze che possono sfociare nel penale. Il tutto è inasprito nei confronti di chi ha meno di 21 anni o meno di 5 anni di patente.
Andiamo però per gradi: sicuramente esiste un problema legato a chi, molto poco civilmente, si mette al volante dopo aver abusato di alcol alla grande e questo problema va risolto.
Io ho vissuto alcuni anni in Irlanda ed in Spagna.
Noi di sicuro siamo dei grandi consumatori di alcol, ma beviamo e produciamo soprattutto vini e soprattutto di qualità medio alta, mantenendo la tradizione di bere pasteggiando nel 90 per cento dei casi, tradizione ereditata da Roma ed Atene qualche millennio fa. Insomma sappiamo bere e siamo capaci di consumare repsonsabilmente alcol.
In Spagna invece non hanno questa traduzione ed a parte una sola regione, LA Rioja, hanno delle scarse produzioni di alcol o di vino di qualità decente.In pratica bevono per distruggersi e basta: vino in cartone da 30 cents e cocacola, super alcolici di infima qualità etc etc
In Irlanda bevono di qualità e prevalentemente birra o wiskey, di cui sono ottimi produttori. Bevono sì di qualità, ma si sfondano, per tradizione....iniziano alle 18 e vanno avanti fino all'1 - le 2 almeno....
In questi paesi, di tradizione alcolica differente, difficilmente ci si mette al volante dopo aver bevuto: esiste una grande rete di trasporti pubblici notturni (in Spagna metro e bus funzionano praticamente sempre : chiudono alle 2 di notte nel week end e riaprono alle 5, con i bus che non smettono mai di passare; i taxi costano pochissimo a differenza di Roma dove vivo; In Irlanda idem per i taxi e gli autobus sono frequentissimi, parlo per Dublin e Belfast, dove sono stato per qualche mese).
Ora se proprio si volesse risolvere il problema, che comunque è circoscritto ad una piccola minoranza, dell'abuso di alcol pre-guida.... bè, basterebbe applicare le stesse misure che si usano in quei paesi, invece di proibire e punire come facciamo sempre qui (o meglio,come facciamo solo verso alcune categorie di popolazione). Agire con intelligenza e davvero nell'interesse pubblico.
Si avrebbero vari effetti benefici: investimenti nei settori di ristorazione, produzione vinicola, bar e pub molto più ingenti da parte di privati, occupazione nel trasporto, diminuzione di sinistri causati dall'abuso di alcol....insomma, bere responsabilmente ne siamo in grado, ora è il turno della politica di comportarsi intelligentemente nei casi in cui questo non avvenga.
Si parlava del DDl del senatore PDL Lettieri , che innalza a 18 anni la soglia di età per il divieto di vendita e somministrazione di alcolici. Oggi il limite è fissato a 16 anni e prevede l'abbassamento della soglia di tolleranza alcolica, nei confronti di chi guida, da 0,5 a 0,2 g per litro.Inolte sarà totalmente vietata, 24 ore su 24, la somministrazione e la vendita di alcol nelle aree autostradali.
Cosa vuol dire? la perdita economica di produttori e ristoratori è evidente (con buona pace della i di impresa,parte delle tanto celebri tre i del biscione); la conseguenza pratica per il consumatore? essenzialmente se si esce a cena fuori con il proprio partner e si bevono due bicchieri di vino si è fuori dai limiti e ci ritirano la patente, con conseguenze che possono sfociare nel penale. Il tutto è inasprito nei confronti di chi ha meno di 21 anni o meno di 5 anni di patente.
Andiamo però per gradi: sicuramente esiste un problema legato a chi, molto poco civilmente, si mette al volante dopo aver abusato di alcol alla grande e questo problema va risolto.
Io ho vissuto alcuni anni in Irlanda ed in Spagna.
Noi di sicuro siamo dei grandi consumatori di alcol, ma beviamo e produciamo soprattutto vini e soprattutto di qualità medio alta, mantenendo la tradizione di bere pasteggiando nel 90 per cento dei casi, tradizione ereditata da Roma ed Atene qualche millennio fa. Insomma sappiamo bere e siamo capaci di consumare repsonsabilmente alcol.
In Spagna invece non hanno questa traduzione ed a parte una sola regione, LA Rioja, hanno delle scarse produzioni di alcol o di vino di qualità decente.In pratica bevono per distruggersi e basta: vino in cartone da 30 cents e cocacola, super alcolici di infima qualità etc etc
In Irlanda bevono di qualità e prevalentemente birra o wiskey, di cui sono ottimi produttori. Bevono sì di qualità, ma si sfondano, per tradizione....iniziano alle 18 e vanno avanti fino all'1 - le 2 almeno....
In questi paesi, di tradizione alcolica differente, difficilmente ci si mette al volante dopo aver bevuto: esiste una grande rete di trasporti pubblici notturni (in Spagna metro e bus funzionano praticamente sempre : chiudono alle 2 di notte nel week end e riaprono alle 5, con i bus che non smettono mai di passare; i taxi costano pochissimo a differenza di Roma dove vivo; In Irlanda idem per i taxi e gli autobus sono frequentissimi, parlo per Dublin e Belfast, dove sono stato per qualche mese).
Ora se proprio si volesse risolvere il problema, che comunque è circoscritto ad una piccola minoranza, dell'abuso di alcol pre-guida.... bè, basterebbe applicare le stesse misure che si usano in quei paesi, invece di proibire e punire come facciamo sempre qui (o meglio,come facciamo solo verso alcune categorie di popolazione). Agire con intelligenza e davvero nell'interesse pubblico.
Si avrebbero vari effetti benefici: investimenti nei settori di ristorazione, produzione vinicola, bar e pub molto più ingenti da parte di privati, occupazione nel trasporto, diminuzione di sinistri causati dall'abuso di alcol....insomma, bere responsabilmente ne siamo in grado, ora è il turno della politica di comportarsi intelligentemente nei casi in cui questo non avvenga.
Risposte
PicoDellaMirandola:
Minkiolo, già quel nome ti dà una credibilità prossima allo zero, ma se ti impegni pure a dire cagate sfori
:lol:lol:lol:lol
Minkiolo, già quel nome ti dà una credibilità prossima allo zero, ma se ti impegni pure a dire cagate sfori
Io invece sono PIENAMENTE daccordo con Minkiolo, trovo il suo intervento molto intelligente e assolutamente non da vergogna. Piuttosto dovresti vergognarti tu brezzamarina di non cercare di capire e di discutere ma di troncare così la discussione. Del resto a 14 anni non avrai mai guidato nè forse mai bevuto nulla, quindi potrei affermare che al 99 per cento non sai quel di cui parli. Oltretutto non mi sembra proprio che quello di minkiolo fosse un panegirico dell'ubriachezza molesta pubblica ed al volante, tuttaltro. Mi sembra analitico e propositivo nel creare alternative: mezzi pubblici la notte e taxi con prezzi ridotti, treni per la provincia anche di notte ed il tutto con la stessa frequenza del giorno, permettendo di abbandonare così l'auto privata a casa e potersi affidare a dei guidatori pagati dallo stato che ti riportano a casA: grande servizio per la comunità, potrebbe essere utile a tutti. Qui si cercava solo di parlare del fatto che si cerca di proibire l'alcol ed allo stesso tempo incentivarne la produzione, il tutto suona molto ipocrita, ma soprattutto dimostra che nn si conosce la storia: il proibizionismo fu provato negli Usa nelgi anni 20, incrementando solamente la delinquenza che costruì veri e propri imperi mafiosi sul commercio di alcol che comq non va proibito assolutamente, ma semplicemente andrebbe regolamentato facendo informazione già nelle scuole sui suoi effetti e sul perchè non si deve guidare dopo aver bevuto (oltre lo 0,5 dell'attuale limite, che se applicato andrebbe benissimo, con lo 0,2 proposto si va sulla vera e propria proibizione, perchè basterebbe una pastarella al liquore per superarlo!)
Quindi meditate prima di aggredire una persona che stava cercando solo di far paritre una discussione su un tema attuale ed interessante per tutti.
Forse per voi funzionerebbero [URL= http://www.youtube.com/watch?v=2gCxUYbkJKk&eurl=http%3A%2F%2Fwww.omniauto.it%2Fmagazine%2F7913%2Fse-bevi-e-guidi-muori-o-forse-no&feature=player_embedded]questi[/URL] video, la cosiddetta pubblicità progresso, del resto vi berrete facilmente tutto ciò che vedete in tv e nei film!
Saluti.
Quindi meditate prima di aggredire una persona che stava cercando solo di far paritre una discussione su un tema attuale ed interessante per tutti.
Forse per voi funzionerebbero [URL= http://www.youtube.com/watch?v=2gCxUYbkJKk&eurl=http%3A%2F%2Fwww.omniauto.it%2Fmagazine%2F7913%2Fse-bevi-e-guidi-muori-o-forse-no&feature=player_embedded]questi[/URL] video, la cosiddetta pubblicità progresso, del resto vi berrete facilmente tutto ciò che vedete in tv e nei film!
Saluti.
paraskeuazo:
minkiolo questo vallo a dire a tutta quella povera gente che ha perso persone care per dei folli assassini inconsapevoli che dopo essersi ubriacati si sono messi al volante. Non serve a niente promuovere l'uso dei mezzi pubblici, nè incentivare l'uso dei taxi, come non funziona per il traffico e l'inquinamento, così non serve per questa piaga, perchè ci sarà sempre chi sconsideratamente si metterà alla guida ubriaco. L'imbecillità, quella non la risolvi, però forse argini il fenomeno in modo più efficace mandando in galera per molto tempo chi ammazza un bambino alla guida ubriaco oppure mettendo aspre multe no? Con buona pace dei settori di ristorazione, produzione vinicola, bar e pub che, credimi, fanno soldi lo stesso, calo o no della vendita di alcolici e sanzioni varie. Del resto, pure loro sarebbero contenti di vedere con la patente ritirata un ubriaco potenziale assasino che se ne andava in giro a guidare rischiando di uccidere un povero cristiano.
Bravissimo, è quello che penso anch'io!!! :clap
senti io non ho parole...non riesco a commentare ciò che hai scritto perchè mi censurerebbero...ma ho solo una parola da dirti:Vergognati...vergognati di pensare quste cose...tu pensa ipocrita che non sei altro...e se un giorno accadesse a te? o a tuo figlio?o a tua madre? che faresti?
minkiolo questo vallo a dire a tutta quella povera gente che ha perso persone care per dei folli assassini inconsapevoli che dopo essersi ubriacati si sono messi al volante. Non serve a niente promuovere l'uso dei mezzi pubblici, nè incentivare l'uso dei taxi, come non funziona per il traffico e l'inquinamento, così non serve per questa piaga, perchè ci sarà sempre chi sconsideratamente si metterà alla guida ubriaco. L'imbecillità, quella non la risolvi, però forse argini il fenomeno in modo più efficace mandando in galera per molto tempo chi ammazza un bambino alla guida ubriaco oppure mettendo aspre multe no? Con buona pace dei settori di ristorazione, produzione vinicola, bar e pub che, credimi, fanno soldi lo stesso, calo o no della vendita di alcolici e sanzioni varie. Del resto, pure loro sarebbero contenti di vedere con la patente ritirata un ubriaco potenziale assasino che se ne andava in giro a guidare rischiando di uccidere un povero cristiano.
Questi sono problemi MOLTO MOLTO MOLTO delicati, a cui le persone o sono brave a criticare e basta oppure alcuni non hanno proprio il coraggio di parlarne...o può essere ke si nega il problema...